Integrazione digitale dei processi Lombarda per produrre manufatti in calcestruzzo
Avviato con soddisfazione il progetto di razionalizzazione delle applicazioni gestionali per l'azienda Lombarda S.p.A grazie al programma sperimentale di Politiche Attive Sviluppo PMI, frutto della collaborazione fra DIH Lombardia, Confindustria e Federmanager
Roberto Capra
Associato ALDAI-Federmanager, qualificato DIH Lombardia per le iniziative di Sviluppo PMI
Sebbene la citazione possa sembrare una romantica frase fatta, rispecchia la realtà: una manciata di sabbia racchiude un piccolo e meraviglioso universo naturale in cui si rincorrono storia, geologia, mineralogia, zoologia, botanica, ecologia… e Lombarda S.p.A. – che utilizza questi piccoli granelli per produrre manufatti in calcestruzzo – incarna totalmente l'idea.
Questo è sicuramente quello che ti colpisce e mi ha colpito, fornendomi quell’entusiasmo quando, per la prima volta, ho avuto il piacere e l’onore di entrare nello stabilimento in quel di Osio Sotto in provincia di Bergamo.
Devo ringraziare in primis i fratelli Schiavi, alla terza generazione di imprenditori del Gruppo Schiavi e Lombarda: Gabriella, Gian Andrea e Valentina, che mi hanno permesso di vivere questa esperienza e di collaborare al progetto, aprendomi le porte dell’azienda e fornendomi la loro completa disponibilità e professionalità.
Visto che ho iniziato con i ringraziamenti, vorrei dedicare queste successive parole a chi ha permesso tutto questo partendo dalla consociata territoriale Confindustria Bergamo nella persona di Pier Giuseppe Cassone, al Digital Innovation Hub Lombardia e in particolare a Roberto Zardoni, a Federmanager Lombardia e a Franco Del Vecchio, Responsabile del progetto per Arum (ente attuatore del progetto di Politiche Attive), alla società Key2people e Davide Trivi – ingaggiato da quest’ultima a supporto del progetto – per avermi selezionato, qualificato e reclutato nell’ambito del progetto Sviluppo PMI, a livello regionale. Ringrazio anche tutte le persone che lavorano dietro le quinte che mi hanno supportato e sopportato: Ilaria, Jessica e tanti altri, grazie a tutti.
Aggiungo un particolare ringraziamento e un saluto sincero dal “Caterpillar Rosso” a Diva De Franco (lei capirà), che sempre nell’ambito del progetto Sviluppo PMI, mi ha accompagnato in un percorso di Mentoring e di approfondimento…
Adesso però dobbiamo tornare sulla strada dei manufatti…
Lombarda S.p.A., il calcestruzzo (la lavorazione del granello di sabbia citato in apertura) è sicuramente la loro passione dal 1979, anno di fondazione della società e del primo insediamento di direzione e impianti produttivi nella sede di Osio Sotto (BG), su un’area di circa 100.000 mq.
Fin da allora qualità, affidabilità e innovazione sono i valori fondanti; versatilità dei prodotti e performance elevate sono il marchio di fabbrica. Manufatti di qualità, invisibili agli occhi (o quasi) e tuttavia essenziali, affinché ciò che si vede esista e funzioni correttamente.
Lombarda S.p.A. fa parte del Gruppo Schiavi Costruzioni, azienda fondata nel lontano 1850 (terza generazione di imprenditori e di esperienza).
La missione e le aspettative dell’azienda per il progetto che ha richiesto il mio contributo hanno riguardato la valutazione di un sistema gestionale in grado di supportare in modo efficace la completezza delle aree funzionali attualmente coperte da alcuni sistemi, ed estendere l’analisi e la valutazione dei moduli software alle aree funzionali oggi non presidiate, quali la gestione operativa della produzione tramite un eventuale sistema MES (Manufacturing Execution System) che consenta il presidio e il controllo del flusso produttivo e l’interfacciamento tra i diversi impianti di lavorazione della filiera.
Fra gli obiettivi creare – anche per le aziende consociate – un controllo di gestione e una tesoreria con contabilità analitica e industriale in comune per l’intero gruppo, gestiti da un’unica divisione (l’appetito poi vien mangiando… logistica, codici a barre o QR-code… ecc., ecc.).
La mia filosofia è sempre stata basata sulla validità delle metodologie e per fare uno stuzzicadenti o una nave da guerra le procedure e i processi sono analoghi, mentre qualcosa sui materiali bisogna variare!
Devo ammettere che tutto sembra molto semplice e banale, ma come sempre quello che lo sembra poi non si rivela tale…
Credo che in questo progetto il successo, non solo attuale, ma anche e soprattutto futuro, sia veramente frutto di un completo gioco di squadra: in primis l’azienda – che ha saputo e voluto realizzare i progetti emersi dal report generato dall’assessment del DIH Lombardia, recependo perfettamente il messaggio, e ha saputo gestirlo concretizzandolo in soluzioni operative –, ma più ancora dal rapporto di fiducia reciproca con il manager selezionato per l’avviamento del progetto.
Da circa due anni l’azienda ha anche iniziato un percorso di digitalizzazione e innovazione della propria realtà produttiva lavorando su progetti specifici Industria 4.0, sempre con il supporto di Confindustria Bergamo e dei fornitori.
Chiaramente, anche in funzione di questi cambiamenti, è emersa la necessità di un approccio più strutturato nella gestione delle innovazioni.
La fase di analisi e avviamento del progetto che mi ha coinvolto lo scorso luglio doveva essere attivata in tempi veramente ridotti (un mese) per rispettare il “go live” entro il 1º gennaio 2023!
Per evitare un romanzo thriller e non lasciarvi in ansia, anticipo che l’obiettivo è stato raggiunto in ogni suo punto e nei tempi stabiliti, il tutto con duro lavoro, battaglie, sorrisi e… tanto caffè. Mentre sto scrivendo questo breve articolo, settembre 2022, si stanno già costruendo, con l’azienda identificata per la fornitura del software, le strategie e gli obiettivi per i prossimi mesi.
Chiaramente per la completezza del progetto ci vorrà tempo e sarà un processo continuo e costante, ma i “granelli hanno costruito il primo mattone” e credo che già tanti altri siano pronti. Poi, come già accennato, l’appetito vien mangiando e altri traguardi, nel frattempo, sono nati e sono in via di definizione.
Devo in ogni caso ringraziare chi negli anni mi ha formato e forgiato, e ringrazierò sempre chi mi ha permesso di farlo, per creare la mia esperienza e la mia filosofia, che in questi anni di collaborazione in molte aziende di produzione, dalla plastica, alla meccanica, ai medicali ecc., mi ha permesso di conseguire i risultati attesi, e di risolvere le diverse problematiche partendo dalle procedure e dai processi.
Queste due parole, a volte “sconosciute”, se gestite nella maniera giusta, risolvono quasi sempre la totalità dei problemi, facendo chiarezza sul contesto, prima di operare scelte che altrimenti potrebbero rivelarsi inadeguate, dispendiose e con inaccettabili tempi di realizzazione.
Questa è stata a mio avviso l’arma vincente: pianificare e verificare tutto, analizzando procedure e processi sia di sistema che di prodotto, coinvolgendo tutte le aree aziendali.
Idee chiare e obiettivi ben precisi per strutturare l’azienda affinché sia in grado di cogliere le sfide e le opportunità dell’innovazione tecnologica e i prossimi traguardi industriali.
I risultati delle dieci giornate di supporto manageriale all'impresa sono confermati dai commenti e ringraziamenti dell’imprenditrice Gabriella Schiavi: “Lavorare con l’Ing. Roberto Capra è stata un’esperienza edificante. La sua professionalità e la sua forte determinazione, unite alla capacità di focalizzarsi sull’obiettivo da raggiungere, hanno permesso in tempi sorprendenti di centrare la sfida dell’identificazione e della scelta dello strumento informatico che supporterà l’organizzazione aziendale. Roberto ha lavorato con noi per riscrivere tutti i processi aziendali, rendendoli chiari e lineari, al fine di determinare lo stato attuale dei singoli comparti delle società del gruppo, per poi raccogliere le esigenze di ognuno e trasferirle nel progetto della struttura del futuro gestionale con tutte le sue declinazioni. Per far questo è riuscito nell’impresa non facile di mettere allo stesso tavolo le anime aziendali - tecnica, produttiva, commerciale, logistica, amministrativa e gestionale - facendo così emergere sia gli aspetti positivi dell’organizzazione e delle relazioni tra i reparti che le criticità di alcuni processi e di talune sovrapposizioni, andando oltre la mera scelta del sistema gestionale e fornendo un contributo anche all’organizzazione nel suo complesso. Il tutto con un approccio aperto e proattivo che ha spinto l’intero team ad adoperarsi con il massimo impegno e con entusiasmo. Siamo molto riconoscenti a Confindustria Bergamo e a Federmanager per averci permesso di lavorare con Roberto che si è rivelato un manager professionale e con profonde sensibilità umane. Grazie.”
01 novembre 2022