Assemblea Federmanager Vicenza 2022

Presso la settecentesca vIlla Valmarana Morosini ad Altavilla V.na, sede della Fondazione CUOA

Venerdi 10 giugno si è svolta la 77° Assemblea associativa di Federmanager Vicenza e, finalmente – dopo due anni – in presenza (termine che abbiamo imparato, purtroppo, ad usare solo dall’inizio della pandemia). Ci siamo ritrovati presso una delle sedi tradizionali, la settecentesca vIlla Valmarana Morosini ad Altavilla V.na, sede della Fondazione CUOA, in un bello e caldo pomeriggio di inizio estate. Il programma della parte privata ha visto la tradizionale apertura con il saluti del nostro Presidente Fabio Vivian che ha poi continuato con la relazione sulle attività del nostro ufficio. 

L’esercizio 2021 è stato caratterizzato, come il precedente, dalla pandemia che ha impattato negativamente sulle attività delle aziende e delle associazioni, compresa la nostra. Il livello di assistenza agli associati è comunque stato sostanzialmente inalterato durante tutto l’anno con consulenze telefoniche o via web o, quando possibile, in presenza. I doverosi ringraziamenti ed elogi sono stati fatti alla responsabile della territoriale Sabrina Grimaldi e allo staff composto da Cinzia Di Maria, Paola Zangirolami e Daniela Cremonese

Gli associati al 31/12/2021 sono stati 1079 e sono stati effettuate 9 riunioni del Consiglio Direttivo, prima via zoom e poi in presenza. È stato poi indicato il prossimo programma triennale che prevede tre obiettivi principali: Potenziamento Servizi, Sviluppo Associati, Supporto al Programma Nazionale. Allo scopo sono stati creati 3 Gruppi di Lavoro. Sono seguite le relazioni del Tesoriere Federico Celoria e del Presidente dei Revisori Alberto Zoppini

Alla fine, l’approvazione del bilancio consuntivo 2021. La parte pubblica ha previsto un dibattito su un tema di grande attualità: “Risk Management – dal Controllo alle Relazioni” a cui hanno partecipato Fabio Vivian, Fulvio D’Alvia (Direttore Generale 4 MANAGER), Valter Quercioli (Vicepresidente Nazionale Feremanager), Gustavo Troisi (Risk Control Italia di Enel e Presidente comitato tecnico ANDAF), Valeri Cantoni Mamiani (Scrittrice-Filosofa- Presidente ArtsFor& founder Leading by Hearth), Pierluigi Celli (Manager-Scrittore-Saggista). Moderatore è stato Sebastiano Zanolli (Manager-Autore). Gli ultimi tre anni hanno visto una successione di nuove e tragiche, per il coinvolgimento umano, situazioni critiche (pandemia, guerra in Ucraina) che si sono aggiunte a quelle tradizionali e cicliche (crisi finanziarie, economiche, energetiche). 

Solo le aziende con una vera “cultura del rischio” che hanno simulato in precedenza le azioni da effettuarsi in caso di situazioni estreme hanno saputo superare questo momento delicato. I manager si devono misurare anche con la sicurezza emotiva necessaria per lavorare e performare in situazioni ad alto tasso di incertezza. Le aziende più strutturate e lungimiranti hanno provveduto con l’inserimento del “risk manager”; è opportuno, inoltre, che venga creato un gruppo di manager con competenze differenti che possa affrontare le problematiche da diversi punti di vista, indicando quindi le possibili soluzioni. Deideriamo ricordare che a tutti i partecipanti era stata consegnata una sacca di 4 MANAGER contenente la documentazione del bilancio, brochures di sponsor e, novità, un libro “Buongiorno Ingegnere”, scritto dal nostro ex-Presidente Maurizio Pini, che Federmanager Vicenza aveva acquistato per questa occasione, contribuendo in questo modo alla realizzazione di un premio a giovani ricercatori impegnati nel campo delle malattie neurologiche, organizzato dalla Associazione esserVi di Vicenza. 

Alla fine è stato offerto il tradizionale rinfresco, sotto il porticato della villa e con la splendida visione del tramonto sui colli vicentini, che ha permesso, finalmente, di salutare e di fare quattro chiacchiere con nuovi e vecchi amici e colleghi e di fare qualche nuova conoscenza.