43 anni fa l'assassinio di Sergio Gori
Vicedirettore del Petrolchimico di Marghera ucciso dalle Brigate Rosse nel 1980
Si è svolta il 29 gennaio in viale Garibaldi, a Mestre,
una cerimonia per ricordare Sergio Gori, vicedirettore del Petrolchimico di Marghera ucciso dalle Brigate
Rosse nel 1980.
L’assessore comunale Renato Boraso,
insieme con l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce, il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo Raffaele Pasqualetto, alcuni consiglieri municipali
e un folto gruppo di cittadini, hanno reso omaggio al
dirigente con una corona di alloro posta accanto alla
lapide eretta nei pressi del luogo dell’assassinio.
A rendere onore al dirigente erano presenti anche autorità civili e militari oltre a Maria Grazia Silvestri, figlia
della compagna di Gori. Quest’ultima ha sottolineato
l’importanza del ricordo e della testimonianza nelle
scuole, attraverso, ad esempio, la distribuzione del libro del giornalista Adriano Favaro, incentrato proprio
su quel periodo buio (e ancora poco conosciuto) della
storia recente della città.
Era presente anche il figlio di
Giuseppe Taliercio, che ha condiviso con Gori lo stesso triste destino, venendo ucciso il 5 luglio del 1981 per
mano dei terroristi a Marghera.
Significativi e toccanti gli interventi delle principali autorità presenti, in particolare quelli di Renato Boraso e
Raffaele Pasqualetto.
21 febbraio 2023