8 marzo femminile plurale, manifesto di Verona

“Disparità di genere in Italia nel lavoro: proposte per contrastarla”

È un vero e proprio “manifesto” quello che le avvocate di AIAF e le manager di Federmanager Verona, Bettagno, Bidoli e Ruberti, hanno composto nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 8 marzo all’interno della manifestazione OTTOMARZO FEMMINILE PLURALE promossa dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona e dal titolo “Disparità di genere in Italia nel lavoro: proposte per contrastarla”. Di seguito i punti fondamentali: del “Manifesto di Verona per la parità di genere nel lavoro”. 
Art. 37 della Costituzione Italiana. 
- Incentivi previdenziale alle aziende che adottano la parità 
- Incentivi fiscali alle aziende femminili 
- Dati pubblici sulla parità di genere nelle aziende 
- Welfare integrato di sostegno alle famiglie 
- Congedi di maternità e paternità obbligatori 
- Lavoro elastico, flessibile, con divieto di pratiche discriminatorie per tutti i lavoratori 
- Smart working senza rallentamento nella retribuzione e/o nella carriera 
- Lavoro per obbiettivi 
- Divieto di demansionamento al rientro della maternità e paternità con sanzioni 
- Introduzione dei patti prematrimoniali 
- Modifica art. 230 bis c.c. “la donna lavoratrice – anche all’interno dell’impresa famigliare – ha diritto ad un’equa retribuzione”