Torre antica e Borgo Benedettino di Tessera-Venezia

Proseguono gli appelli del Comitato a Fondazioni e Mecenati per il recupero di un luogo con una storia lunga mille anni.

Nel numero 1-2/2020 della rivista il coordinatore p.t. del comitato locale Paolo Vivian aveva lanciato la ricerca di tecnici strutturisti. Ora sembra prender piede la struttura di progetto. A settembre, se le cose proseguiranno senza intoppi, si farà la richiesta ufficiale di partecipazione al project financing per il recupero del borgo. 

L’obiettivo sarà di far rinascere un monumento, come la Torre (X sec.) e la Chiesa di S. Elena e S. Antonio abate (XI sec.) con una primaria valenza storico-culturale, ma anche far fruttare l’antico Borgo Benedettino, con i suoi 1200 mq. da ristrutturare, inserendovi attività artigianali e di accoglienza per un turismo Slow, dove si sperimenta il contatto con gli animali e la natura ispirandosi all’antica regola di San Benedetto dell’ORA ET LABORA. Da pochi mesi si sono chiuse le celebrazioni dei 1.600 della fondazione di Venezia. 

Infatti la tradizione vuole la prima Venezia nata il 25 marzo del 421 d.C. quando, secondo il Chronicon Altinate (XI sec.), a Rivus Altus, nella chiesa di San Giacometo, si incontrassero alcuni consoli e vescovi fondando la magnifica città. Sarebbe bello ritrovarsi, anche noi colleghi di Federmanager Venezia, attorno ad una Torre ed una Chiesa, non solo per celebrare un anniversario, ma per far realmente rivivere un luogo che i Benedettini hanno animato per secoli, aiutando la gente di gronda a formarsi ed a crescere.