Nei prossimi mesi, causa turbolenze politiche e di mercato, ci saranno criticità economiche a livello sia Nazionale che Internazionale, non arrendiamoci, continuiamo nel rinnoviamo puntando al “Digitale” e parallelamente nella “Formazione” che si traduce poi in “Competenza”.

Le Imprese, soprattutto quelle della Ns. area geografica hanno fame di personale qualificato nel “Digitale”, queste persone vengono subito assorbite dal mercato, la Scuola non riesce a formarle a sufficienza, le Università ne sono consapevoli e cercano di ampliarne il numero, occorre però che tutti (Famiglie ed Istituzioni) convincano i giovani a scegliere queste specializzazioni, ad acquisire queste competenze.

La “Digitalizzazione” non è magia, spesso è banale ma funzionale, esempio, il bancomat è “digitale” e lo usiamo tutti i giorni, a Milano è usabile anche per entrare in metropolitana, il cellulare è “digitale”, l’auto è sempre più digitale, tutte cose alla portata di tutti e “Digitali”.

In sintesi, cosa serve per la “Digitalizzazione”?
Serve “Formazione”, “Competenza”, “Giovani”. Ultimamente la Scuola ed il mondo del lavoro si sono riavvicinati grazie all’alternanza Scuola-Lavoro, bene, ci sono casi in cui il giovane già nel periodo di alternanza ha portato l’idea e/o la giusta “conoscenza” all’ottimizzazione di un processo, cioè, ha aiutato l’Impresa alla “Digitalizzazione”.