Il Consiglio Direttivo, nella riunione del 17 dicembre 2015, ha deliberato i componenti del Comitato di Redazione della rivista e degli altri mezzi di Comunicazione ALDAI. Il Comitato 2016 è composto da Romano Ambrogi (Direttore Responsabile), Franco Del Vecchio (Coordinatore), seguono i componenti di diritto: Annalisa Sala, Michela Bitetti, Gabriella Canuti, Chiara Tiraboschi, e i componenti elettivi: Giuseppe Aldeghi, Giuseppe Colombi, Mario Giambone, Silvana Menapace, Fabio Pansa Cedronio (Presidente ARUM) e Bruno Villani.  

Mensilmente il Comitato si riunisce per improntare le linee guida del nuovo numero, che poi si sviluppa anche attraverso i contatti del Coordinatore con gli autori individuati per le pagine portanti del Focus mensile. In seguito, alla Segreteria di Redazione, sono affidati il coordinamento operativo degli autori, il controllo delle prime bozze per la realizzazione "dell'impaginato" fino alla definizione del file finale da trasmettere alla tipografia per la generazione della "cianografica" sulla quale viene posto il fatidico "Visto, si stampi". Questo passaggio determina la fine del lavoro di redazione e l'avvio delle competenze dei collaboratori esterni.

Il 2016 è anche l'anno in cui si lavora alla realizzazione di un progetto ambizioso denominato "Comunicazione 2.0", unico a livello nazionale, quale l'avvio della rivista "Dirigenti Industria digitale". Segnale di una tangibile volontà di adottare le tecnologie abilitanti con l'obiettivo di conciliare tradizione e innovazione per raggiungere i nostri lettori anche attraverso i dispositivi PC, tablet, smartTV e smartphone. Il “numero zero” della rivista digitale, non a caso arriva a dicembre 2016 e viene annunciato nella copertina della rivista cartacea. L'immagine vuole essere simbolica di come, in effetti, la rivista digitale (www.dirigentindustria.it e www.dirigentisenior.it) sia il prodotto finale derivante dall'impostazione portante del tradizionale lavoro di redazione. Con l'avvio della rivista digitale l'elaborato finale viene adattato ed inserito sulla nuova piattaforma per essere messo in rete dal primo giorno di ogni mese. Il tradizionale file per la rivista cartacea si avvia invece verso i fornitori che curano stampa e spedizione. 

Prosegue la collaborazione con l'azienda di stampa Rotolito Lombarda, che risponde sempre in modo pronto e competente alle nostre esigenze redazionali. Con i nuovi sistemi tecnologici diventa più immediata la comunicazione ma a volte, paradossalmente, questo aspetto crea mutamenti decisionali repentini che inevitabilmente necessitano la prontezza e l'apporto di tutti gli "addetti ai lavori" anche quando il numero sta per andare in macchina. 

Per le competenze grafiche e di impaginazione, dopo la breve collaborazione con Ideaplan, il numero di gennaio 2016 segna il ritorno dello studio grafico Creo, che dal 1999 cura il nostro periodico. Il rientro ha restaurato la consueta sinergia e fattiva collaborazione per tutti gli aspetti editoriali, dalle prime battute di ogni numero fino alla consegna del file ultimo allo stampatore. 

A seguito della risoluzione dell'attività della concessionaria Dimetec, per tutto il 2016 la raccolta pubblicitaria e i contatti con i clienti inserzionisti sono in capo alla Struttura, nella fattispecie al Servizio Amministrazione, per le competenze contrattuali ed economiche, e alla Redazione per gli aspetti editoriali. Tale forma di gestione interna era stata già sperimentata (dal giugno 2013 al marzo 2014) per analoga situazione.

Ogni numero si compone in corsa contro il tempo, preventivando ogni mese gli immancabili imprevisti, come una notizia dell'ultima ora oppure l'evento capace di indurre al cambio, in corso d'opera, di una copertina o di un editoriale. 

È proseguita la preziosa collaborazione con i Servizi Comunicazione e Amministrazione/Organizzazione per gli aspetti che necessariamente devono trovare sinergia con gli altri canali di comunicazione, quali sito, newsletter e social.