Maria Teresa Cometto, autrice da oltre trent’anni del Corriere della Sera, ha presentato Emma e l’angelo di Central Park, Anna Folli che ha raccontato la storia di Romain Gary e Jean Seberg e per finire Gianni Dubbini Venier, che ha raccontato in L’Avventuriero, il viaggio che il veneziano Nicolò Manucci ha compiuto nel XVII secolo sulle tracce di un medico avventuriero del Seicento. 

Palcoscenico dei tre salotti culturali con l’autore è stata la Sala Capitolare della splendida chiesa rinascimentale in stile veneziano, unica a Verona, e ad introdurre ciascun incontro settimanale, nella meravigliosa cornice del Chiostro della Chiesa, una performance artistica emozionale sotto la direzione artistica di Giulio Covallero, ballerino professionista e direttore artistico della scuola New Art’s Studio di Verona e una parte di recitazione, gestita da Laura Mistero con la compagnia teatrale Verba Volant, che ha proposto alcuni pezzi recitati in tema con gli incontri. 

Accostare un’opera d’arte del territorio di Verona al tema del libro presentato, è stato poi il compito della storica dell’arte Erika Prandi che ha delineato una corrispondenza visiva atta ad aiutare il lettore a immergersi maggiormente nello spirito del testo.