Assemblea di Padova e Rovigo & Venezia
Padova, 17 giugno 2023
“INSIEME SI STA MEGLIO”. La ormai famosa frase,
slogan e quasi “logo” di Federmanager nazionale, ha
avuto l’ennesimo riscontro e si è adattata alla perfezione alla assemblea annuale congiunta delle associazioni di Padova&Rovigo e di Venezia, svoltasi nell’ormai
noto contesto di Villa Italia, prestigiosa storica dimora
sita nella immediata periferia di Padova contornata da
ampi spazi verdi e in posizione logisticamente ideale
anche per chi viene da fuori città.
Una carrellata eccezionale di graditissimi ospiti ed un
numero di soci partecipanti “delle grandi occasioni” si
sono ritrovati in una sala che ha registrato il tutto esaurito, per partecipare ad una intensa ed impegnativa
mattinata sviluppatasi in quattro ore serrate ed ininterrotte di interventi rituali ed istituzionali, ai quali è succeduta una conferenza di elevatissimo contenuto titolata
“Equilibri tra Mercati Economia e Geopolitica”.
Di ottimo livello (come d’altra parte ormai sembra essere prassi, una vera garanzia) anche la collocazione
e lo svolgimento all’aperto del rinfresco finale, molto
gradito dai convenuti nonostante la calura della bella
giornata estiva.
L’avvio dell’intensa mattinata è avvenuto con puntualità
quasi giapponese con la presentazione della giornata
da parte dei due presidenti Mario Merigliano e Maurizio Toso, che hanno salutato i numerosi ospiti presenti (tra gli altri, oltre ai presidenti delle associazioni del
Nord-est, Oliva Masini Direttore Generale Previndai,
Mario Cardoni Direttore Generale Federmanager,
Germano Gallina Direttore Generale Fasi, Marina
Cima Presidente Manager Solutions, Eliana Grossi
Vicepresidente di Federmanager BO-FE-RA e componente giunta nazionale, Massimo Rusconi Presidente
Federmanager Torino, Daniele Damele nella veste di
prossimo (a breve l’insediamento) Presidente Fasi, Fabio Vivian nella veste di Tesoriere Federmanager.
Durante l’assemblea erano inoltre a disposizione due
Help Desk con Sandro Sabbatini Funzionario Area
Mercato Fasi e con Maria Teresa Lutero Funzionario
Previndai per fornire consulenza personalizzata di alto
livello a singoli associati che ne avevano fatto richiesta
La parte iniziale della mattinata, come accennato, ha
visto l’espletamento della parte assembleare istituzionale, con l’illustrazione da parte dei presidenti della
situazione, delle rispettive associazioni, in termini di
soci, di attività svolte e previste (in evidenza particolare la ripresa delle “Giornate di Galileo” con giornata
conclusiva il 18 ottobre a Padova) e delle prospettive
prossime e future.
Sono stati presentati i bilanci consuntivi relativi al 2022
(per Venezia il primo redatto con il criterio “di competenza” anziché “di cassa” come accaduto in precedenza) e i budget 2023, approvati all’unanimità dai presenti per ambedue le associazioni.
Dopodiché si è passati ai programmati interventi istituzionali.
Oliva Masini, Direttore generale PREVINDAI, il fondo
previdenziale integrativo dei dirigenti industriali, con un
patrimonio gestito di 14,3 miliardi di euro a fine 2022
(primo fondo italiano), con più di 85.000 dirigenti iscritti
e 11.900 aziende, ha fatto il punto sullo stato dell’Ente
evidenziando i vantaggi dell’adesione al fondo e i relativi rendimenti.
Particolare attenzione è posta sulla “cura” in essere attualmente per una più incisiva informazione e per migliorare i rapporti con gli iscritti in termini di revisione
del “sito” internet, dell’attivazione di una “newsletter” e
di un nutrito ciclo di “webinar” informativi.
Germano Gallina, Direttore generale FASI, ha presentato una fotografia aggiornata del fondo, con 132.600 dirigenti iscritti, 301.500 assistiti, 14.073 aziende aderenti. Nel 2022, con l’avvio a pieno regime della collaborazione con IWS, sono state tariffate 1.057.344 pratiche ASSEMBLEA DI PADOVA E ROVIGO & VENEZIA Padova, 17 giugno 2023 Maurizio Toso e Mario Merigliano PADOVA E ROVIGO & VENEZIA Sala e convenuti 15DIRIGENTI NORDEST 6 • 2023 VITA ASSOCIATIVA e liquidati 334 milioni di euro. Dopo aver ricordato i tre principi cardine su cui si basa il fondo che lo rendono unico nel panorama nazionale (solidarietà intergenerazionale, mutualità, non selezione del rischio) sono state messe in evidenza le attività svolte nei settori della PREVENZIONE e della NON AUTOSUFFICIENZA. Ha illustrato le novità del 2023 relative a: Rimborso Iva, Aumento del rimborso delle visite specialistiche a 70,00 euro, incremento dl rimborso delle prestazioni odontoiatriche in forma indiretta, nuova modalità di consultazione delle richieste di rimborso e Chat del Fasi. Work in progress riguardano miglioramento del sito internet, l’adesione on-line per le aziende, migliori schede informative digitali ed un “Kit di benvenuto” che ricorda il vecchio kit cartaceo distribuito annualmente ma che sarà inviato on line.
Mario Cardoni, Direttore generale Federmanager, ha ribadito i mai troppo enunciati punti di forza dell’adesione alla associazione sia per i colleghi in servizio che per i “seniores”: in particolare (ma non solo) la più che mai attuale necessità di Formazione continua e la Certificazione delle competenze, l’importanza dei servizi erogati da Federmanager, spesso, anzi TROPPO spesso, sconosciuti o ignorati tra i dirigenti iscritti ed ancor più non iscritti, con conseguenti frequenti danni economici/finanziari. Nella difficile navigazione professionale nel mondo lavorativo attuale, Federmanager punta particolare attenzione sul potenziamento del “Welfare PROFESSIONALE” (formazione, politiche ATTIVE, etc) tramite Enti specifici di supporto quali Fondirigenti, Academy, CDI Manager, 4.Manager, etc, in fondamentale collaborazione con le Confindustrie locali.
È stata messa attenzione sulla forte presenza di Federmanager in CIDA, con la Presidenza Stefano Cuzzilla, confederazione di riferimento, e (per altro verso) sulla attivazione delle “Commissioni di settore”.
“Last but not least”, è stato affrontato l’argomento PENSIONI con l’analisi dello stato di avanzamento dei ricorsi (da portare avanti in maniera intelligente ed efficiente) riguardo la rivalutazione, mentre contemporaneamente si sta lavorando per cercare di bloccare gli effetti della legge di bilancio dello scorso anno sulla rivalutazione nel 2024 (come noto, la legge ha previsto penalizzazioni con estensione biennale).
Terminata la nutrita parte istituzionale, si è svolta la seconda parte dell’assemblea a carattere socio-economico-culturale, estremamente coinvolgente, che ha visto Wlademir Biasia calamitare magistralmente l’attenzione per un’ora e mezza sull’argomento “Mercati, Economia e Geopolitica”, riguardante l’evoluzione della geografia globale nella lettura dei mercati (tassi di cambio, materie prime, politiche monetarie, mercati azionari). Un argomento di interesse universale, a maggior ragione per la nostra categoria dirigenziale oggi “aperta” con la sua attività anche ai mercati esteri internazionali. Una lezione imperdibile sull’argomento, che aveva visto un suo anticipo/prologo alcuni mesi orsono a Mestre (vedasi pag. 45 del numero di marzo/aprile 2023 di Dirigenti NordEst) e durante la cui illustrazione non si è sentita letteralmente volare una mosca. Complimenti al relatore/intrattenitore nella sua esposizione professionale e coinvolgente, che ha permesso ai presenti di ottenere una conoscenza sull’argomento prima difficilmente riscontrabile.
Una giornata ben organizzata, ben spesa e ben condotta, che sicuramente gli intervenuti ricorderanno per molto tempo che si è conclusa con momento conviviale seduti all’ombra nel giardino di Villa Italia.
05 luglio 2023