Un ponte per il futuro
Borse di studio ALDAI
Dopo la pausa di riflessione dello scorso anno il Consiglio Direttivo ALDAI ha deciso di continuare l’iniziativa “Borse di studio ALDAI” a favore di giovani che stanno svolgendo con ottimo profitto gli studi universitari pur vivendo in situazioni svantaggiate e di forte disagio economico.Andrea Rovelli
Consigliere ALDAI
Il segnale che ALDAI vuole dare con questa iniziativa è bello per il momento in cui esso giunge. Un momento di crisi profonda anche a livello europeo nel quale si vivono contrapposizioni sempre più forti in ambito sociale, politico, economico ed istituzionale.
L’ultimo evento, la Brexit, ha fatto comprendere(in primis ai britannici) quanto la perdita di rappresentatività della politica e delle istituzioni e l’incapacità della classe dirigente di coniugare gli interessi egoistici individuali e di lobby con il benessere comune, possano dare avvio a processi di potenziale disintegrazione di quell’equilibrio, creato nel dopoguerra, che si credeva forte e consolidato e che ora si scopre fragile e instabile.
Di contro, questa nuova acquisita consapevolezza potrà dare maggiore spinta ad una vera unione politica europea e ad un profondo ripensamento circa i veri valori dei quali l’Unione Europea deve farsi portatrice.
È comunque innegabile che la crisi che stiamo vivendo (non solo economica) rappresenti anche il fallimento del cosiddetto “capitalismo di relazione” cioè un modello di capitalismo nel quale l’importanza delle relazioni prevale sulle competenze e sul merito bloccando inoltre proprio quei meccanismi di mobilità sociale che sono sempre stati il vero motore di uno sviluppo economico sano in grado di consentire opportunità e benessere diffusi a tutti gli strati sociali dotati e capaci di iniziativa manageriale e imprenditoriale.
Un Paese in cui la mobilità sociale si blocca diventa un Paese asfittico, incapace di rinnovarsi, di trovare soluzioni a problemi nuovi e complessi e incapace anche solo di comprenderli. È un Paese che si ripiega su stesso nella strenua difesa delle proprie rendite e posizioni di privilegio e incapace di guardare al futuro. Anzi stenta anche solo ad immaginarlo, ostaggio di paure e demagogie.
E in tutto questo cosa c’entrano le borse di studio ALDAI?
Sono un segnale. Un segnale di chi crede che le unioni contino più delle divisioni, di chi crede che le diversità culturali siano fonte di ricchezza, di chi crede che i giovani talenti siano il nostro futuro e pertanto debbano essere sostenuti indipendentemente dal censo, dall’appartenenza politica o a specifici gruppi di potere.
Sono un segnale di chi crede che costruire ponti sia meglio che alzare muri!
Il Bando di Concorso e la relativa domanda di ammissione sono scaricabili online dal sito www.aldai.it, oppure disponibili in formato pdf o in versione cartacea presso la Redazione di "Dirigenti Industria" - Gabriella Canuti.
La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, dovrà essere spedita all'attenzione della dott. Michela Bitetti - Servizio Amministrazione ALDAI -
Via Larga 31 - 20122 Milano, a mezzo raccomandata a.r. con indicazione del mittente sulla busta, entro il termine perentorio del 30 novembre 2016 o in alternativa all’indirizzo pec: aldai@pec.aldai.it
20 settembre 2016