Transizione digitale Valforge per la gestione della qualità e delle commesse
Un progetto di Sviluppo PMI a favore di una piccola impresa in Valsassina
Danilo Barlassina
Associato ALDAI-Federmanager, qualificato DIH Lombardia per le iniziative di Sviluppo PMI
All’interno del progetto Sviluppo PMI finalizzato ad aiutare le piccole medie industrie italiane a crescere e progredire verso una trasformazione digitale, finanziato da 4.Manager – associazione costituita da Confindustria e Federmanager – e con il coordinamento del Digital Innovation Hub Lombardia che aveva realizzato l’assessment della maturità digitale, un’azienda della Valsassina, in provincia di Lecco, ha chiesto a Confindustria Lecco-Sondrio il supporto per migliorare la gestione informatica della qualità e l’analisi della gestione delle commesse di produzione; nasce così il progetto Valforge – Gestione Qualità.
Valforge è una bella azienda specializzata nella forgiatura e nel trattamento dei metalli, con sede a Cortenova, (LC), nella splendida Valsassina, dominata dall’incantevole Grigna.
La società, fondata nel 2006, si basa sull’esperienza maturata da parte dei suoi fondatori in aziende dello stesso settore per la lavorazione dei metalli: questo ha permesso all’azienda di crescere in dimensione, qualità e servizio ai clienti.
Oggi Valforge è una struttura funzionale in continuo sviluppo: i costanti investimenti mirati a un progressivo aggiornamento tecnologico – con conseguente flessibilità e rapidità nella produzione – e la notevole esperienza acquisita dai dipendenti permettono di trattare una grande varietà di materiali nelle diverse forme e dimensioni.
L’impresa, certificata ISO 9001, desidera far evolvere l’attuale sistema qualità al fine di ottimizzare l’approccio e i controlli già in essere sia sul processo che sul prodotto mediante l’implementazione di un iter maggiormente informatizzato che consenta una più efficace raccolta dati e una conseguente analisi. Inoltre vuole anche acquisire gli elementi utili a pianificare gli interventi per una gestione integrata dei processi aziendali in ottica digitale, con particolare riguardo alla gestione delle commesse di produzione e alla loro pianificazione.
Tutto questo in ottica di risparmio di tempo da parte degli operatori – che potranno essere impegnati in attività più importanti – e guadagno di efficienza e precisione di tutta l’organizzazione nonché, inoltre, di potenzialità di analisi dei dati raccolti. Il manager richiesto doveva avere esperienze e competenze soprattutto nell’ambito qualità e sistema qualità, nonché in quello produttivo e di gestione della produzione, senza trascurare le necessarie nozioni informatiche di base; doveva quindi essere in grado di orientare l’azienda nella scelta del software più idoneo alla propria realtà.
La selezione operata congiuntamente da parte di Key2people e del Digital Innovation Hub è ricaduta sul sottoscritto, che ha accettato di buon grado l’incarico.
Dopo una prima approfondita analisi della situazione della gestione qualità e del flusso dei dati, identificate con il responsabile le necessità e le esigenze della società, sono stati individuati tre software di gestione della qualità presenti sul mercato, che presentavano altrettante tipologie, modalità di approccio e funzionamento: dopo averli debitamente studiati e verificati, nessuno è risultato idoneo all’utilizzo in Valforge. Si è così optato per una quarta soluzione ad hoc per l’azienda.
Con il responsabile della qualità abbiamo identificato tutti i requisiti indispensabili e necessari che devono essere inseriti nel programma e abbiamo realizzato uno schema di flusso, per determinare la sequenza delle attività.
La soluzione individuata mostra indubbi vantaggi essendo personalizzata per rispondere alle esigenze dell’azienda, è flessibile e modulabile, non presenta difficoltà di implementazione e utilizzo e potrà essere facilmente accolta dagli utilizzatori in quanto permetterà di semplificare il tradizionale modo di operare.
A margine del progetto qualità l’impresa desiderava acquisire gli elementi utili a pianificare gli interventi per una gestione integrata dei processi aziendali in ottica digitale, per semplificare la parte di pianificazione e gestione commesse. Anche in questo caso è stata preferita una soluzione personalizzata e si è proceduto a redigere un documento con tutti i requisiti e le specifiche funzionali del sistema di gestione.
Alla luce del tempo impiegato e delle identificate priorità aziendali, si è deciso di anteporre temporalmente il progetto gestione commesse a quello qualità; come spesso accade, quando l’analisi è attenta, ciò che appare principale diventa secondario e ciò che appare secondario diventa prioritario.
Ringrazio quindi la società informatica di Milano che ha saputo seguirci nelle richieste e con pazienza ha gettato le basi per soddisfare le aspettative dell’impresa.
Un serio problema della società Valforge e di tutte le aziende della Valsassina – peraltro zona oltre che splendida per le vacanze, ricca di tante aziende, dalla forgiatura alla lavorazione dei metalli, dalle acque minerali ai formaggi, con centinaia di persone occupate nel comparto industriale – ma presente anche in altri territori lombardi, è la difficoltà di reperimento del personale; la domanda è di molto superiore all’offerta e se anche un solo dipendente lascia è difficile sostituirlo, a tutti i livelli, sia impiegatizio che operaio. Quali i motivi? I giovani continuano a studiare, pochi si fermano alle superiori, in Valle la forza lavoro è insufficiente, le persone non vogliono fare qualche chilometro in più, vogliono il lavoro vicino a casa. Aiutare le aziende è un problema di tutti, di ogni singola persona come delle Istituzioni, perché le piccole medie imprese lombarde sono il tessuto portante dell’economia regionale e nazionale e vogliamo che questo tessuto cresca, e sicuramente insieme riusciremo a farlo crescere.
Anche gli obiettivi del progetto Valforge sono stati conseguiti grazie al gioco di squadra: prima di tutto l’azienda, che ha saputo e voluto chiedere un supporto e si è resa disponibile a sfruttarlo; Confindustria Lecco-Sondrio, che ha accolto e monitorato lo svolgimento delle attività; il progetto di Politiche Attive Sviluppo PMI, finanziato da 4.Manager e realizzato in collaborazione da Confindustria e Federmanager, e da ultimo anche dal manager, che credo abbia saputo interpretare e rispondere alle necessità dell’azienda con soluzioni concrete.
Ringrazio quindi molto sentitamente i due soci titolari dell’impresa, che mi hanno assistito nello svolgimento dell’incarico con solerzia e disponibilità, e i collaboratori che ho incontrato, in particolare Luciano Codega, responsabile qualità, e Susanna Selva.
Nell’incontro conclusivo i titolari dell’impresa Enrico Orio e Pierantonio Baruffaldi hanno confermato il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati per le 10 giornate di supporto, commentando: “L’analisi del manager esterno all’impresa ha permesso di allargare le prospettive accelerando la soluzione delle problematiche. Un contributo di valore da parte di Confindustria e Federmanager per la crescita sostenibile delle piccole imprese”.
01 novembre 2022