Giunto alla 36a edizione, il Premio è stato istituito nel 1987 per volere dell’allora Presidente dell’Associazione Industriali della Provincia di Venezia, cav. Oreste Fracasso, e viene conferito ogni anno ad una personalità (alternativamente imprenditore e dirigente) che abbia testimoniato con il proprio impegno i valori della cultura d’impresa, contribuendo al progresso della collettività.

Il premio è stato consegnato l’11 dicembre 2023, nel corso di una partecipata cerimonia, da Vincenzo Marinese, Vicepresidente Vicario di Confindustria Veneto Est con delega al Territorio di Venezia, che ha voluto evidenziare anche il contributo fornito da Menegazzo alla recente nascita di Confindustria Veneto Est.

“Desidero esprimere soddisfazione per il conferimento del Premio “Una vita per l’industria” a Gianpiero Menegazzo – ha dichiarato poi Giorgio Borin, Presidente del Gruppo Seniores – Un riconoscimento al suo impegno come Direttore delle associazioni confindustriali ma anche come Direttore delle realtà calzaturiere del Brenta, con cui ha sviluppato diversi progetti di politica industriale che hanno contribuito all’affermazione delle nostre produzioni in tutto il mondo».

Ha diretto inoltre il Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta e il Consorzio Centro Veneto Calzaturiero, poi trasformato nel noto Politecnico Calzaturiero. Dal 1995 al 2007 ha lavorato per il riposizionamento sul mercato del distretto calzaturiero brentano, elevandolo dal segmento medio-fine a quello del lusso. Sotto la sua direzione sono stati firmati accordi di programma tra Ministero per il Commercio con l’Estero, Regione Veneto e Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta che hanno permesso l’apertura di show room a New York e a Pechino per più di 12 anni, in collaborazione con l’ICE. 

All’interno di Confindustria, ha fatto parte della Commissione Cultura dal 2009 al 2013, assumendo il coordinamento del progetto “Imprese per la cultura”. Dal 2010 al 2013 ha fatto parte del gruppo di esperti di Confindustria su reti ed aggregazioni.

Nel 2014 è entrato in Confindustria Venezia in qualità di Vice Direttore, occupandosi di Piccola Industria, internazionalizzazione, marketing e sviluppo associativo. Ha assunto la carica di Direttore Generale nel 2017. Nel 2022 ha contribuito a portare Venezia e Rovigo a diventare Capitale della Cultura di Impresa insieme a Treviso e Padova.

Nel novembre 2022, prima di concludere il suo incarico, ha contribuito insieme con il Direttore di Assindustria Venetocentro Giuseppe Milan a far nascere Confindustria Veneto Est.

È tuttora componente del Cda di Fondazione Marcianum, Consigliere generale di Fondazione Venezia, economo della Facoltà Teologica del Triveneto, componente del Comitato Governativo su Ecolabel ed Ecoaudit.