Comitato Pensionati

Presidente Silvana Menapace

Annus horribilis. Così possiamo definire l’anno che ci siamo lasciati alle spalle. Con la Legge di Bilancio 2023 è stato approvato il peggior adeguamento delle pensioni al costo della vita mai realizzato dai precedenti Governi.

Ma ripercorriamo le tappe salienti del 2023:
  • Il 26/1 si è riunito il Comitato allargato dei pensionati ALDAI, circa 300 persone tra presenze e remoto. Obiettivo: definire il patto sulle nuove regole di rivalutazione e chiedere a Federmanager e CIDA di intervenire a livello politico sia con azioni giudiziarie che con manifestazioni.
  • A luglio sono partite le procedure di ricorso presso 5 Tribunali ordinari e 2 Corti dei Conti regionali. Più complesso è stato dare vita alla manifestazione ma, a seguito della delibera di ALDAI di organizzarla autonomamente, CIDA ha superato tutte le perplessità e il 6/10 a Milano, all’Audutorium San Fedele, si è svolta la manifestazione con una cospicua presenza di pensionati. Purtroppo, i risultati a livello di Governo sono stati deludenti come tutti abbiamo, ahimé, avuto modo di constatare.
  • In novembre è stata avviata la petizione Salviamo il Ceto Medio, iniziativa non rivolta ai soli pensionati, ma a tutti i cittadini con un reddito superiore a 35.000 euro lordi. I 7 punti che la compongono, in sostanza riprendono la richiesta che da anni la nostra categoria chiede al Governo. Se Milano si è dimostrata la città più virtuosa – che ha raccolto maggiori sottoscrizioni in termini assoluti – è anche merito di ALDAI che ha continuamente sollecitato gli iscritti ad aderire attraverso la sottoscrizione.
Continueremo a far sentire le nostre voci ascoltando i Soci e accogliendo le loro idee.

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