Seconda edizione per “SIMULinFE”, progetto per promuovere la cultura d’impresa
Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna già da alcuni anni ha avviato dei percorsi di formazione che coinvolgono gli studenti delle scuole superiori delle tre province. Tra i progetti all’attivo, “SIMULinFE”, realizzato congiuntamente alla Città del Ragazzo di Ferrara e a Emil Banca, in collaborazione con le istituzioni scolastiche di Ferrara e provincia e con il patrocinato del Comune di Ferrara.
di Monica Dall'Olio
Partito
nel 2022, si inserisce all’interno dei Percorsi per le Competenze Trasversali e
l’Orientamento (PCTO, già alternanza scuola lavoro). La finalità è quella di
consentire agli studenti che frequentano il triennio conclusivo del secondo
ciclo di istruzione di acquisire una cultura
di impresa attraverso un mix di attività
formative basate sulla simulazione
d’impresa.
La
seconda edizione è stata presentata il 15 dicembre presso la residenza
municipale di Ferrara, presenti per illustrare l’iniziativa Antonio Marchini, direttore Città del
Ragazzo, Giuseppe Sarti, referente
nazionale Simulimpresa Città del Ragazzo, Maria
Mancino, referente dell’Ufficio di Ambito Territoriale di Ferrara, Massimo Melega, Andrea Barbieri e Paolo
Bassi, rispettivamente presidente, vicepresidente e responsabile PCTO di
Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna e Alberto
Montanari, responsabile Terzo Settore Emil Banca.
Intervenute
anche le delegazioni degli Istituti Aleotti-Dossi,
V. Bachelet, L. Einaudi e F.lli Taddia che hanno già aderito al progetto. Circa
150 gli studenti coinvolti nell’anno scolastico in corso, che andranno a
condurre e gestire 7 imprese simulate.
Le istituzioni
All’incontro
è intervenuta Dorota Kusiak,
Assessore Pubblica Istruzione e Formazione, Pari Opportunità, Politiche
Familiari del Comune di Ferrara: “Ci uniamo con entusiasmo a ‘SIMULinFE’,
progetto innovativo e coinvolgente per promuovere la cultura d'impresa tra gli
studenti ferraresi. Questa iniziativa offre agli studenti una preziosa
esperienza di simulazione d'impresa, preparandoli per le sfide del mondo
professionale. Siamo fieri di sostenere questa iniziativa che contribuirà allo
sviluppo delle competenze e alla crescita dei giovani nel nostro territorio.”
“Un
sentito ringraziamento ai promotori, Città del Ragazzo, Emil Banca e
Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna, per la loro visione e impegno
nell'arricchire l'offerta formativa e nell'aprire nuovi orizzonti ai giovani.
La collaborazione di questi enti è un esempio concreto di come la sinergia tra
istituzioni, mondo scolastico e aziende possa plasmare un futuro più
promettente per le nuove generazioni.”
Lo scenario
Oggi le imprese oltre alle competenze tecniche ricercano qualità personali come autonomia,
capacità di lavorare in team, di affrontare e risolvere problemi, di
comunicazione, responsabilità ed affidabilità, etica personale, autocontrollo.
Importante possedere una quota di imprenditorialità,
intesa come spirito di iniziativa, propositività e propensione al
miglioramento, anche nell’ambito del lavoro dipendente.
“In
un contesto regionale in straordinario fermento (nel 2022 la nostra è stata la
Regione italiana in testa per export, la disoccupazione è scesa al 5% in Emilia
Romagna, addirittura al 3,6 nella Provincia di Bologna - dati INPS) – spiegano
Massimo Melega e Andrea Barbieri, rispettivamente presidente e vicepresidente
di Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna - le imprese hanno sempre più fame di
collaboratori curiosi, aperti all'innovazione, sfidanti verso un contesto
mondiale che vede cambiare gli scenari economici con una rapidità senza
precedenti. In sintesi, bisogna stimolare e spingere chi decide di mettersi in
gioco con coraggio e determinazione per la crescita del Paese”.
"Emil
Banca continua il suo impegno nell'ambito dell'alfabetizzazione bancaria ed
educazione finanziaria accompagnando Simulimpresa negli istituti superiori
ferraresi. Solo lo scorso anno, tra Bologna e Ferrara abbiamo incontrato oltre
1000 studenti, riscontrando come un'azione didattica ben strutturata generi
attenzione e impatto positivo sui giovani - ha commentato Alberto Montanari,
responsabile Terzo Settore Emil Banca - è importante che i ragazzi tocchino con
mano il mondo dell'impresa con una simulazione reale, concreta e ben
strutturata. È altrettanto utile metterli in contatto con il mondo finanziario
per accompagnarli in un contesto sempre più complesso".
Maria
Mancino, referente PCTO per l'Ufficio di Ambito Territoriale di Ferrara,
intervenuta in rappresentanza del Dirigente Giovanni Desco, ha sottolineato la valenza
didattica del progetto, sia per l'acquisizione delle softs skills che delle
competenze specifiche di ciascun indirizzo di studi. “La coprogettazione tra i
soggetti partner ha rivestito un ruolo centrale per il successo dell'iniziativa
formativa. Si auspica di riuscire a creare una rete stabile di istituti
scolastici e di imprese madrine che collaborino per offrire nuove ed efficaci
opportunità per la formazione e l'istruzione delle giovani studentesse e dei
giovani studenti".
Il modello didattico
“SIMULinFE”,
in accordo con il programma Simulimpresa,
opera attraverso il modello didattico della Simulazione di Impresa.
“L’Impresa Simulata – spiega Antonio
Marchini, direttore Città del Ragazzo - riproduce il modo di operare di
un’azienda, avvalendosi possibilmente del supporto di un’azienda reale (detta madrina), che rappresenta un modello di
riferimento. L’obiettivo è realizzare un’azienda virtuale gestita
dagli studenti, che svolga un’attività di mercato in rete con altre imprese
simulate italiane e internazionali con il coordinamento della Città del Ragazzo
in qualità di Centrale Nazionale del Programma Simulimpresa.”
La
Centrale consente alle imprese simulate italiane di accedere a una rete internazionale estesa a più di 40
Paesi nel mondo e a oltre 7.000 imprese simulate.
Uno
dei momenti più significativi è la Fiera
annuale delle imprese simulate, durante la quale gli studenti lavoratori hanno
il compito di allestire il loro stand, studiarne e realizzarne la grafica,
promuovere e vendere i propri prodotti, presentare il loro Istituto o Ente
formativo, la loro azienda madrina e il loro territorio. Nel 2024 gli
appuntamenti sono due: a Jesolo dal 13 al 15 marzo e a Lido degli Scacchi dal
23 al 25 ottobre.
I moduli formativi
Tanti
gli ambiti toccati durante il percorso formativo. Attività didattiche realizzate in ambienti di apprendimento in
assetto lavorativo (le imprese simulate)
in cui gli studenti svolgono a rotazione tutte le funzioni e ruoli aziendali,
acquisendo competenze trasversali e gestionali, sotto la guida e con il
supporto dei docenti di classe.
Interventi, testimonianze, lezioni ed esercitazioni
realizzate da manager di impresa associati a Federmanager e da funzionari di
Emil Banca, che approfondiranno contenuti importanti per i giovani cittadini e
futuri lavoratori ed imprenditori. Tra questi, l’educazione finanziaria, il
risparmio, gli investimenti, l’accesso al credito, oppure l’economia circolare
e la sostenibilità, le strategie imprenditoriali, la startup di impresa.
Come è nato SIMULinFE?
Lo spiega nel dettaglio Paolo Bassi, responsabile PCTO di Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna: “Il progetto è nato da un incontro di tre anni fa tra Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna e il Centro Studi Opera Don Calabria” Città del Ragazzo” di Ferrara per valutare la possibilità di costituire insieme un Think Tank alla ricerca di finanziatori per i progetti economicamente sostenibili, preparati dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado ferraresi che partecipavano ai ‘Laboratori di Imprenditorialità’ appena inaugurati."
"Il progetto è stato
accantonato temporaneamente in attesa di consolidare il meccanismo dei
Laboratori e ci si è concentrati sulla costituzione di SIMULinFE come passo
intermedio del percorso per arrivare all’obiettivo finale. Oggi che i
Laboratori sono partiti anche su Bologna e Ravenna, con la nuova dirigenza di
Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna si valuteranno la fattibilità di ripresa
dell’iniziativa e le modalità di progettazione.”
Vuoi partecipare al PCTO?
Il programma PCTO, ovvero il progetto promosso da
Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna per supportare le attività degli istituti
scolastici nei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento,
prosegue con successo e anche per l’anno scolastico in corso ha ricevuto
numerosissime richieste.
Sempre benvenuti, quindi, nuovi volontari che vogliano
dedicare un poco del loro tempo alla formazione delle nuove generazione, in
quell’ottica di restituzione che contraddistingue gli associati Federmanager.
Info: Maddalena Manfrini, maddalena.manfrini@federmanagerbo.it
- Paolo Bassi, paolo.bassi50@yahoo.it.