La meta è stata doppia nell’area rodigina, con una visita alla mattina all’IIS (Istituto di Istruzione Superiore) Viola Marchesini, ed al pomeriggio all’azienda FEMI-CZ. 

L’IIS Viola Marchesini si propone come evoluzione dell’ITIP (Ist. Tecnico Ind. Provinciale), poi convertito in ITIS (Statale) Ferruccio Viola fino a divenire l’attuale IIS Viola Marchesini, un plesso scolastico composto da quattro scuole con diverse caratteristiche di formazione tecnico/professionale. 

A ricevere il Gruppo è stata la Preside dott.ssa Isabella Sgarbi, che si è gentilmente prodigata nella presentazione e nella successiva visita, che ha proposto anche alcuni piacevoli e (per alcuni dei visitatori, che qui hanno compiuto i loro studi) “nostalgici” spunti storici. 

In un filmato animato sono state presentate alcune attività “vintage” quali officina-aggiustaggio (con uso di lima, morsa e il mitico “olio di gomito”), disegno (con fogli da squadrare con la mitica “stecca a T”), l’uso del “tecnologico” Regolo calcolatore, oltre una carrellata di vecchi torni, etc. 

Oggi il plesso scolastico, frutto di accentramenti vari, è frequentato da 1.400 studenti (anche adulti con attività serale) e l’offerta formativa spazia da Chimica, Materiali e Biotecnologie, ad Elettrotecnica ed Elettronica, Informatica e Telecomunicazioni, a Meccanica, Meccatronica ed Energia, fino al Sistema Moda. 

La strumentazione è evoluta e (a volte faticosamente, visti gli impegni finanziari necessari) tenuta sempre aggiornata, comprendendo computer, lavagne elettroniche, macchine utensili di avanguardia (come esempio, un tornio a controllo numerico del costo di 120mila euro), ed impone continui sforzi anche finanziari per rimanere al passo in maniera efficace

La presentazione è stata fatta dal Direttore Generale ing. Antonio Zambelli insieme con la responsabile Marketing & Communication dott.ssa Alessandra Merchiori. 

L’azienda nasce nel 1997 dalla fusione di Cagnoni&- Zambelli SpA con Femi Rovigo SpA. Ideatore e promotore dello sviluppo aziendale è il Comm. Francesco Zambelli (premio Seniores Confindustria “Una vita per l’Industria” nel 2016), che tuttora fornisce il suo attivo supporto.

Un punto qualificante è la flessibilità necessaria per riuscire a soddisfare le differenti richieste dei clienti, spesso leader nei rispettivi settori. 

L’azienda è dotata di moderni centri di lavoro automatizzati dedicati alla produzione degli articoli standard, ma anche di linee automatiche molto flessibili in grado di produrre in grande serie articoli custom; ci sono infine alcuni reparti con attrezzature specialistiche semi-automatiche o manuali. 

Tutti i magazzini sono gestiti in maniera informatizzata ed è presente un magazzino automatico computerizzato (non accessibile all’uomo) del volume di 15mila metri cubi (equivalenti a 300 TIR). In Italia è presente con due sedi in territorio rodigino, a Rovigo e a Crespino. Oltre alla produzione dei sistemi sopra descritti, l’azienda distribuisce i prodotti in Italia e nell’area Mediterraneo e, grazie alla joint-venture con Niedax Group, anche nel resto del mondo. 

Recentemente sono state acquisite la Steel Line CMS srl di Sabaudia (LT), specializzata nella produzione di sistemi portacavi standard in acciaio, e la For M.A. di Padova, azienda fornitrice di soluzioni per impianti elettrici per il settore navale. 

A parte l’aspetto puramente riferito alla produzione, due caratteristiche riguardanti i dipendenti: