Anche Federmanager Venezia si unisce a tutti coloro (istituzioni, gruppi, semplici cittadini) che hanno gioito e si sono congratulati con l’ing. Marco Zennaro per la positiva conclusione della drammatica vicenda che lo ha bloccato in Sudan per 361 interminabili giorni. Una storia che lo ha visto rinchiuso senza giustificate motivazioni in un degradante carcere (ammesso che così si possa definire un ambiente vergognoso, disumano e lurido) per 75 giorni. Successivamente l’imprenditore veneziano è stato trasferito nell’ambasciata italiana, dove è dovuto rimanere per altri 9 mesi a causa di 20 (dicasi venti) rinvii di un incerto ed imprevedibile processo a suo carico. Nel frattempo anche un colpo di Stato ha contribuito a complicare ulteriormente la sua situazione e la tensione diplomatica. Alla fine l’obiettivo della sua liberazione e del suo ritorno a casa è stato finalmente e con fatica raggiunto. Sabato 12 marzo Marco Zennaro è atterrato a Fiumicino dopo un viaggio pure questo travagliato, per proseguire poi in treno verso la sua Venezia, la sua famiglia e la sua abitazione. BENTORNATO, MARCO!!