come già anticipato, lo scorso novembre sono state rinnovate le cariche federali che hanno visto l’elezione del Presidente Valter Quercioli e le nomine di Gherardo Zei e Fabio Vivian rispettivamente a Vicepresidente e Tesoriere federale. 

Oltre a loro, si è aperta una nuova fase di Consigliatura anche per i colleghi membri del Consiglio dei Probiviri Nazionali e il Collegio dei Revisori dei Conti. Si tratta di un cambiamento importante per la nostra Federazione che ha visto rinnovato l’impegno e la dedizione nel proseguire i suoi obiettivi di tutela e rappresentanza della categoria, consapevole di poter contare ancora una volta su colleghe e colleghi spinti dalla voglia di dare il loro contributo e mettere a fattor comune le proprie competenze.  

Colgo l’occasione di questo primo editoriale del nuovo anno per esprimere un sincero e doveroso ringraziamento al Presidente uscente Stefano Cuzzilla e tutti i colleghi che hanno rivestito gli incarichi di cui sopra durante la sua passata presidenza per i risultati conseguiti, con la promessa che cercheremo di portare avanti il loro lavoro, uniti e determinati. 

La fine del 2024 ha inoltre visto Federmanager e Confindustria coinvolti nella firma per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i dirigenti. Questo traguardo rappresenta un momento significativo per la nostra categoria e testimonia il ruolo cruciale di Federmanager nel tutelare e valorizzare il lavoro dei dirigenti in Italia. 

Il mio grazie più sentito è per i Componenti della Delegazione Trattante di Federmanager per l’impegno costante e l’eccellenza dimostrata durante tutto il processo negoziale. Il risultato ottenuto è frutto di una dedizione straordinaria, che ha consentito di raggiungere obiettivi di grande valore per l’intera categoria, associati e non. 

Questo rinnovo non è solo un aggiornamento contrattuale: è la dimostrazione tangibile dell’autentico spirito di servizio che anima Federmanager. Le trattative, svolte con pazienza e perseveranza anche nei momenti più complessi, sono state condotte con un obiettivo chiaro: garantire benefici concreti a tutti i dirigenti. Un risultato ottenuto nell’interesse degli associati che è esteso anche a chi (spero ancora per poco) ancora non fa parte della nostra Federazione. 

Il mio auspicio è che questo successo possa incentivare i non associati a riflettere sul valore della partecipazione attiva e della responsabilità collettiva. Un risultato come questo è possibile solo grazie al contributo di chi dedica tempo ed energie per il bene comune. La consapevolezza che “solo dando più di quanto si riceve si ottiene qualcosa” è la chiave per costruire una comunità professionale più forte. 

Il nuovo CCNL, di cui potrete leggerne i dettagli in un importante articolo pubblicato su questo numero della rivista, introduce cambiamenti significativi che aggiornano la figura del dirigente secondo i più attuali parametri giuridici ed economici. Tra le novità principali mi preme segnalare: 

ALDAI-Federmanager ha avviato una serie di iniziative per presentare ai dirigenti del territorio le novità introdotte dal nuovo contratto. Questi momenti di confronto e approfondimento, caratterizzati da una partecipazione significativa, confermano che stiamo percorrendo la strada giusta per promuovere il coinvolgimento attivo della nostra comunità. 

Continuerò a sostenere con convinzione il dialogo e la partecipazione. Il rinnovo del CCNL è un successo di tutti noi, un traguardo che guarda al futuro della categoria con fiducia e determinazione. Insieme possiamo affrontare con successo le sfide che ci attendono e consolidare il ruolo centrale dei dirigenti nello sviluppo del sistema economico e sociale del Paese. 

Per dare continuità all’eccellente lavoro fatto e con l’intento di continuare a contribuire alla concreta tutela e valorizzazione della nostra categoria, ho deciso di impegnarmi ancor più personalmente, essendomi candidato per il ruolo di capo della Delegazione Trattante a livello Federale per il prossimo rinnovo del contratto.