Giornata della Memoria
27 gennaio 1945, data della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz
Il 27 gennaio si è tenuta la tradizionale cerimonia, organizzata dal comune di Vicenza, davanti all’ingresso
del Teatro Olimpico accanto alla lapide che ricorda gli
ebrei vicentini lì rinchiusi e poi condotti ad Auschwitz
sul treno della morte il 30 gennaio 1944.
Il Giorno della
Memoria (istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite) vuole ricordare il 27 gennaio 1945, data della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz
da parte delle truppe sovietiche e della scoperta del
dramma della Shoah.
Hanno partecipato le autorità cittadine tra cui il Sindaco
Francesco Rucco, il Prefetto Salvatore Caccamo, rappresentanti accademici, politici, militari, di ex internati
e di scuole cittadine; tutti concordi, nei loro interventi,
nell’importanza di mantenere vivo il ricordo di pagine
drammatiche: “per non dimenticare e per vigilare”.
Successivamente, i partecipanti hanno costituito un
corteo che si è recato in tre località nel centro della
città per deporre “quattro pietre di inciampo” di fronte
alle abitazioni in cui quattro cittadini italiani di religione ebraica erano stati arrestati e incarcerati, in attesa
di essere deportati.
Federmanager Vicenza ha voluto
testimoniare, accogliendo l’invito del Comune di Vicenza, la propria partecipazione all’importante cerimonia
con la presenza del vicepresidente Alberto Pilotto.
20 febbraio 2023