La storia di Porto Marghera
Appuntamento svolto il 13 dicembre u.s. al Centro Candiani di Mestre


Appuntamento assolutamente da non perdere, quello che si è svolto il 13 dicembre u.s. al Centro Candiani di Mestre, per chiunque volesse approfondire le radici, la crescita e il declino di uno dei Poli industriali più significativi del panorama italiano del 900. È stata infatti presentata l’opera “Porto Marghera. Storia di una grande avventura industriale”, suddivisa in due volumi.
Il progetto editoriale è nato dalla volontà di offrire un racconto accurato e privo di interpretazioni soggettive sulla storia di Porto Marghera. Basandosi su una vasta documentazione storica e sull’archivio dell’Ente Zona Industriale, gli autori Giorgio Borin e Roberto Stevanato (rispettivamente vicepresidente e presidente del benemerito CSSM-Centro Studi Storici di Mestre) hanno ricostruito i principali eventi che hanno segnato la nascita, l’evoluzione e la trasformazione di questo simbolo dell’industria italiana.
Il primo volume racconta in modo semplice ma dettagliato le motivazioni che portarono alla creazione di Porto Marghera, spiegando l’origine del suo nome e l’importanza strategica di quell’area collocata a nord del ponte translagunare. Viene approfondito il ruolo di politica e finanza nella progettazione e nel successivo sviluppo dell’insediamento industriale, soffermandosi sui cambiamenti socio-economici che questo ha generato. Un capitolo fondamentale è stato dedicato agli anni della Seconda Guerra Mondiale, quando Porto Marghera fu teatro di intensi bombardamenti che causarono gravi danni alle strutture industriali. Seguì la ricostruzione del dopoguerra ed una straordinaria espansione anche nella seconda zona industriale, per arrivare alla prospettiva di una terza area produttiva (mai concretizzata).
L’opera analizza anche la rinascita post-bellica ed il successivo periodo di massimo splendore di Porto Marghera, quando il polo industriale era uno degli attori principali dello scenario produttivo nazionale ed europeo, per poi soffermarsi sui motivi del declino che hanno portato alla progressiva chiusura degli impianti storici, simboli della grande produzione industriale dell’area.
Il secondo volume contiene una preziosa raccolta di documenti d’archivio: decine di atti, mappe e testimonianze che offrono una visione attenta e completa su una realtà industriale complessa e unica nel suo genere. Questi materiali permettono di approfondire e comprendere meglio le vicende narrate nel primo volume, rendendo l’opera uno strumento indispensabile per studiosi e appassionati di storia industriale e non solo.
In conclusione, Porto Marghera. Storia di una grande avventura industriale non è solo un libro, ma un viaggio nella memoria collettiva di un territorio che ha segnato la storia economica e sociale del nostro Paese.
25 febbraio 2025