L’employability dei dirigenti, una grande sfida
Gruppo di Lavoro Mind the Gap
Il Gruppo di Lavoro Mind the Gap, ha iniziato i lavori operativi a settembre 2015 con l’ambizioso obiettivo di facilitare l’incontro tra la domanda di lavoro manageriale da parte delle aziende e l’offerta di alte professionalità dei soci ALDAI.Il gruppo ha visto la partecipazione alle riunioni mensili di molti colleghi, ma il vero cuore dell’attività del gruppo è stato svolto da 25 assidui soci che hanno dedicato molte loro risorse per rendere il progetto concreto. Oltre ai contatti istituzionali della Presidenza, ognuno ha messo in campo il proprio network personale per attivare dialoghi e progetti con diverse Associazioni di territorio che si sono dimostrate interessate allo sviluppo di azioni condivise con ALDAI.
Come ricorderete dal precedente articolo ("Dirigenti Industria" gennaio 2016), per rendere più semplici i lavori, il gruppo è stato suddiviso in quattro sottogruppi, ciascuno con un tema da sviluppare: le Factory dedicate a progetti operativi e i Lab dedicati a tematiche trasversali di grande attualità e interesse per le aziende. Di seguito un aggiornamento dei coordinatori dei sottogruppi.
Factory Matching PMI coordinatore Bruno Lodi
Questa Factory si focalizza sullo sviluppo di progetti volti a stabilire un dialogo con le PMI che, per necessità di consolidamento e crescita, rappresentano un mercato potenziale per la collocazione di manager in transizione.
È stata avviata una collaborazione con Innovhub (Az. Sp. CCIAA-MI), per effettuare assessment sull’innovazione nelle PMI, iniziativa che ha permesso ad alcuni colleghi di avviare relazioni con aziende. Si stanno sviluppando rapporti con alcune Associazioni Imprenditoriali del territorio: in particolare è stata coinvolta Assolombarda, con la quale il rapporto, recentemente ripreso con il nuovo Presidente della Piccola Industria, promette interessanti sviluppi già dall’inizio del 2017. Inoltre, sono state incontrate API Milano ed AISOM con le quali si sta condividendo l’organizzazione di eventi.
Infine, con Unione Artigiani di Milano si è avviata la creazione, in via sperimentale, di alcuni “Sportelli” consulenziali su temi specifici (passaggio generazionale, marketing, analisi di investimenti, etc.), che saranno offerti come servizio gratuito da UAMI e metteranno in contatto i colleghi in essi attivi con le imprese che li vorranno utilizzare. Questo modello, una volta messo a punto, potrà essere proposto anche ad altri interlocutori.
Factory Matching Start Up coordinatrice Anna Ponticiello
Le start up possono rappresentare per i manager dell’industria non solo potenziali employer, ma anche l‘opportunità di arricchire la propria cultura manageriale oltre che alternative d‘investimento. Come prima iniziativa abbiamo organizzato un matching tra i dirigenti ALDAI inoccupati e le start up iscritte ad Assolombarda condividendo con quest‘ultima il duplice obiettivo di valorizzare le competenze dei manager e favorire lo sviluppo manageriale delle nuove imprese. Le competenze dichiarate dai dirigenti in un questionario ALDAI sono state incrociate con le richieste di supporto manageriale emerse dalle start up grazie a un analogo questionario Assolombarda. In questo modo, a luglio sono stati organizzati degli incontri diretti one-to-one tra manager e start up: un primo contatto per favorire la nascita di una potenziale collaborazione! Gli incontri sono stati preceduti da un workshop introduttivo con esperti e protagonisti del mondo delle start up. I risultati di questa iniziativa sono in via di valutazione: stiamo raccogliendo i feedback da parte dei manager coinvolti così da indirizzare le prossime iniziative con cui intendiamo aprire nuovi canali di dialogo e di collaborazione tra manager e nuove imprese.
Laboratorio Sfida Digitale coordinatore Paolo Pedronetto
L'interesse politico ed economico verso la trasformazione digitale del Paese è cresciuto in modo significativo, ma siamo agli ultimi posti in Europa nell'utilizzo delle tecnologie.
I dirigenti sono chiamati a confermare la loro leadership e il loro ruolo trainante per lo sviluppo della cultura digitale. Questo laboratorio nasce per rispondere alle esigenze di approfondimento delle sfide della Digital Transformation, degli impatti sulla società e sul modo di approcciare il lavoro in azienda.
Per fare il punto sulla DT, è stata promossa una prima indagine sui dirigenti ALDAI in servizio, i cui risultati sono stati presentati il 10 novembre 2016 nel convegno “Dove va la Digital Transformation”. La ricerca evidenzia come la dimensione d’impresa influisca significativamente sull’utilizzo degli strumenti digitali: la DT è una priorità per il 64% dei dirigenti di grandi aziende e solo per il 7% dei colleghi delle imprese fino a 50 dipendenti. Il 90% circa dei dirigenti utilizza strumenti digitali e il 60% ritiene la sua preparazione adeguata. Infine, il 74% dei dirigenti ritiene che gli aspetti economici e di mercato prevarranno sulla DT nel guidare il successo delle imprese. Il laboratorio intende continuare la sua attività promuovendo occasioni di scambio fra gli associati, gli esperti di settore e i gruppi tematici di ALDAI per supportare l’aggiornamento dei colleghi finalizzato ad ottenere una maggiore consapevolezza e spendibilità sul mercato del lavoro.
Laboratorio internazionalizzazione e altri tavoli tematici
Il laboratorio internazionalizzazione (coordinatori Antonio Santospirito e Cosimo Pieri) ha avviato una sinergia con il GdL Geopolitica (coordinatore Tasserini) per lo sviluppo di un approccio metodico tradizionale in grado di supportare efficacemente gli imprenditori in questa scelta. La trasformazione digitale ha fatto, tuttavia, emergere la necessità di utilizzare nuovi strumenti e supporti digitali per una ancor più efficace espansione all’estero. Questo, insieme ad altri temi di interesse trasversale, saranno oggetto di prossimo sviluppo per la preparazione dei contenuti degli eventi/tavoli tematici da organizzare insieme alle Associazioni di territorio che hanno avviato un dialogo con ALDAI.