NGM: Next Generation Manager
Nuove figure manageriali, sempre più necessarie e fondamentali nelle aziende
Serena Giuli
Coordinatrice Gruppo Minerva Vicenza
Componente del Coordinamento
Nazionale Gruppo Minerva
Il Gruppo Minerva di Federmanager Vicenza sta realizzando il Progetto Next Generation Manager focalizzato sulle nuove figure manageriali che sono diventate
sempre più necessarie e fondamentali nelle aziende.
I
profondi cambiamenti degli ultimi anni e la attuale grave situazione di crisi energetica e geopolitica richiedono competenze e professionalità nuove e aggiornate.
A questi “next generation manager” sono richieste
competenze tecniche, certamente, ma anche e soprattutto quelle soft skills che consentono di entrare
in un contesto strutturato e di migliorarlo dall’interno,
riuscendo a motivare e a coinvolgere le persone in un
processo di cambiamento che non è mai facile.
È in queste situazioni che la donna manager riesce
spesso a dare il meglio di sé, con la sua capacità di
ascolto, la sua visione di insieme e la sua sensibilità.
Riteniamo perciò che questo progetto, aperto alle donne e agli uomini, sia particolarmente interessante per
le nostre giovani manager, che metteremo in contatto
diretto con queste nuove figure professionali.
Il Progetto si rivolge soprattutto ai giovani, ma non solo,
anche a tutti coloro che vogliono “rimettersi in gioco” in
un percorso di rinnovamento.
Abbiamo previsto una serie di incontri online di tipo “informale” in cui questi nuovi manager ci racconteranno
le loro esperienze e risponderanno a domande e temi
sui loro ambiti di competenza, sollecitati da una collega del Gruppo Minerva Vicenza.
Abbiamo identificato tre figure del nuovo management
con cui iniziare questo percorso:
- ENERGY MANAGER
- INNOVATION MANAGER
- TRANSITION MANAGER
Il primo appuntamento è stato giovedì 27 ottobre alle ore 18.00.
L’incontro, presentato da Serena Giuli Coordinatrice
Gruppo Minerva Federmanager Vicenza e concluso
da Elisabetta Mainetti Vicepresidente di Federmanager Vicenza, ha avuto come protagonisti l’ing. Lara
Fregoni Energy Manager in Acciaieria Arvedi e l’ing.
Marco Balzano Energy Manager in Morato Pane ed è
stato condotto da ing. Elisabetta Battistella del Gruppo Minerva di Vicenza.
Le testimonianze dei due EM sono state particolarmente significative perché ci hanno permesso di “entrare”
nell’attività concreta e quotidiana di due manager che
operano in aziende molto diverse, accomunate dall’essere entrambe “energivore”.
È risultato evidente come il ruolo dell’EM, pur con caratteristiche di base ed obiettivi comuni, sia declinato
in modo considerevolmente diverso in funzione del tipo
e della dimensione dell’azienda in cui opera.
Così Lara Fregoni, che opera in una azienda grande
e quindi molto strutturata, ci ha raccontato che la figura dell’EM è presente in Acciaieria Arvedi da oltre
vent’anni, e come la sua funzione sia essenzialmente
focalizzata sull’aspetto commerciale nella gestione ottimale di contratti e sulla ricerca di fonti energetiche
alternative allo scopo di ridurre costi e diversificare gli
approvvigionamenti.
La collaborazione con le altre funzioni aziendali, già
consolidata da molti anni, è essenziale e consente di
affrontare i diversi aspetti della problematica energetica con approcci e metodiche complesse che riguardano ambiti tipici di aziende grandi.
Marco Balzano, EM di Morato Pane secondo produttore italiano di pane confezionato con dodici stabilimenti
in Italia e Spagna, ci ha spiegato come il suo ruolo sia
declinato in una azienda molto sensibile alle esigenze di risparmio energetico e sostenibilità.
L’attenzione
dell’EM è soprattutto concentrata sull’ottimizzazione
dei processi produttivi, della logistica e distribuzione,
dell’efficienza tecnica delle attrezzature attraverso manutenzione predittiva e programmata.
Il perseguimento di obiettivi di sostenibilità ambientale
dell’azienda porta ad assegnare alla funzione dell’EM un’importanza particolare che porta, anche in questo
caso, alla collaborazione con le altre funzioni aziendali
per affrontare i problemi con una visuale completa.
In sintesi possiamo dire che da questo primo incontro
è emerso che l’EM è una figura sempre più importante
e ricercata nelle nostre aziende, che non è e non sarà
legata all’emergenza energetica che stiamo vivendo e,
soprattutto, che diventerà particolarmente necessaria
in sinergia con le figure di manager della sostenibilità e
dell’innovazione.
Le differenze di declinazione del ruolo nelle diverse aziende chiarisce che le competenze
richieste sono certamente tecniche, ma non solo, e che
le soft skills proprie del management hanno una assoluta rilevanza.
L’incontro integrale (durata ca. 50 minuti) è stato pubblicato sul nostro sito Home - LA FORZA DEL NETWORK
FEDERMANAGER VICENZA e su Linkedin Federmanager Vicenza | LinkedIn e siamo certi che può essere
interessante per coloro che non hanno avuto la possibilità di seguirlo in diretta.
Proseguiremo il Progetto con incontri tra altre figure
manageriali di attualità e vi invitiamo a seguirci in questo percorso e a darci suggerimenti, impressioni, idee
per migliorarlo.
01 dicembre 2022