Alla scoperta dei laghi della Lombardia coi treni a vapore della Fondazione FS
Esperienze di viaggio a bordo di treni d’epoca per raggiungere i laghi lombardi
Fondazione FS Italiane
Da alcuni anni, grazie al connubio tra l’Assessorato ai Trasporti della Regione Lombardia, Fondazione FS (Gruppo FS Italiane) e Ferrovie Nord, sono attivi dei magnifici itinerari con treni storici a vapore che consentono di raggiungere le più belle località lacustri della Regione. Il tutto, facendo proprie le linee guide del MiBACT per la promozione di un turismo di prossimità al fine di riscoprire le bellezze di casa nostra, in piena sicurezza grazie alle misure di distanziamento adottate sui convogli.
SEBINO EXPRESS
Treno storico a vapore da Milano Centrale a Paratico Sarnico
Il convoglio storico parte dalla meravigliosa stazione Milano Centrale viaggiando verso la bergamasca e la sponda sud?est del Sebino: la stazione di Paratico è ubicata a pochi metri dal lago di Iseo. Giunti a destinazione i viaggiatori potranno trascorrere una piacevole giornata immersi nella natura, tra passeggiate, possibilità di tour su battello, oppure visitare i resti del castello e della torre Lantieri di epoca medievale, per poi ritornare verso il lago e scoprire gli antichi pontili di attracco delle chiatte per il trasporto merci.
LAVENO EXPRESS
Treno a vapore da Milano Centrale alle sponde del Lago Maggiore
Partendo da Milano Centrale il treno storico a vapore arriva nelle città di Laveno e Mombello sulle rive del lago Maggiore, dove i passeggeri possono godere, dal finestrino del convoglio, panorami mozzafiato e trascorre una giornata immersi nel verde, fare sport acquatici, oppure visitare gli antichi borghi circostanti.
Grazie alla collaborazione con la Società Navigazione dei Laghi è possibile utilizzare il piroscafo a vapore Verbano Express, per scoprire le meraviglie del lago tra Isola Superiore e Isola Bella.
ISEO EXPRESS
Treno storico a vapore da Brescia a Pisogne
È possibile raggiungere le sponde del lago d’Iseo anche partendo dalla stazione di Brescia attraverso lo splendido entroterra lombardo fino a Pisogne. Con Iseo Express i viaggiatori potranno vivere l’esperienza della riscoperta di un viaggio senza tempo a bordo delle storiche vetture Centoporte. L’itinerario ideale per chi vuole immergersi nella natura tra escursioni, gite in battello, sport acquatici e percorsi in bicicletta.
LARIO EXPRESS
Treno storico da Milano Centrale a Lecco
Dalla stazione di Milano Centrale è possibile raggiungere Lecco a bordo di un treno a vapore che attraversa territori affascinanti, in un perfetto mix di storia, tradizione e cultura. Seregno con la basilica minore risalente al 1700 e l’abbazia benedettina di fine ‘800; o l’antico borgo di Cantù con le sue affascinanti architetture risalenti al medioevo. E infine Lecco, meta del viaggio in treno storico, città già cara al Manzoni per il suo lago, ricca di attrattive culturali, luoghi da visitare, aree naturali da esplorare.
TRENI DEI MERCATINI DI NATALE
Treno storico da Milano a Trento (29 novembre) e da Milano a Bergamo e Trento (6 dicembre)
Con partenze da Milano Centrale, Treviglio, Rovato e Brescia, a bordo di un treno trainato da una locomotiva elettrica d'epoca per immergersi nelle magiche atmosfere natalizie di Trento. Allestito nelle storiche piazza Fiera e piazza Cesare Battisti, si tratta di uno dei mercatini più antichi d’Italia e il più grande del Trentino. Qui le casette addobbate e illuminate a festa accoglieranno i viaggiatori tra proposte dell’artigianato locale, specialità culinarie e molto altro ancora.
Per conoscere nel dettaglio date e orari relativi al programma dei treni storici nella Regione Lombardia è possibile consultare il sito web www.fondazionefs.it e le fanpage ufficiali della Fondazione
La Fondazione FS italiane è il custode e gestore del grande patrimonio storico delle Ferrovie italiane: costituita il 6 marzo 2013, riunisce sotto la sua tutela un parco di rotabili storici composto da 400 mezzi,
i fondi archivistici e bibliotecari, i musei di Pietrarsa e Trieste Campo Marzio e le linee ferroviarie un tempo sospese, oggi recuperate ad una nuova vocazione turistica con il progetto «Binari senza Tempo».