Convegno Città Intelligenti

La mobilità urbana rappresenta un fattore competitivo determinante per lo sviluppo economico, industriale e sociale del territorio, per questa ragione i gruppi di lavoro ALDAI contribuiscono al progetto Città Intelligenti.

Vicepresidente ALDAI – franco.del.vecchio@tin.it
La mobilità urbana collettiva e individuale, fisica e virtuale è stato l’argomento del 3° convegno sulle Città Intelligenti realizzato lo scorso 17 ottobre nell’ambito delle manifestazioni Immagina il Futuro della Provincia di Milano dai Gruppi di Lavoro ALDAI. 
La “Gestione dell’ambiente e risparmio energetico” era stato l’argomento del primo convegno del 7 Ottobre 2010 presso la Loggia dei Mercanti, mentre le “Soluzioni per i servizi ai cittadini – welfare, istruzione e cultura” hanno avuto spazio nel secondo appuntamento del 21 aprile 2011 nella sala degli affreschi del Palazzo Isimbardi, la stessa  sala nella quale 80 amministratori pubblici e manager hanno partecipato alla terza giornata dedicata alla mobilità.
Nel 2007 la popolazione urbana mondiale ha superato quella rurale e secondo le Nazioni Unite nel 2050 le città ospiteranno il 70% della popolazione. La crescita della Provincia di Milano impone riflessioni sul modello di sviluppo che dovrà conciliare le esigenze di attrattività finalizzate allo sviluppo economico con la qualità di vita. I due aspetti non sono disgiunti e da tempo il PIL è anche messo in relazione con l’indice di felicità della popolazione. Nasce quindi la necessità di aprire un dibattito sulla città del futuro e sull’impatto delle tecnologie innovative per aumentare l’efficienza, ridurre gli sprechi ed offrire migliori servizi al sistema socio economico.
L’Assessore allo Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro, Paolo Giovanni Del Nero, ha aperto i lavori sottolineando appunto l’importanza dei trasporti per lo sviluppo economico del territorio e quindi la necessità di collaborare attivamente alle iniziative di innovazione tecnologica per migliorare l’efficienza. 
“Una città intelligente si concretizza non solo con le imprese ma anche grazie ad amministratori e cittadini preparati – ha commentato Del Nero – La visione moderna delle città del terzo millennio, oggetto di grandi trasformazioni sociali e significativi cambiamenti economici e tecnologici, impone di confrontarsi con grandi sfide che richiedono soluzioni intelligenti, traducibili in nuovi servizi per cittadini, associazioni, artigiani e aziende. Realtà con le quali è imprescindibile avviare relazioni, collaborazioni e dialogo costruttivo”.
L’iniziativa, ha commentato il Presidente ALDAI Romano Ambrogi, testimonia il ruolo attivo della Dirigenza nello sviluppo del territorio, contribuendo alle proposte e ai progetti di semplificazione e modernizzazione tecnologica, valorizzando le esperienze e competenze manageriali per favorire la cultura del risultato.
Per assicurare la competitività del territorio è infatti necessario un piano di sviluppo organico basato sulla condivisione degli obiettivi strategici e sulla conoscenza delle soluzioni tecnologiche, in particolare i benefici e l’impatto sull’ambiente. Questo settore è caratterizzato da una costante crescita di soluzioni tecnologiche che i Comuni e le Municipalizzate possono utilizzare a vantaggio dei cittadini.
I Gruppi Progetto Innovazione e Trasporti ALDAI in collaborazione con IF Immagina il Futuro, hanno presentato nella giornata dedicata alle Città Intelligenti analisi e proposte sulla mobilità metropolitana con l’obiettivo di diffondere presso gli enti locali e le pubbliche amministrazioni la conoscenza dei benefici derivanti dalle nuove tecnologie e le proposte delle imprese che operano in questo campo.
Al progetto Città Intelligenti collabora da tempo un qualificato gruppo di professionisti in grado di dare assistenza nella valutazione e nella scelta delle soluzioni tecnologiche più adatte alle specifiche esigenze.
L’evento del 17 ottobre, al quale ho partecipato come moderatore degli interventi, ha permesso di approfondire gli aspetti della mobilità fisica e virtuale, la mobilità individuale e collettiva con le loro virtuose interrelazioni, delineando un percorso di approfondimento che ha visto nella mattinata la presentazione di una serie di esperienze diverse:
  • le linee di sviluppo del trasporto pubblico, presentato dal collega Claudio Masi - UITP Honorary Chairman e Gruppo di lavoro Trasporti e Infrastrutture ALDAI;
  • la mobilità automobilistica sia per gli aspetti di ottimizzazione dell’uso dell’automezzo in movimento sia per la gestione intelligente dei parcheggi, con evidenza delle soluzioni di successo adottate in altre città presentate dall’Ing. Guido Toninelli - Managing Director Spagnolo srl;
  • la mobilità dei cittadini nel rapporto con la Pubblica amministrazione e sul tema della rintracciabilità, fondamentale per le “utenze deboli”, presentato da Manolo Abrignani - Business Development Qurami e dall’ing. Giuseppe Casella – Navizon
  • modelli di mobilità basati sul recupero del territorio, dei corsi d’acqua e delle opportunità che questo offre per affrontare il tema in maniera complessiva e sistemica, argomento proposto dall’architetto Maurizio M. Morgantini e dall’Assessore all’Urbanistica del Comune di Gaggiano (MI),  Maurizio Pezzotti.
Nel pomeriggio sono stati approfonditi:
  • il tema critico della mobilità degli utenti deboli con la presentazione di un rapporto della Fondazione 3 M sulla incidentalità da parte del Presidente Antonio Pinna Berchet;
  • gli approcci alla mobilità non individuale rappresentati da “carsharing” e “carpooling” e dalla iniziative che le aziende stanno attuando insieme ai dipendenti sui temi della mobilità, presentati da: Rosemarie Caglia Responsabile Marketing Business Travel CisalpinaTours SpA, Filippo Ubaldi Art Director HalleyMedia, Daniela Aleggiani di 3M Italia, Andrea Leverano responsabile servizio GuidaMI di ATM; 
  • la distribuzione delle merci nella provincia di Milano con l’intervento del collega Guido Moretti del Gruppo di lavoro Trasporti e Infrastrutture ALDAI.  
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i relatori per l’interesse suscitato, i Gruppi di Lavoro per il contribuito ai temi proposti e i colleghi Enrico Sesini e Mario Sanchini che hanno abilmente organizzato l’evento. 

Il convegno ha permesso di acquisire informazioni sulle principali metodologie e soluzioni innovative per lo sviluppo della mobilità sostenibile:
  1. favorire il traffico digitale, cioè far muovere i bit al posto delle persone; telelavoro, commercio elettronico e le iniziative che possano ridurre il movimento fisico per decongestionare il traffico;
  2. offrire soluzioni di ricerca del parcheggio che permettano di ridurre i tempi di permanenza in strada;
  3. promuovere efficaci alternative al tradizionale trasporto auto: Car-pooling, Car-sharing, Bike-sharing;
  4. offrire informazioni integrate e globali sulla mobilità metropolitana per incentivare e favorire l’uso dei servizi pubblici;
  5. aumentare l’efficienza del trasporto merci;
  6. velocizzare il traffico adottando semafori intelligenti.
Siamo nell’era della rotonda, ma possiamo fare decisamente meglio.
La tecnologia mette a disposizione da 25 anni i semafori intelligenti che rilevano la presenza di auto e persone per meglio gestire il traffico agli incroci:
  • più efficienza (semaforo verde per la via principale, scatta solo in presenza di auto in via secondaria)
  • più velocità per i mezzi prioritari (semaforo verde all’approssimarsi di mezzi pubblici, di soccorso, etc)
  • più sicurezza (il semaforo non scatta con pedone in strada)
Nel 2007 il valore delle tecnologie ICT (informatica e telecomunicazioni) per gli individui ha superato quello per le imprese. Oggi la stragrande maggioranza di cittadini dispone di un telefonino, uno “Smart Phone” che rende possibile distribuire informazioni utili ed efficaci per migliorare la mobilità. Immagina quale beneficio per i cittadini e per il traffico genererebbe l’accesso dal proprio telefonino ad un servizio informativo integrato sulla mobilità metropolitana che offra risposte sui tempi e costi delle possibili alternative di trasporto: “quali alternative di trasporto da qui alla destinazione?  a) auto o bici fino a … con parcheggio a …, b) Metropolitana da ... a …, c) passante ferroviario da … a ..., d) BikeMi o a piedi da … a … 
Un sistema integrato d’informazione sui trasporti, a “portata di mano”, contribuirebbe significativamente alla scelta ottimale dei mezzi di trasporto e cambierebbe per sempre le abitudini di mobilità metropolitana dei cittadini.
Il convegno ha permesso di delineare il possibile piano di iniziative per evitare di subire passivamente il traffico. Un problema che non si risolve con limitazioni, ma con l’offerta di alternative concrete e vantaggiose per i cittadini.
La tecnologia è disponibile, basta avere il coraggio d’innovare.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.