Un esempio di attenzione alla salute e al benessere dei collaboratori è testimoniato da Sanofi, multinazionale a capitale francese del Life Science, realtà innovativa e globale, impegnata a sfidare i confini della scienza per migliorare la vita delle persone.

Per il suo ruolo industriale, l’Italia rappresenta per Sanofi la seconda filiale in Europa dopo la Francia. Con oltre 1.800 dipendenti (130 i dirigenti) - di cui più della metà occupati nel comparto industriale rappresentato dai tre stabilimenti produttivi ad Anagni (Lazio), Scoppito (in provincia de L’Aquila) e Origgio (in provincia di Varese, stabilimento che rientra in Opella, divisione Consumer Healthcare di Sanofi) - Sanofi è una delle principali aziende farmaceutiche nel nostro Paese, con sede legale e operativa  a Milano, e un ufficio istituzionale a Roma.

Il welfare aziendale di Sanofi Italia riveste un ruolo fondamentale nel garantire il benessere dei dipendenti e nel promuovere un ambiente di lavoro positivo e produttivo. In sintesi, tali iniziative non solo migliorano la qualità della vita dei collaboratori, ma favoriscono anche una cultura aziendale inclusiva e attenta alle esigenze individuali. Questo approccio non solo sostiene il benessere, ma stimola anche la produttività e la soddisfazione sul lavoro.

 

In Sanofi, ci impegniamo a garantire il benessere dei nostri dipendenti a tutti i livelli. Per i manager, in particolare, poniamo un'attenzione speciale alla salute, offrendo un programma completo di assistenza sanitaria. Questo include la presenza di un medico aziendale in sede a giorni alterni, garantendo check-up annuali e supporto continuo. Tutti i dirigenti, insieme ai loro nuclei familiari, possono iscriversi al FASI per la copertura delle spese mediche e alla polizza integrativa di Rimborso Spese Mediche. Per quanto riguarda la prevenzione, l'azienda organizza una campagna di vaccinazione antinfluenzale tra settembre e ottobre, offrendo il vaccino a tutti i collaboratori e ai loro familiari. Anche l'area assicurativa è adeguatamente tutelata. Oltre a quanto previsto dal CCNL delle Aziende Industriali (polizza vita e polizza infortuni), tutti i dirigenti beneficiano di una polizza specifica per il rischio di invalidità permanente parziale da malattia, di una copertura Long Term Care e di un’assicurazione Global SOS internazionale, attivabile in caso di emergenze mediche durante viaggi di lavoro. L’azienda offre anche un sistema di contribuzione previdenziale vantaggioso, con una quota in carico azienda pari al 9% e una quota a carico del dirigente dell'1%.

Da un punto di vista di attenzione alla persona, Sanofi promuove il benessere attraverso il programma All Well, che si concentra su quattro aree principali: ambiente di lavoro inclusivo e valorizzante, prevenzione e salute, benessere psicologico e mentale, supporto alla gestione finanziaria. Per questo è anche disponibile il programma di assistenza EAP (Employee Assistance Program), che fornisce sostegno psicologico, finanziario e legale riservato, accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tutti i dipendenti e i loro familiari e un ulteriore servizio interno di dialogo, ascolto e orientamento gestito da una collega esterna, psicologa del lavoro.

In termini di welfare invece il portale My Flexible Benefits offre un sistema integrativo che consente ai nostri dirigenti di creare e personalizzare il proprio pacchetto di benefit in base ai fondi disponibili. Una parte dello Short Term Incentive (STI), insieme a un contributo aziendale, viene destinata a questo specifico piano. 

Ad integrazione di quanto descritto, all’interno del pacchetto di Total Reward, Sanofi offre diversi servizi di supporto ai dipendenti, tra cui un servizio di assistenza fiscale per la gestione delle dichiarazioni dei redditi, la possibilità di richiedere prestiti aziendali per esigenze personali documentate, l'abbonamento al trasporto pubblico in caso di non assegnazione dell’auto aziendale e l’accesso al portale Corporate Benefits, una piattaforma dedicata a offrire vantaggi esclusivi (sconti e promozioni su prodotti e servizi di marchi rinomati) aperto anche ai dipendenti Sanofi.

L'azienda ha introdotto diverse politiche a sostegno dei dipendenti in ambito genitoriale. I neogenitori possono richiedere fino a 14 settimane di congedo parentale retribuito al 100% fino al primo anno di vita del bambino. Inoltre, è previsto un bonus di €1.000 per le famiglie, utilizzabile come welfare, e un giorno di permesso retribuito all'anno per ogni figlio fino a 14 anni. Anche il programma Enfants de Sanofi offre supporto ai figli dei dipendenti in difficoltà  e prevede premi per quelli che si distinguono negli studi, con importi variabili in base al livello scolastico. Sempre all’interno delle politiche di attenzione ai nostri dipendenti, per quanto riguarda il lavoro agile, i dipendenti possono lavorare tra il 40% e il 60% delle giornate in remoto, con un rimborso per la connessione internet fino a €20 e un ticket buono pasto pari a 10 euro. 

 

Avere da parte dei colleghi un maggiore supporto per l'applicazione del  Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e soprattutto maggiore conoscenza degli aspetti assistenziali e previdenziali, ma anche poter cogliere le opportunità di aggiornamento manageriale, networking e confronto per favorire lo sviluppo delle competenze.  

Da diversi anni ci impegniamo nello sviluppare specifiche attenzioni nei confronti delle situazioni o condizioni di fragilità. In questo ambito abbiamo presentato proprio quest’anno il programma globale Cancer & Work: Acting Together, nato per garantire sostegno ai collaboratori cui viene diagnosticato un tumore o una malattia particolarmente critica che si articola in diverse forme di supporto sociale, emotivo ed economico, assicurando ai collaboratori di mantenere il proprio posto di lavoro, retribuzione al 100% intatta, comprensiva di tutti i benefit sino a dodici mesi, indipendentemente da ruolo e dislocazione geografica del collaboratore. Il supporto emotivo è fornito da un team di colleghi volontari appositamente formati per aiutare i dipendenti ad affrontare l’impatto che la diagnosi, il percorso di cura e il ritorno al lavoro possono avere su di loro.