Rendiconto sociale Lombardia 2024
L’annuale analisi del Comitato Regionale INPS sull’andamento economico e sociale della regione rende merito all'operosità lombarda e all'efficace ruolo di erogazione dei servizi di welfare da parte dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Nell’articolo la sintesi del rendiconto e il link per scaricare il documento INPS in formato pdf.
Il mercato del lavoro lombardo si conferma il più rilevante a livello nazionale, anche se perde terreno rispetto ad analoghe realtà produttive europee. La raccolta contributiva ha superato i 41 miliardi di euro (32% del totale), mentre le retribuzioni restano più alte della media italiana, con un differenziale positivo del 15%: circa 31mila euro lordi annui per gli uomini e 26mila per le donne.
Il tasso occupazionale è al 69,3% in crescita, otto punti sopra la media nazionale, e la disoccupazione al 4%, tra i valori più bassi d’Europa. Restano però criticità legate alla stabilità contrattuale: solo un’assunzione su quattro è a tempo indeterminato e si registra un decremento del rapporto tra stipendio da lavoro dipendente e PIL.
Il panorama sociodemografico
In linea con la tendenza nazionale, la Lombardia è caratterizzata da un andamento sociodemografico con saldo negativo costante, dovuto al tendenziale aumento dei decessi, a fronte di una progressiva diminuzione delle nascite. Per quanto concerne l’aspettativa di vita alla nascita, si evidenzia una trend prevalentemente positivo. Il numero di emigrati verso l’estero e di immigrati provenienti dall’estero nel 2023, ultimo dato aggiornato disponibile, risulta essere maggiore rispetto al dato dei decenni precedenti.
Il mercato del lavoro
Nel triennio 2021-2023, si osserva in Lombardia un aumento del PIL ai prezzi di mercato, in linea con le altre regioni. Nel 2024 si riscontra un saldo netto occupazionale positivo, dovuto a un numero maggiore di assunzioni rispetto alle cessazioni dei rapporti di lavoro. Mentre per i lavoratori italiani, rispetto all’anno precedente, si assiste, a una riduzione delle assunzioni, sia a tempo indeterminato che determinato, per quelli stranieri si registra un incremento per entrambe. I settori con maggiori assunzioni riguardano: commercio, trasporti e magazzinaggio, servizi di alloggio e ristorazione, quelli relativi ad attività professionali, scientifiche e tecniche. I settori economici in cui i dipendenti privati presentano un reddito medio giornaliero più elevato sono quelli inerenti alle attività finanziarie e assicurative e all'estrazione di minerali da cave e miniere. In Lombardia, si assiste a un aumento del tasso di occupazione e un calo del tasso di disoccupazione, mentre aumenta leggermente il tasso di inattività. I lavoratori dipendenti con contratti part-time rappresentano il 21,4% del totale, di ben sei punti percentuali al di sotto del valore nazionale. Il 10,1 % dei cittadini lombardi fra i 15 e 29 anni è non occupato e non in istruzione (NEET).
Entrate contributive
In linea con la tendenza nazionale - analizzando le dichiarazioni mensili Uniemens-, l’INPS Lombardia ha registrato un aumento delle riscossioni ordinarie per entrate contributive dalle aziende, con un recupero crediti in fase amministrativa da tali aziende in aumento del 3,29% rispetto al 2023.
Si registra, inoltre, una diminuzione dell’evasione contributiva accertata e del numero dei lavoratori irregolari, mentre aumenta il numero dei lavoratori in nero accertati.
Ammortizzatori sociali
Si è riscontrato, in Lombardia, un aumento dei beneficiari di ammortizzatori sociali per cessazione di rapporto di lavoro, dovuto soprattutto a un aumento delle domande di NASpI accolte.
Si è registrato un incremento da circa 245.000 domande nel 2022, a 268.000 nel 2023, fino a oltre 288.000 nel 2024, segnando una crescita totale del 17,7% nel triennio, con una leggera prevalenza di beneficiarie donne, che nel 2024 rappresentano circa il 54% del totale.
Le province con il maggior numero di domande accolte nel 2024 sono Milano (88.964), Brescia (41.879), Bergamo (31.022). Anche per Lodi e Lecco, sebbene con numeri più contenuti, le domande sono in crescita: Lodi registra un aumento del 20% e Lecco del 15,8%. Lo stesso andamento crescente si osserva anche a livello nazionale. Le domande accolte passano da 2 milioni nel 2022 a 2,27 milioni nel 2024. Nel passaggio dal 2023 al 2024, la Lombardia ha registrato un aumento dei potenziali beneficiari totali di ammortizzatori, da 381.256 a 396.497, con un aumento pari a circa il 4%.
Prestazioni pensionistiche e previdenziali
Nel quadriennio 2021-2024 il numero totale delle pensioni IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) liquidate in Lombardia registra un andamento decrescente. In particolare, il 2021 rimane l’anno con il maggior numero di pensioni liquidate pari a 158.825, mentre nel 2024 il numero scende a 144.442, con un calo del 9%.
La riduzione interessa tutte le gestioni ad eccezione delle pensioni liquidate in gestione lavoratori parasubordinati che, da 2.510 del 2023, passa a 2.699 nel 2024, nonché per le pensioni supplementari liquidate nella medesima gestione che, da 8.112 del 2023, sale a 8.756 nel 2024.
Nella Gestione Dipendenti Pubblici si assiste a un calo dei nuovi accessi alla pensione, con una riduzione progressiva, nel triennio 2022/2024, degli accessi a quella anticipata.
L’importo medio mensile delle pensioni IVS liquidate, sia per le donne che per gli uomini, risulta più alto rispetto al dato nazionale. Nel 2024, in regione sono vigenti circa 3 mln di pensioni IVS; di queste, circa l’87,35% è riferito a pensioni liquidate nella gestione privata mentre il restante 12,65% è erogato a pensionati della gestione pubblica. Anche l’importo medio delle vigenti segue l’andamento delle liquidate, con importi regionali tendenzialmente superiori alla media nazionale, sia per le donne che per gli uomini, ad eccezione delle pensioni dei dipendenti pubblici il cui importo medio è di poco inferiore al dato nazionale.
Nel 2023 è stata introdotta la nuova pensione anticipata cosiddetta flessibile. Anche per questa prestazione il numero delle domande accolte è in netta diminuzione: 4.564 accolte nel 2023 e 2.545 nel 2024, delle quali 254 successive alla Legge di Bilancio del 2024 che ha introdotto l’inasprimento del sistema di calcolo divenuto interamente contributivo.
Relativamente all’indennità APE sociale, per l’anno 2024, il dato risulta in calo rispetto all’anno precedente, in maniera analoga viene evidenziato lo stesso andamento per il numero di certificazioni accolte per Lavoratori Precoci, diversamente da quanto accade per i Lavori Usuranti.
Prestazioni assistenziali e sociali
In Lombardia, nel quadriennio 2021-2024 il numero di prestazioni liquidate per invalidità civile presenta un andamento costantemente crescente. Al 31.12.2024 risultavano in corso di erogazione 427.878 prestazioni per invalidità civile a fronte di 417.397 nello stesso mese dell’anno precedente, con il 58,73% delle vigenti riferito a donne e il rimanente 41,27% a uomini. Il 74,97% di quelle vigenti di Invalidità Civile nel 2024 riguarda le indennità di accompagnamento, prestazione non collegata a requisiti anagrafici e reddituali.
Un lieve calo si è registrato nel numero di prestazioni liquidate per 6 province (Como, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio, Varese).
Maggiori informazioni sui molteplici programmi assistenziali e sociali gestiti dall’INPS sono documentate nel Rapporto Sociale accessibile al link indicato in calce all'articolo.
Relazioni con l’utenza
Per quanto concerne le relazioni con il pubblico e, in particolar modo, le diverse modalità attraverso le quali gli utenti si sono interfacciati con l’INPS nel corso del 2024, nella regione Lombardia si osserva un trend coerente con il processo in atto di forte digitalizzazione e reingegnerizzazione dei canali di comunicazione, al fine di rendere il loro utilizzo sempre più agevole e intuitivo.
Si osserva, infatti, una riduzione del ricorso all’Operatore di Contact Center e al Portale Vocale ad esso connesso, strumento attraverso il quale il sistema del Contact Center eroga servizi a bassa complessità con l’utilizzo di sistemi automatici attivati dalla voce del cittadino-utente.
Tale calo risulta compensato da un aumento del ricorso ai servizi telematici esposti sul Sito Web-My INPS, soprattutto quelli a disposizione dell’utenza per effettuare una prenotazione agli sportelli di sede e quelli utilizzabili per richiedere informazioni di I livello (bassa complessità), quali il servizio “Scrivi alla Sede” e “INPS Risponde”.
Tale crescita si può spiegare con un incremento delle capacità di approcciarsi alle procedure telematiche da parte dell’utenza, favorite anche dalle innovazioni digitali attuate dall’Istituto tese a rendere l’accesso autonomo ai servizi online sempre più facile e accessibile.
Comunicazione
Le iniziative di comunicazione realizzate nel corso del 2024 testimoniano l'impegno costante dell'INPS in Lombardia nel promuovere l'innovazione e la vicinanza al cittadino, con particolare attenzione alle nuove generazioni e alle categorie più fragili.
Queste azioni, unite alla promozione dei canali informativi e alla collaborazione con le istituzioni locali, mirano a consolidare il ruolo dell'INPS come punto di riferimento nell’erogazione dei servizi di welfare.
Attraverso un dialogo aperto e iniziative mirate, la Direzione regionale e le Direzioni provinciali lombarde hanno puntato a intercettare le esigenze e i bisogni di cittadini e imprese, costruendo fiducia e promuovendo l’inclusione sociale.
La capacità delle strutture lombarde di comunicare proattivamente ha consentito infatti di valorizzare le novità, illustrare i cambiamenti e facilitare la partecipazione ai progetti d’innovazione proposti dal livello centrale, coinvolgendo i cittadini, il mondo produttivo e i portatori d’interesse nei cambiamenti e nelle innovazioni introdotte dall’Istituto.
Il percorso intrapreso ha permesso di rafforzare ulteriormente il rapporto di fiducia dell’Istituto nel territorio, promuovendo l’immagine di una Pubblica Amministrazione moderna, efficiente, trasparente e inclusiva che favorisce lo sviluppo di una rete di partecipazione capillare e integrata, in un’ottica di sostenibilità e responsabilità sociale.
Utilizzare il link per scaricare il documento “Rendiconto sociale regionale Lombardia 2024” in formato pdf https://www.inps.it/content/dam/inps-site/pdf/dati-analisi-bilanci/rendiconti-sociali/2024/RSR_LOMBARDIA_2024.pdf
01 dicembre 2025
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