Da pochi giorni il nostro socio Guido Vianello, pensionato ma certo non “a riposo” come sotto documentato, ha rilasciato un nuovo libro di racconti del genere giallo giudiziario per i tipi dell’editore Mazzanti Libri di Venezia. Il quarto volume del prolifico autore si riaggancia al genere trattato nei primi due, rispettivamente “I Racconti del Commissario Silvestri” (anno 2018) e “Indagini nella Venezia Metropolitana” (anno 2019), intervallati dal terzo prodotto con diversa argomentazione (“Ancora un domani”, anno 2020). Il titolo della nuova opera è “Amaro come la morte”: in esso l’ormai famoso commissario Biagio Silvestri, sempre arguto, curioso e talora divertito, nel nuovo ruolo di vicequestore aggiunto, amplia il suo raggio d’azione arrivando in una Trieste affollata di ricordi, e successivamente fino alla lontana Marrakech, scenario suggestivo che fornisce il titolo alla nuova raccolta. Intorno a lui agiscono amici e colleghi di sempre, mentre scorrono e si alternano situazioni collettive e vicende private nelle quali spicca il rapporto con la sua indispensabile compagna. Come indispensabile si dimostra ancora una volta la consorte di Guido, la signora Marinella Pasquali, che ha magistralmente interpretato lo spirito dell’opera realizzando il quadro che è stato utilizzato per la copertina, titolato “Giovani donne a sud di Marrakech”. Guido Vianello, lidense trasferitosi nella Terraferma veneziana, dopo aver prestato la sua opera in una grande azienda per oltre trent’anni, in vista del pensionamento ha scoperto la passione di scrivere racconti e da diversi anni è socio del Circolo Culturale Walter Tobagi di Mestre. Nel 2015 ha ricevuto la nomina a Maestro del Lavoro della Repubblica Italiana. Numerosi ormai i riconoscimenti ed i premi per le sue opere letterarie.