La produzione copre una gamma molto vasta di motori elettrici di piccola e media dimensione, destinati principalmente a: pompe ad acqua, pompe per piscine, pompe di calore, bruciatori, apparecchi per la refrigerazione, ventilazione e trattamento dell’aria, compressori, ascensori, gru, macchine industriali, nastri trasportatori, magazzini automatizzati, robot antropomorfi. 

L’azienda è molto “customizzata”, è cioè in grado di produrre apparecchi studiati sulle esigenze dei clienti anche in serie molto limitate. Questo un punto di forza che le ha consentito di occupare uno spazio importante in un mercato internazionale, dove sono presenti in prevalenza grandi gruppi. 

Oltre alla sede di San Donà di Piave, dove sono presenti 600 dipendenti, LafertGroup conta stabilimenti a Noventa di Piave, a Fusignano (Ravenna), in Slovenia e in Cina. È presente inoltre con filiali commerciali in Europa, Nord America ed Asia. 

Dopo la presentazione, il Gruppo è stato accompagnato dall’ing. Roberto Gasparin nella visita allo stabilimento, dove il Gruppo ha potuto assistere alle varie fasi di lavorazione. 

La giornata è proseguita con un pranzo al ristorante “Le Vie” di Altino e, nel pomeriggio, con la visita al Museo Archeologico Nazionale di Altino, dove sono conservati i reperti archeologici più rappresentativi di Altino, che è stato un centro veneto e romano di grande importanza, attivo tra l’VIII secolo a.c. e il V secolo d.c. sul margine settentrionale della laguna. Altino ed il suo museo sono inclusi nel sito UNESCO “Venezia e la sua laguna”.