Il programma della parte privata ha visto la tradizionale apertura con i saluti del nostro Presidente Federico Celoria, che ha poi continuato con la relazione sulle attività del nostro ufficio: 337 (+13% sul 2023) pratiche servizio sindacale e Previndai, 309 (+10%) pratiche previdenziale, 715 (+2%) pratiche Fasi e Assidai, 121 (+10%) flash memo ai soci, 132 (+12%) piani formativi condivisi, 32 (-30%) verbali di conciliazione.

Gli associati sono stati 1053 (+2%). È stato seguito il piano triennale che prevedeva tre obiettivi principali: Potenziamento Servizi, Sviluppo Associatico e Supporto al programma Nazionale.

Vari e numerosi gli eventi che hanno visto l’impegno organizzativo e la partecipazione dei colleghi. Ricordiamo la partecipazione al 50° Campionato Triveneto di Sci (2° posto) e 7° Nazionale (3°posto) a Madonna di Campiglio. 

Una segnalazione particolare all’impegno del Gruppo Minerva che ha organizzato il convegno “Certificazione parità di genere; agire nel presente – costruire il futuro”.Il Gruppo Politiche Attive ha continuato la sua attività di supporto ai colleghi inoccupati, mettendo a disposizione uno sportello in sede, per la valutazione delle opportunità offerte da ADHOC e CDI.  

Il Gruppo Pensionati si è attivato per sostenere le iniziative di Federmanager nazionale e di CIDA a sostegno delle iniziative volte a salvaguardare il ceto medio dai ripetuti interventi penalizzanti relativi al meccanismo di perequazione delle nostre pensioni. 

Dopo la illustrazione del bilancio 2024, è seguita la relazione del presidente dei Revisori dei Conti X.Tresin. Infine è seguita l’approvazione del bilancio consuntivo 2024 e di quello preventivo 2025. 

Due nuovi consiglieri hanno illustrato le attività e i nuovi progetti relativamente al Gruppo Minerva (Kety Zardo) e al Gruppo Formazione, scuola (Ruggero Casolin). 

Ha partecipato, in rappresentanza di Federmanager Nazionale, Fabio Vivian tesoriere nazionale, nonché nostro past president, che ha portato i saluti del Presidente nazionale Valter Quercioli e che ha ricordato gli importanti impegni nazionali dell’anno passato: rinnovo Statuto, Contratto nazionale, Organi sociali, rapporto con CIDA / Cuzzilla. 

La parte pubblica ha visto una interessantissima tavola rotonda sul tema Le Nuove Frontiere nello Spazio fra Economia, Innovazione e Geopolitica con la partecipazione di: Marcello Spagnuolo, esperto tavolo tecnico Comitato Interministeriale per le politiche spaziali e aerospaziali del governo, Giovanni Dal Lago, Presidente Officina Stellare, Alessandro Pozzobon, Cofondatore e A.D. di Qascom e Maria Gaia Fusilli, giornalista. La società, fondata nel 2009 è diventata leader nella progettazione, sviluppo e fornituraa di sistemi e strumentazione opto-meccanici per applicazioni terrestri, aerospaziali e spaziali. È stata molto importante la relazione dell’Ing. Spagnulo che, con un’esperienza di 37 anni in questo settore, ha illustrato il ruolo fondamentale dei manager nella Space Economy: “saper cogliere l’opportunità… vedere la prospettiva… guidare il cambiamento…scelte strategiche azzardate… che possono preparare il futuro”.  

Altro tema importante è stato lo sviluppo della Space Economy negli ultimi decenni: oggi sono operativi 11.200 satelliti, nel 2010 venne privatizzata la Nasa, nel 2018 venne privatizzato lo spazio. Altro relatore molto interessante è stato Giovanni Dal Lago, che ha illustrato il percorso di Officina Stellare, partendo da Sarcedo e arrivando in tutto il Mondo (con qualche esclusione) e le importanti tecnologie di produzione. Successivamente c’è stato l’intervento di un altro importante attore dello spazio: Alessandro Pozzobon, cofondatore e A.D. di Qascom di Cassola: “…con un contratto con l’Asi – Agenzia spaziale italiana – abbiamo sviluppato il primo ricevitore Gps e Galileo che è stato sperimentato con successo dalla superficie lunare.