Malati oncologici: come i dati possono migliorare la qualità della vita

L’analisi dei dati può contribuire a migliorare la qualità delle cure somministrate ai pazienti oncologici. E’ l’argomento che viene affrontato durante il convegno “Dall’analisi dei dati alla cura personalizzata”, promosso grazie a una collaborazione tra Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna, Fondazione ANT e la piattaforma open source Knime.

di Monica Dall'Olio

Le tre realtà hanno avviato una sperimentazione volta a dimostrare l’uso di software innovativi “low code” in ambiti molto diversi da quelli industriali per rimarcarne la facilità di utilizzo e la flessibilità.

L’evento si svolge mercoledì 8 febbraio 2023 dalle ore 17.00 in presenza a Bologna presso l’Aula Magna dell’Istituto Fondazione ANT Italia ONLUS in Via Jacopo di Paolo 36 e a distanza su piattaforma zoom. 

Le piattaforme “low-code”

“In settembre – spiega Alberto Montanari, Responsabile Commissione 4.0 Federmanager Bologna, Ferrara, Ravenna – abbiamo concluso con successo il laboratorio Abigail, finanziato da Fondirigenti, per dimostrare che l’analisi dei dati è alla portata di un ampio pubblico. In Italia siamo un po’ dei ‘follower’ in questo settore, ma in altri Paesi avanzati queste applicazioni sono molto più comuni, perché rendono possibile a manager e impiegati di diventare degli sviluppatori, creando da soli le applicazioni di cui necessitano senza disporre di avanzate conoscenze nei linguaggi di programmazione.”

Le aziende, infatti, adottano sempre più spesso piattaforme low-code per accelerare il processo di sviluppo e le iniziative di trasformazione digitale.

Il progetto, che viene presentato durante il convegno, è volto a verificare le potenzialità di questi sistemi anche in ambiti molto diversi, come l’assistenza domiciliare a malati di tumore, con il coinvolgimento di ANT, organizzazione basata a Bologna, ma presente in tutta Italia e del suo personale.

Il software scelto per l’analisi dei dati è Knime, già usato nel “Laboratorio Abigail”. L’obiettivo: sviluppare da database piuttosto complessi una previsione della durata dell’assistenza, del numero di visite dei medici e dei farmaci prescritti per la terapia.

“I risultati che si stanno ottenendo – sottolinea Andrea Molza, presidente di Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna -- sono molto incoraggianti, soprattutto per permettere una più efficiente programmazione a medio termine delle attività. Si auspica con questo esempio, volutamente al di fuori dei canoni classici, di catalizzare l’interesse verso queste soluzioni e di estenderne l’applicazione.”

Il Programma

Dopo i saluti di Raffaella Pannuti, presidente Fondazione ANT, e Andrea Molza, presidente Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna, interviene Rosaria Silipo di Knime, per spiegare le potenzialità del software. A seguire Andrea De Mauro, Vodafone, con l’intervento “Perché la Data Analytics è per tutti”.

A presentare i “Modelli previsionali per l’assistenza domiciliare in cure palliative” sono Rita Ostan e Silvia Varani di Fondazione ANT, Guido Biasco, Alma Mater Studiorum BO) e Alberto Montanari di Federmanager.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione al link https://bologna.federmanager.it/events/dalla-analisi-dei-dati-alla-cura-personalizzata/

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