Modelli di gestione della transizione energetica: il caso Enel
Nell’attuale fase di transizione energetica, tutti gli occhi sono puntati non solo sui costi dell’energia, ma sull’impatto che l’intera filiera di produzione di energia elettrica ha sui cambiamenti climatici. Al fine di ridurre l’impatto delle emissioni clima-alteranti, modelli di economia circolare stanno sempre più diffondendosi come modelli di business anche nei settori della old economy, come quello di produzione e gestione dell’energia elettrica.
Luciano Giannini
Presidente del Comitato Energia Elettrica di ALDAI-Federmanager.Con lo scopo di analizzare le modalità di transizione all’interno del comparto energetico, il Gruppo di Lavoro Energia ed Ecologia dell’ALDAI ha invitato l’utility italiana più importante e rappresentativa - l’ENEL, ad illustrare la gestione della propria transizione energetica.
Come sarà illustrato dall’Ing. Nicola Tagliaferro - Responsabile della funzione di Sustainable Product Development di Enel X, nella prossima conferenza dell’11 Aprile pv, la Società ha messo a punto una metodologia finalizzata a creare sostenibilità energetica lungo l’intera filiera produttiva.
Il Gruppo ENEL ha creato una nuova società Enel X, che ha come obiettivo quello di guidare la transizione energetica, supportando il proprio mercato nell’utilizzo di tecnologie e processi capaci di creare nuove opportunità di business passando da un modello di economia lineare a uno di tipo circolare.
Si tratta di una rilevante occasione di innovazione sostenibile, che produce effetti tangibili anche sull’ambiente, il cui impatto è ulteriormente amplificato dal processo di digitalizzazione e dalle nuove tecnologie. Operare in una logica di eco-design sin dalle prime fasi della progettazione delle soluzioni significa lavorare sull’intero ciclo di vita di prodotti e servizi (modularità, longevità, riparabilità e riciclabilità come anche sullo sharing e sul product as a service).
In particolare, Enel X, nell’ambito del proprio raggio di azione, sta sviluppando dei modelli di economia circolare, per affrontare le grandi sfide ambientali, tra l’altro fortemente incoraggiate dall’Unione Europea, che ha posto questo approccio al centro della propria strategia di sviluppo.
L’approccio di Enel X è volto ad aumentare il valore sostenibile e circolare di tutte le soluzioni presenti nel proprio portafoglio e proposte al proprio mercato, con i seguenti obiettivi:
- Zero rifiuti, con accesso a fonti di energia rinnovabili
- Asset (automobili, edifici, business, ecc.), che operano alla massima efficienza
- Digitalizzazione, come fattore abilitante dei processi produttivi
- Resilienza, come garanzia di sicurezza sociale e territoriale
- Crescita economica, come inclusione sociale.
Enel X, nell’ottica della sostenibilità di medio-lungo periodo, si muove secondo le seguenti 3 linee di sviluppo:
- Circular Economy Boosting Programme
All’interno di questo programma si ricercano soluzioni che incrementino il livello di sostenibilità delle soluzioni offerte da Enel X lungo l’intera filiera produttiva. - Circular Economy Scoring Mechanism
Per creare valore, i principi sottostanti l'economia circolare vengono applicati lungo l'intera catena del valore e misurati assegnando un punteggio basato su 5 fattori chiave (forniture, consumi, best practices, fine vita, consapevolezza ambientale). - Circular Economy Client Assessment Report
La valutazione del livello di circolarità dei clienti industriali viene effettuata secondo una metodologia certificata, che misura la maturità in termini di economia circolare al fine di definire una roadmap di potenziamento della loro circolarità e sostenibilità. Ciò consente di ottenere benefici economici, da un lato, e di generare consapevolezza del processo di transizione del business e degli stakeholders, dall'altro.
Concludendo si può dire che l’introduzione dei principi di Economia Circolare nel DNA di una società significa fornire la chiave per ri-ingegnerizzare il valore economico dell’azienda insieme alla ricerca di nuove opportunità di business. In questo modo sostenibilità e circolarità sono la chiave di volta per generare competitività e valore nel lungo periodo. Il mercato sta acquistando sempre più consapevolezza del processo di produzione, trasporto, imballaggio, consegna, consumo e smaltimento del prodotto, lungo tutto il corso della sua vita.
L'incontro si terrà in ALDAI sala Viscontea Sergio Zeme
via Larga 31 – MilanoGiovedì 11 aprile 2019 dalle ore 17.30 alle ore 19.00
Clicca qui per registrarti
20 marzo 2019