CIDA Lombardia ha aderito al “Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile” e partecipa alle iniziative di Regione Lombardia con le Associazioni aderenti: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), FP-CIDA (funzione pubblica), CIMO (sindacato dei medici), Sindirettivo (dirigenza Banca d’Italia), FENDA (agricoltura e ambiente), Federazione 3° Settore CIDA, FIDIA (assicurazioni), SAUR (Università e ricerca), Sindirettivo Consob (dirigenza Consob). 

Il protocollo unisce le parti sociali a Regione Lombardia nell'intento di diventare la “locomotiva sostenibile” del Belpaese, promuovendo un programma di iniziative che attuano la strategia ONU per la sostenibilità, dalla conservazione della biodiversità alla transizione energetica allo sviluppo nel rispetto dell'ambiente.

Secondo il segretario lombardo della CIDA, Franco Del Vecchio «Lo Sviluppo Sostenibile non si può validamente realizzare a prescindere dal management e dalle alte professionalità del pubblico e del privato. Infatti, le risorse manageriali e professionali sono protagoniste della fase di ripensamento della nostra economia e della nostra società in tutti i campi in cui è giunto il momento di realizzare un cambiamento epocale. CIDA sta già contribuendo, nel suo ruolo, allo sviluppo sostenibile, infatti, le diverse iniziative nella comunicazione, nella formazione manageriale, nelle scuole, nelle imprese e a vario titolo, nei diversi settori hanno già fornito esempi importanti di impegno associativo».

La Lombardia, che è il più importante motore economico del Paese, nel quale opera quasi il 50% del management privato, intende diventare la Regione leader in termini di sostenibilità. Per questo ha deciso di dar vita ad un “patto” con tutti gli attori territoriali interessati al nuovo modello. Il Protocollo lombardo per lo sviluppo sostenibile è stato siglato il 18 settembre 2019 a Palazzo Pirelli del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dall’assessore all’ambiente e clima Raffaele Cattaneo e dai primi 50 sottoscrittori. Il Protocollo è stato poi presentato all’SDG Summit delle Nazioni Unite (New York, 24-25 settembre 2019) quale “acceleration action” per l’implementazione degli obiettivi di Agenda 2030, quelli definiti per lo sviluppo sostenibile a livello territoriale. A fronte di questo impegno, la Lombardia dovrà presentare periodiche relazioni di monitoraggio per dar conto dell’avanzamento delle attività previste. 

Nel novembre 2021 la Lombardia ha definito e presentato una Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile. La sezione principale – “Gli Obiettivi Strategici” – si articola in cinque macro-aree che coprono l’intero spettro dell’azione per la sostenibilità: salute, uguaglianza, inclusione; istruzione, formazione, lavoro; sviluppo e innovazione, città, territorio e infrastrutture; mitigazione dei cambiamenti climatici, energia, produzione e consumo; e sistema eco-paesistico, adattamento ai cambiamenti climatici, agricoltura.