Oltre il genere: vite da Manager
Confronto tra manager e i giovani “aspiranti manager”
Serena Giuli
Gruppo Federmanager Minerva Vicenza e Nazionale
Nell’evento conclusivo del progetto del Gruppo Minerva
Vicenza svolto con un webinar il 27 marzo 2023, con
il prezioso patrocinio del Comune di Vicenza, si sono
confrontati i manager e i giovani “aspiranti manager” che
li hanno intervistati, ripercorrendo sia i contenuti delle interviste, ma soprattutto le impressioni e gli aspetti salienti
che erano emersi da questi racconti di vita e di esperienze.
Alcuni temi sono stati ritenuti particolarmente significativi e rappresentativi del cambiamento che la vita del
manager ha subìto nel corso degli ultimi anni.
Un primo
punto importante è il differente approccio all’equilibrio
vita professionale e vita personale dei manager Senior
e Junior.
I manager senior, fin dall’inizio della carriera,
hanno messo il lavoro al primo posto, mettendo in conto
sacrifici in ambito privato e personale.
Per le donne manager ciò ha comportato particolari difficoltà, dovendo
anche fare i conti con un mondo del lavoro ancora poco
aperto e sensibile all’occupazione femminile.
I manager
junior mettono la vita privata e il benessere personale al
primo posto.
È emerso in modo chiaro e condiviso che
il worklifebalance è ora fondamentale nella vita del manager, così come in generale per tutti i lavoratori, e che
è indispensabile l’aiuto dello stato e la partecipazione
attiva delle aziende nella creazione di un nuovo modo
di vivere questo spesso complesso equilibrio.
Abbiamo
anche approfondito il tema caro a Minerva di come è
cambiato il mondo manageriale femminile.
Le donne
manager Senior, hanno molto spesso fatto rinunce più
pesanti rispetto agli uomini, ma hanno vissuto la carriera
professionale anche come sfida ai pregiudizi e all’ostilità
di molto ambienti lavorativi, e hanno scalzato le basi di
questo modo di pensare.
Le Junior trovano ora ambienti
meno ostili, molti pregiudizi sono finalmente caduti, ma
la competizione è certamente più agguerrita e spesso
la parità di genere è di facciata.
Quindi gli ostacoli sono
meno forti ed evidenti, ma talvolta più subdoli. Appare
in questo quadro molto importante la Certificazione di
Parità di Genere che molte aziende stanno già portando
avanti: non è solo un atto formale, ma il segno di un cambiamento profondo del nostro modo di lavorare e vivere.
Ritornando alle differenze generazionali, non solo di genere, abbiamo rilevato che gli Junior (donne e uomini) dimostrano grande entusiasmo e versatilità nel loro approccio alla vita manageriale, non hanno paura di cambiare,
sono aperti e ricettivi.
I Senior (donne e uomini) hanno
dimostrato intraprendenza, resistenza e resilienza.
Infine,
basandoci sulle interviste e sugli approfondimenti fatti, ci
siamo posti alcune domande: i team di manager senior
e junior lavorano bene insieme?
È più facile o più complesso capirsi e collaborare oggi rispetto agli anni scorsi?
Forse per la prima volta i manager junior possono “insegnare” qualcosa ai senior?
Si è parlato quindi di “reverse
mentoring”, passaggio bidirezionale di conoscenze e
competenze tra senior e junior, ricordando anche, grazie
ad un suggerimento particolarmente apprezzato di una
delle nostre manager partecipanti al progetto, che non
esiste un solo modo di fare le cose.
Ci hanno guidato in
questo percorso Sebastiano Zanolli (Manager e Autore)
e Valeria Porelli (Assessore Pari Opportunità e Risorse
Umane Comune di Vicenza).
05 aprile 2023