Il mercato globale del cybercrimine vale oltre 7mila miliardi di dollari e in Italia colpisce per il 43% le piccole e medie imprese. Questi sono solo alcuni dei dati emersi mercoledì 12 febbraio in occasione di “Cybersecurity: rischi, impatto economico e prevenzione dei furti dei dati in azienda”, la tavola rotonda organizzata a Varese da Banca Generali Private e Federmanager Varese, con il patrocinio della Camera di Commercio di Varese e di Confapi Varese. 

che non è però accompagnato da un adeguato livello di attenzione alla tematica della sicurezza. Secondo le ultime rilevazioni, infatti, i nostri connazionali trascorrono su internet oltre 6 ore al giorno generando centinaia di migliaia di dati sensibili che non sempre vengono protetti. Una minaccia che riguarda indistintamente persone fisiche e aziende, con queste ultime sempre più al centro delle attenzioni di un nuovo tipo di criminalità digitale. 

Criminalità che è difficile da scovare e che approfitta anche di una normativa severa che punisce anche il soggetto a cui vengono sottratti i dati. I rischi in Italia riguardano soprattutto le pmi, ovvero la gran parte del tessuto imprenditoriale, che si stanno dimostrando meno sensibili all’argomento. 

Occorre innanzitutto alzare la soglia di attenzione, prendendo decisioni all’apparenza semplici ma comunque efficaci. Scegliere password complesse per tutelare i dati personali, investire in sistemi di protezioni e professionisti del settore, formare le persone: possono bastare queste semplici mosse per creare un ostacolo in entrata che limiti i cyberattacchi.

“I numeri dimostrano come cyberciminalità e hackeraggio non siano più un problema solo per le grandi aziende, ma interessano un numero sempre più crescente di pmi sul territorio – dichiara Massimiliano Melegari, Area Manager di Banca Generali Private in Lombardia che aggiunge – siamo convinti che un valido aiuto alle aziende più piccole non possa che passare attraverso il dialogo e il confronto con gli esperti”. 

“Quella di oggi è una delle tante iniziative sostenute da Federmanager Varese poiché riteniamo sia fondamentale per i manager partecipare a queste discussioni utili a mantenere aggiornate le proprie competenze per affrontare in modo appropriato queste tematiche nelle Aziende”, saluta la platea Eligio Trombetta,  Presidente di Federmanager Varese.

In occasione di “Cybersecurity: rischi, impatto economico e prevenzione dei furti dei dati in azienda” sono intervenuti: Fausto Carpani - Responsabile IT Banca Generali; Mario Zanchetti – docente della LIUC Università Carlo Cattaneo; Marco Lucchina - Responsabile Cybersecurity di Elmec Informatica; Stefano Buschi - Partner Deloitte - Cyber Risk and Crisis Management Central Mediterranean Leader; Gabriele Pinosa – Economista; Alessandro Reina – IOT Manager di Reply.