Gruppo Seniores - Visita alla Zignago Vetro di Fossalta di Portogruaro (VE) e alla mostra “Tancredi, Guidi, Moradis, Licata. 4 anniversari spazialisti” a Sacile (PN)
Uscita del 10 ottobre
Il 10 ottobre si è svolta una nuova uscita, ancora una volta ricca di interessi e di contenuti sia industriali che artistici, del Gruppo Seniores di Confindustria Veneto Est, al quale aderiscono numerosi soci di Federmanager Venezia e di altre associazioni.
Due gli obiettivi posti ambedue nell’area veneziana/pordenonese, con una visita alla mattina alla ZIGNAGO VETRO di Fossalta di Portogruaro ed al pomeriggio alla Mostra in svolgimento presso lo storico palazzo Ragazzoni a Sacile, titolata “TANCREDI, GUIDI, MORANDIS, LICATA, 4 ANNIVERSARI SPAZIALISTI”.
Alla ZIGNAGO VETRO i visitatori, dopo aver concordato la visita con la dott.ssa Silvia Grandi, referente affari sociali ed assicurativi, sono stati accolti dal Direttore del nuovo stabilimento (attivo dal 2019) ing. Denis Bertuzzo.
ZIGNAGO VETRO fa parte del Gruppo Zignago Holding S.p.A., fondato negli anni ‘30 dal conte Gaetano Marzotto, imprenditore che a quell’epoca guidava il gruppo tessile di Valdagno (Vi) avviato agli inizi dell’Ottocento dal nonno Luigi. Gaetano Marzotto acquistò una tenuta agricola di oltre 1000 ettari, di proprietà della famiglia Stucky, dove fin dall’inizio degli anni quaranta prese forma un complesso industriale produttivo con un carattere integrativo e sussidiario all’attività agricola, tra cui appunto la Vetreria. In breve tempo Zignago Vetro divenne protagonista indiscusso del mercato nazionale e internazionale del packaging in vetro nei settori delle bevande, degli alimenti, della cosmetica e della profumeria.
Da allora una serie continua di importanti acquisizioni pone la Divisione ai vertici mondiali della produzione: ricordiamo, tra le altre, la Del Vivo Vetro di Empoli (anno 1987), la Verreries Brosse in Francia e la Verriere Brosse U.S.A. (anno 2002), la Huta Skla Czechy S.A. in Polonia (anno 2011).
Nel 2013 insieme ad altri due partner, Zignago Vetro fonda Vetreco S.r.l., di cui detiene il 30% del capitale, azienda impegnata nella trasformazione del rottame di vetro proveniente dalla raccolta differenziata per il suo successivo reimpiego nelle vetrerie. Ancora, nel 2022 viene acquisita Italian Glass Moulds S.r.l. (IGM), realtà di Portogruaro specializzata nella produzione e commercializzazione di stampi per l’industria vetraria, che grazie ai suoi strumenti innovativi e al suo know-how consolidato diventa parte fondamentale del lavoro quotidiano del Gruppo.
Oggi Zignago Vetro è fra i principali produttori di contenitori in vetro cavo in Italia e una delle più importanti aziende del settore a livello internazionale. Un risultato che è frutto di un percorso di continua crescita e di acquisizioni importanti che hanno portato sviluppo e redditività, salvaguardato posti di lavoro e impattato positivamente sui contesti socioeconomici di riferimento.
La visita dello stabilimento ha permesso di verificare sul campo l’elevatissimo livello di qualità, automazione e competitività raggiunto dall’Azienda nel corso della sua quasi centenaria storia. I prodotti che vengono realizzati sono circa mille e sono tutti marchiati con una piccola “Z”; il processo lavorativo si svolge su 3 turni x 24 h/giorno x 365 giorni, il forno (capace di arrivare ad una temperatura di 1650°) non viene mai spento. Il materiale di partenza è sostanzialmente sabbia di cave situate in Sardegna e in Portogallo; ad esso si aggiunge soda, marmo e altri materiali per lavorare e colorare il vetro. Nota importante, il vetro è un materiale riciclabile all’infinito. La sostenibilità e le tematiche ESG (Environmental, Social e Governance) sono il cuore di Zignago Vetro, che vede proprio in questa caratteristica (il totale riciclo per un numero infinito di volte) il motore di una solida economia circolare.
Nel pomeriggio il Gruppo Seniores si è spostato a Sacile per visitare la mostra “TANCREDI, GUIDI, MORANDIS, LICATA, 4 ANNIVERSARI SPAZIALISTI” nello storico Palazzo Ragazzoni. Il 2024 è un anno cruciale per la storia dell’arte poiché vi ricorrono gli anniversari delle morti di Tancredi (1927-1964), Virgilio Guidi (1891-1984), Gino Morandis (1915-1994) e Riccardo Licata (1929-2014). Quattro artisti che hanno segnato una pagina fondamentale della storia dello spazialismo italiano. La mostra di Sacile li vuole ricordare tutti assieme a 60, 40, 30 e 10 anni dalla scomparsa.
Guida eccezionale (giovedì 10 ottobre la Mostra era chiusa al pubblico) è stato personalmente il curatore della Mostra Prof. Giovanni Granzotto, che si è offerto con entusiasmo di accompagnare gli unici ospiti presenti, per i tre piani del Palazzo Ragazzoni. Il professore ha spiegato con dovizia di particolari le varie opere, veramente un “godimento” nella più assoluta tranquillità. Alcuni di questi artisti il professore li ha conosciuti personalmente e nel descriverli sembrava quasi fossero presenti.
Ultima chicca: la colonna sonora della mostra (dal titolo “Spazio”), che accompagna i visitatori alla scoperta delle opere, porta la firma del celebre compositore veneziano Pino Donaggio, collezionista e amico degli artisti.
25 novembre 2024