Digitalizzazione integrata della filiera cargo aereo a Malpensa
The International Propeller Port of Milan ha organizzato lo scorso 2 ottobre, presso il Linate Center – Aeroporto di Linate, un importante convegno dal titolo Digitalizzazione di tutta la filiera Cargo Aereo – Malpensa esempio di successo, con la partecipazione di alcuni dei più importanti esponenti del settore cargo aereo italiano
Fausto Benzi
Socio ALDAI-Federmanager e Vicepresidente The International Propeller Port of Milan
Il convegno che ho avuto il privilegio di organizzare ha voluto oggettivare l’importanza del cargo aereo di Malpensa come motore di sviluppo per la nostra economia regionale e nazionale, soprattutto per le aziende manifatturiere presenti sul territorio.
In sintesi, le novità realizzate a Malpensa – e quelle in fase di consolidamento – coinvolgono non solo SEA Milan Airports, i vettori aerei, gli spedizionieri, gli handler aeroportuali, la dogana, gli autotrasportatori, ma anche tutte le realtà produttive del nostro territorio.
Il convegno ha chiarito che l’obiettivo perseguito con la nuova digitalizzazione è principalmente quello di ridurre sia le attese al carico/scarico sia quelle durante la gestione della parte documentale. Il progetto sarà a regime quando tutti gli attori aderiranno alla piattaforma informatica di Malpensa, a partire dagli agenti IATA.
A Malpensa l’ecosistema smart city delle merci ha realizzato una rete di servizi digitali che consente a tutti gli stakeholder della filiera del cargo aereo di utilizzare, integrare e condividere le informazioni di rispettivo interesse nel ciclo di trattamento delle merci aeree in arrivo e partenza dall’aeroporto.
Si è parlato della piattaforma Cargo Community System (CCS), da piattaforma tecnologica a “ecosistema di innovazione”. In questo contesto sono state sviluppate delle applicazioni integrate nell’ecosistema digitale con l’obiettivo di velocizzare e fluidificare le diverse operazioni per migliorare la competitività del nostro scalo.
Malpensa ha così realizzato un importante progetto di reengineering di tutti i suoi processi di filiera cargo aereo e sta diventando veramente un esempio di ecosistema interconnesso nel quale tutti gli stakeholder del settore si possono interfacciare.
Le adesioni alla smart city stanno crescendo, giorno dopo giorno. Oggi gli operatori iscritti consuntivano circa il 70% dei volumi in export gestiti allo scalo milanese e ciò determinerà: nuove e maggiori possibilità di business, un servizio eccellente con una progressiva e concreta riduzione degli errori umani, una nuova condivisione dei dati che consentirà un’oggettiva nuova tracciabilità e un più efficace monitoraggio del servizio erogato in tempo reale e della sua qualità anche con un’innegabile migliore tutela ambientale.
L’operazione, che prevede l’obbligatorietà di adesione al CCS di SEA Milan Airports a partire dal 1º gennaio 2024, rappresenta un milestone importante per la filiera: soprattutto i rappresentanti di tutti gli stakeholder coinvolti sono concordi su come questa operazione stia innescando un meccanismo “collaborativo” tra tutti gli operatori per l’efficientamento delle operatività dell’ecosistema dello scalo.
Il concetto su cui si deve puntare è quello di “ecosistema”: i CCS aeroportuali, o meglio gli “ACS”, Airport Community System, non devono essere considerati solo delle “piattaforme tecnologiche”, ma appunto degli “ecosistemi di innovazione” in cui gli operatori, facilitati nell’attivazione di processi collaborativi, possano contribuire alla creazione di valore per l’intera community.
I diversi relatori intervenuti hanno veramente saputo dettagliare in modo completo tutti gli aspetti di questa importante realizzazione. Per chi volesse approfondire, sono già online gli atti e la registrazione del convegno Digitalizzazione di tutta la filiera cargo aereo del 2 ottobre 2023 *. Un grazie particolare a Claudia Maria Terzi Assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia e a Franco Lucente Assessore ai Trasporti e alla mobilità sostenibile di Regione Lombardia.
L’Assessore Terzi ha confermato l’importanza di Malpensa, una realtà importante non solo per la nostra Regione ma anche per il
Paese. Ha richiamato alcuni interventi strutturali messi in campo per lo scalo con il Piano di Sviluppo Aeroportuale (PSA) anche per la movimentazione delle merci e per favorire l’accessibilità di Malpensa, non solo con infrastrutture stradali, ma anche attraverso la rete ferroviaria, ovvero la Bretella di Gallarate, la variante di Samarate, l’ammodernamento della A36 e il nuovo raccordo T2 Gallarate – anche per la sua oggettiva valenza europea – che oggi procede celermente.
L’Assessore Lucente ha inoltre confermato l’impegno di Regione Lombardia a favore dello sviluppo dei nostri aeroporti di Linate e Malpensa, e ha auspicato un nuovo incontro con l’obiettivo di mettere a fattor comune le diverse competenze.
01 dicembre 2023