“Donne e leadership: chiave del cambiamento”, l'e-book
E’ disponibile per la lettura il Quaderno dell’Hub del Territorio ER che trae ispirazione dal progetto “Donne e leadership: chiave del cambiamento”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e che ha visto coinvolta quale partner anche Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna, insieme a Fondazione HUB del Territorio ER e al Centro Studi Progetto Donna e Diversity Mgmt. Ente promotore il Comune di Castenaso.
di Sara Cirone
Il progetto,
che si è svolto in due edizioni, nel 2021 e nel 2022, si è posto l’obiettivo di
favorire la partecipazione attiva, paritaria e condivisa di donne e uomini, in
particolare ai livelli di responsabili e di vertice nelle aziende, per un
doppio obiettivo positivo: pari riconoscimento e qualità di lavoro di donne e
uomini e vantaggio competitivo del mondo economico-produttivo.
Il Quaderno,
edito da Homeless Book, è disponibile in formato digitale Kindle ed è presente
nei principali E-Book Store.
I contenuti del Quaderno
Realizzato
con i contributi di Elisabetta Scalambra, Roberta Bortolucci, Maria Mantini
Satta, Angela Balducci, Sara Cirone, Everardo Minardi, Comune di Castenaso,
Gruppo di Lavoro Centro Studi Progetto Donna e Diversity Mgmt, Gruppo Minerva
Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna, Gruppo di lavoro Goal 5 Fondazione Hub
del Territorio ER, presenta due percorsi diversi ma complementari: esperienze
di donne manager e donne senior esperte della gender equality, tutte impegnate
sul tema della leadership, e linee guida per chi deve gestire una organizzazione
su uguaglianza, diversità e inclusione.
Il tema
centrale della leadership viene affrontato prima come analisi dei diversi
stili, poi come esperienza vissuta dalle donne che hanno partecipato al
progetto, durante il quale avevano tenuto dei diari di bordo (Log Book) nei
quali raccontare le loro esperienze e i problemi incontrati. Ogni brano tratto
dai diari di bordo è commentato da altre donne manager.
Roberta
Bortolucci, Centro Studi Progetto Donna e Diversity Mgmt: “Oggi le donne sono
sicuramente alla ricerca di una leadership che non imiti un modello maschile,
che non sia una ribellione al modello maschile e che, nello stesso tempo, non
esasperi alcune caratteristiche femminili che rendono poi difficile assumere il
ruolo di leader”.