Le competenze per lo sviluppo delle Piccole e Medie Imprese nell'era digitale

In occasione del convegno dello scorso 5 giugno sulle prospettive Industry 4.0 e le ricadute occupazionali, abbiamo rivolto tre domande a Mattia Macellari - Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e Vice Presidente di Assolombarda.

 

A cura del comitato di redazione Dirigenti Industria 

Mattia Macellari - Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza

Quali competenze ritiene determinanti per accelerare lo sviluppo Industry 4.0 nelle imprese?

Dal lato impresa, la trasformazione digitale coinvolgerà ogni livello organizzativo (incluse le figure apicali dell’azienda) e ogni processo aziendale. Ancora oggi le imprese, soprattutto le PMI, hanno difficoltà a mettere a fuoco ed esprimere la domanda di sviluppo di competenze connesse alle nuove tecnologie digitali. Dal lato sistema educativo, si aprono nuove sfide. Basti pensare che oggi, in Italia, abbiamo appena 5.000 studenti iscritti agli ITS - scuole ad alta specializzazione tecnologica - (1.000 in Lombardia) contro gli 800.000 nelle Fachhochschulen tedesche e gli oltre 100.000 negli IUT francesi.

Quali competenze manageriali sono maggiormente richieste dalle PMI?

Assolombarda sta lavorando per mappare le competenze a tutti i livelli, in sinergia con ALDAI e Fondirigenti. Lo step successivo consisterà nel realizzare percorsi formativi il più possibile adeguati ai bisogni specifici di ogni azienda. Una collaborazione proficua, destinata a rafforzarsi anche in conseguenza al successo ottenuto dall’ultimo bando di Fondirigenti sulla Digitalizzazione delle PMI che prevedeva il finanziamento di piani formativi per 5 milioni di euro, ma ha ricevuto richieste per oltre 13 milioni.

Ritiene utile la collaborazione per il Digital Hub con Federmanager in Lombardia?

Assolombarda sta finalizzando il Digital Hub (DIH) lombardo insieme al prof. Marco Taisch, che diventerà realtà dopo l’estate, e avrà sede inizialmente proprio presso l’Associazione.
Il DIH è un ecosistema aperto ai suoi valori centrali dati dall’ampiezza e dalla qualità delle partnership che può attivare per supportare le imprese verso la comprensione delle proprie esigenze nella trasformazione digitale. Pertanto, soggetti qualificati come Federmanager possono essere importanti partner nell’impianto del Digital Hub.

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