Nonostante i non pochi ostacoli e difficoltà di diversa natura, il Gruppo Torre di Tessera (con principali supporter Popilia Ania Aps e Tessera Bella Aps) prosegue nel suo non facile obiettivo di valorizzare la storica Torre, la Chiesa di S. Elena e S. Antonio e l’adiacente Monastero Benedettino, considerando il contesto archeologico e paesaggistico di gronda, che va dai resti di Altino al parco di San Giuliano. L’obiettivo di fondo è anche questo: “vogliamo che un giorno si crei un parco Altinate e di gronda Veneziana lungo tutto l’antico percorso della consolare romana Annia/Popilia, che già nel IV sec. a.C. fu tracciato e vissuto dagli antichi Veneti. Grazie soprattutto all’impegno del presidente di Popilia Annia, Paolo Giuseppe Vivian, associato di Federmanager Venezia, è in uscita un nuovo interessante saggio che allarga la conoscenza sul contesto in discussione, facendo seguito ai due precedenti (“Salicornie” del 2021 e “Pietre vive-Storia delle tre Chiese” del 2023 – in collaborazione quest’ultimo con i gruppi parrocchiali di Tessera). Il promettente titolo del nuovo volume è “Santi, Monaci, Contese e Decime in gronda di Venezia” (sottotitolo “Tessera: dall’antica Pieve a colmelli di Favaro a Parrocchia autonoma dal 1954”), edito in proprio da Popilia Annia Aps. La sua presentazione avverrà nello splendido scenario della millenaria Chiesa di Sant’Elena della Torre antica di Tessera giovedì 26 giugno alle ore 18. Con tale ultimo saggio si completa lo studio e ricerca della ricca storia del bene tutelato (Torre e Chiesa), ma altresì la storia dell’adiacente abbazia Benedettina (1139), costruita con le dotazioni del vescovo di Treviso Gregorio Giustiniani (mestrino) e tutti gli abati, conventuali e commendatari sino all’epoca contemporanea. Chiunque fosse interessato ad acquisirne una copia, può rivolgersi alla segreteria della nostra Associazione, che appoggia la benemerita iniziativa.