Veneto: fare rete per essere competitivi

La quarta tappa di Innovation Days, il Roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria

Lo scorso 26 settembre, Si è tenuta presso la sede del Cuoa ad Altavilla Vicentina la quarta tappa di “Innovation Days”, il roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria che mette sotto la lente di ingrandimento le principali realtà economiche regionali italiane.
L’appuntamento, realizzato con il supporto di 4Manager, Elis Innovation Hub e Partner 24 ORE e organizzato in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria e Confindustria Vicenza, ha messo a fuoco la situazione del sistema imprenditoriale del Veneto e la sua capacità di innovazione, alla luce dell’aumento dei costi delle materie prime e della crisi energetica.

Un momento storico nel quale è essenziale supportare il sistema competitivo della regione, che con le sue 284.000 imprese vale l’8% del fatturato annuo nazionale. I lavori sono stati aperti da Fabio Tamburini, Direttore del Sole 24 Ore, e da Giuseppe Caldiera, Direttore Generale CUOA, il quale ha posto l’accento sul fatto che “il 2023 è l’Anno Europeo delle competenze. Il tema dell’innovazione richiede di essere trattato in modo strutturale, con una solida preparazione. Per le imprese e le organizzazioni è fondamentale avere cura dei talenti e delle attitudini delle loro persone, investire nell’evoluzione delle professionalità e nello sviluppo di nuove professionalità. Questi sono asset strategici per lo sviluppo del business in contesti a elevata incertezza e turbolenza. Al CUOA crediamo fortemente nel ruolo anche sociale di chi fa cultura d’impresa e alta formazione. Siamo chiamati a dare un forte contributo perché le straordinarie doti imprenditoriali, manageriali, produttive e creative delle nostre imprese nei diversi territori del nostro Paese trovino massima espressione e valorizzazione, con percorsi di crescita sani e duraturi.” 

È quindi intervenuto Marco Agosto, Responsabile Marketing & Business Strategy Banca Ifis, che presentando i risultati del Market Watch di Banca Ifis relativo alle aziende del territorio veneto, ha commentato: “Nonostante il rallentamento della crescita economica nazionale, la fiducia delle imprese venete si è mantenuta piuttosto sostenuta. Il nostro studio evidenzia come il fatturato delle imprese venete, che già rappresenta il 9% dell’intero fatturato nazionale, si prospetta in crescita del +0,7% a fine 2023 e del +0,3% a fine 2024. Una crescita sicuramente inferiore al +3,9% registrato nel 2022, ma che conferma la capacità dell’impresa veneta di saper crescere anche in un contesto complesso come quello attuale. Alla base di questo sistema produttivo c’è infatti la straordinaria capacità di fare squadra, evidenziata da una filiera di approvvigionamento prevalentemente B2B e da un export in crescita costante e che già oggi rappresenta il 44% del fatturato delle imprese locali. Anche per questo, le imprese venete continuano a dimostrare una straordinaria capacità di assorbimento dei maggiori costi, scaricandoli sui prezzi finali ed evitando il ricorso alla liquidità, il cui livello resta stabile: un dato interessante se si guarda a un futuro macro sempre più incerto” .

Il focus successivo, a cura di Elena Shneiwer, Responsabile Sostenibilità e Patrimonio Artistico CDP, ha riguardato gli aspetti chiave affinché alle imprese sia davvero consentito compiere un percorso verso una maggiore sostenibilità. Di nuove tecnologie per migliorare i processi e la produttività delle aziende venetehanno parlato Laura Dalla Vecchia, Presidente di Confindustria Vicenza, Massimo Neresini, Amministratore Delegato di Sicit Group, e Davide Polotto, Business Developer and Relationship Manager MADE-Competence Center Industria 4. Nel corso del suo intervento la Presidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia ha dichiarato: “C’è un clima attendista, molti progetti sono fermi per capire cosa succederà in Europa, sia con le prossime elezioni, sia con le direttive che impattano su tematiche strategiche come la sostenibilità, l’energia, la plastica, il riscaldamento, l’automotive e altri. C’è confusione nell’atteggiamento regolatorio e questo rende la vita davvero difficile sia alle imprese sia al consumatore finale perché c’è grande incertezza su come e su cosa investire. In questo senso abbiamo bisogno che il Governo italiano esprima una posizione chiara sui temi della transizione: energia e mobilità su tutte.”
I lavori si sono poi concentrati sul ruolo dell’agricoltura rigenerativa per la protezione dell’ambiente e la valorizzazione del territorio, tema affrontato con Silvia Liggieri, Sustainability, Research and Viticulture Manager del Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Controllata Prosecco e Sara Faravelli, Direttore Comunicazione Corporate di Purina Sud Europa, che ha commentato: “La rigenerazione del territorio è una delle più grandi sfide che dovremo affrontare per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo, motivo per cui abbiamo deciso di supportare il progetto LENs. Siamo consapevoli di essere solo all’inizio di un lungo percorso, ma siamo certi che porterà a grandi benefici per il territorio, grazie al contributo di tutti gli attuali partner e di quelli che si uniranno in futuro per la protezione e rigenerazione del Veneto.” 

A Innovation Days l’attenzione si è quindi incentrata sul ruolo dell’imprenditoria femminile in quanto valore aggiunto del sistema economico regionale: ne hanno discusso Elisa Bariviera, CFO di Union Plast, Lara Bisin, Vice Presidente di Confindustria Vicenza, Paola Brentan, CEO Gruppo Brentan, e Giorgia Obici, Gruppo Finservice – Business Partner, network Partner 24 ORE. 

In Italia il tasso di occupazione è poco sopra il 60% mentre la media UE del 2022 è al 75%. Parte di questo grave deficit è dovuto anche al basso tasso d’occupazione femminile che, certamente, ha tante e diverse cause ma che credo possa trovare un’inversione di tendenza grazie alla diffusione, tra le giovani donne, di quella cultura scientifico-tecnologica legata alle materie STEM che può rappresentare davvero una scintilla nella creazione di nuove professioniste ma anche di una nuova imprenditoria femminile” ha sottolineato Lara Bisin, Vice Presidente di Confindustria Vicenza. 

Di “Nuove risorse per innovare: la leva del Private Capital” hanno parlato Fabrizio Bencini, Partner Fondatore KON Business and Financial Advisor, network Partner 24 ORE, Nadia Buttignol, Partner Palladio Holding, Fabio Canè, Senior Partner & Managing Director NB Renaissance, e Anna Guglielmi, Managing Partner Entangled Capital. 

“L’Italia offre opportunità di investimento estremamente interessanti, spesso localizzate – come è il caso del sistema Veneto – all’interno di distretti industriali di eccellenza altamente specializzati in cui le imprese riescono a operare in modo competitivo su scala globale, beneficiando di un know-how diffuso e di sinergie di scala sulle forniture e sulle competenze – ha detto Fabio Canè, Senior Partner & Managing Director NB Renaissance. – Come abbiamo dimostrato con le nostre partecipazioni in aziende industriali venete di eccellenza, come il Gruppo Rino Mastrotto, Sicit e Uteco, l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale e in generale i fattori ESG sono fondamentali per le scelte di investimento di NB Renaissance.” 
I lavori della mattinata si sono conclusi con un focus sul ruolo dei manager per favorire l’innovazione, con l’intervento di Simona De Quattro, Responsabile progetto Industry 4.0 Economia Sostenibile 4.Manager. che ha messo in luce che “un contesto favorevole alle transizioni, green e digitalizzazione, non può prescindere da un aggiornamento del modello organizzativo in chiave manageriale. Il voucher consulenza in innovazione del MIMIT sostiene le imprese nell’immissione di managerialità. Manager altamente qualificati, con cui gli imprenditori si possono confrontare grazie agli speed date, sono presenti in tutte le tappe degli ID 2023”

La sessione pomeridiana è stata dedicata ad attività di networking per sviluppare collaborazioni e carriere. Sono intervenuti Luciano De Propris, Head of Open Innovation & Sustainability - Consorzio ELIS, Diego Campagnolo, Direttore Scientifico Executive Master per Imprenditori CUOA, e Professore di Organizzazione Aziendale e Strategia, Università degli Studi di Padova, Piero Naldoni, Innovation Manager, Amelia Bertolaso, Innovation and Sustainability Manager, Stefano Dalla Grana, Head of Group IT DAB Pumps, Diego Tonon, Direttore Operations Arclinea Arredamenti, Alberto Bressan, CEO & Co-founder Seay, Thomas Ambrosi, Co-founder ONO Exponential Farming. 

In particolare, Diego Campagnolo, Direttore Scientifico Executive Master per Imprenditori CUOA, e Professore di Organizzazione Aziendale e Strategia, Università degli Studi di Padova, ha sottolineato che “l’innovazione nelle imprese è finalizzata oggi a una gestione efficace della transizione verso sostenibilità e digitale, temi pervasivi che impongono di guardare all’impresa come sistema unitario e non solo ai suoi prodotti e ai suoi processi. Per questo le competenze manageriali a supporto di queste transizioni sono sia tecniche che trasversali ma soprattutto devono essere distribuite tra i componenti dell’organizzazione e non appannaggio esclusivo di poche persone”.

Main partner dell’evento sono Banca Ifis e Tim, Official Partner è Audi, mentre Local Partner sono Cortellazzo e Soazzo, Cuoa Business School, Kyocera, NB Renaissance, Purina.
Partner istituzionale dell’evento è Cdp