La chiave del successo di manager e imprese oggi risiede nel continuo apprendimento. La rapida diffusione delle applicazioni basate sull'Intelligenza Artificiale sta portando a una nuova rivoluzione industriale, trasformando profondamente il panorama economico e sociale. La transizione tecnologica ed ecologica è già in corso e coinvolge direttamente le aziende, mettendo in discussione competenze maturate negli anni su paradigmi ormai superati.

In questo contesto, lo "Spazio Hera" di Bologna ha ospitato il 12 settembre un incontro tra rappresentanti del mondo manageriale e imprenditoriale dell'Emilia-Romagna. L'iniziativa, promossa da Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna e Confindustria Emilia in collaborazione con Hera, aveva l'obiettivo di esplorare il concetto di "learning organization" e di approfondire il ruolo strategico del manager nella formazione continua all'interno delle aziende. A dare il benvenuto Alessandro Camilleri, Direttore Centrale Personale e Organizzazione del Gruppo Hera, che ha sottolineato l’importanza delle aziende nel creare occasioni di scambio reciproco aperte all’eco-sistema di riferimento, e del manager nel declinare il proposito aziendale all’interno delle attività quotidiane con tutte le persone con cui interagisce.

L'incontro ha segnato l'avvio del progetto "Manager Evolution", con una masterclass organizzata da Federmanager, come sottolineato dal Presidente Massimo Melega. Questo progetto, promosso da Paolo Fanti - CFO esperto di business transformation e sostenibilità - rappresenta un'esperienza di apprendimento manageriale concreto, ospitata dalle imprese d'eccellenza della regione, con l'obiettivo di favorire un miglioramento costante delle competenze. Il sostegno di Confindustria Emilia, rappresentata da Tiziana Ferrari, Direttore Generale, ha ribadito l'importanza della sinergia tra formazione continua ed aumento della produttività aziendale.

“La formazione continua – ha dichiarato Tiziana Ferrari, Direttore Generale Confindustria Emilia - è ormai un pilastro imprescindibile per garantire la competitività delle nostre imprese. L'integrazione di nuove competenze e tecnologie, come quelle legate all'Intelligenza Artificiale, rappresenta una sfida cruciale, ma anche una straordinaria opportunità di crescita”.

La sfida principale è quella di introdurre meccanismi di apprendimento continuo all'interno delle organizzazioni, affinché manager e lavoratori possano acquisire competenze sempre aggiornate. Questo processo di "upskilling", o miglioramento delle abilità, deve trasformarsi in un vero e proprio "upgrade" delle risorse umane, essenziale per affrontare i cambiamenti del mercato.

Durante l'evento, relatori come Franco Amicucci, sociologo e pioniere del digital learning, e Chiara Zerbini, coach e formatrice, hanno fornito strumenti pratici per favorire un percorso di miglioramento continuo all'interno delle organizzazioni. Un elemento chiave emerso è la necessità di creare Academy aziendali efficaci, in grado di offrire modalità di formazione innovative orientate al raggiungimento degli obiettivi di business.