I candidati "Innovazione e Sviluppo"

Siamo un gruppo di Dirigenti che si identificano nel lavoro, nella valorizzazione delle persone e delle loro competenze, nel rispetto dei valori individuali, nella crescita professionale legata al merito. Noi crediamo nell’onestà intellettuale, nell’integrità morale, nella solidarietà, nella trasparenza, nella collaborazione.

Vogliamo tutelare, difendere e rappresentare gli interessi dei dirigenti, promuovendone l’immagine ed il ruolo nei confronti delle associazioni imprenditoriali, della classe politica e della società civile, Ci aspetta un futuro sfidante, nel quale sarà necessario operare con tempestività per assicurare la ripartenza e la ricostruzione economica. Intendiamo essere parte attiva di tale processo e fare rete per aggregarci e sostenerci, offrendo assistenza ai colleghi in difficoltà e servizi utili a tutti gli associati. Vogliamo essere sempre più la “Casa del Dirigente” e fornire ai soci ogni ausilio necessario ed i servizi di assistenza e supporto che solo la nostra Associazione può dare.
Vogliamo contribuire a sviluppare un’associazione rappresentativa della dirigenza e delle alte professionalità in una prospettiva europea, che sia un punto di riferimento autorevole, credibile ed influente anche a livello contrattuale; un modello da seguire ed a cui aspirare per promuovere valori positivi e modelli di sviluppo innovativi e sostenibili. Vogliamo diventare categoria di riferimento nel Paese e contribuire allo sviluppo della nostra competitività internazionale.
Vogliamo rafforzare i servizi di tutela dei dirigenti in servizio e favorire la ricollocazione dei colleghi in cerca di nuove opportunità. 
Ci impegniamo per un’Associazione che sia un laboratorio di idee e di azioni concrete, sia per i servizi di tipo contrattuale e previdenziale utili alla categoria, che per le necessità di sviluppo dei dirigenti volte ad anticipare ed indirizzare l'evoluzione della figura manageriale in termini di ruoli e competenze. Vogliamo essere un interlocutore attivo e propositivo del sistema associativo delle imprese, della pubblica amministrazione, del mondo universitario e della formazione tecnico manageriale.
Desideriamo continuare a promuovere la specificità ed il valore del ruolo delle donne manager come portatrici di cultura, percorsi di carriera e modelli di realizzazione personale e professionale
Consci della necessità di migliorare la qualità di vita e la certezza economica, desideriamo sostenere i servizi previdenziali e sanitari integrativi (Fasi, Assidai, Previndai, 4.Manager, etc.), difendendone il ruolo e la sostenibilità economica.
Desideriamo potenziare le iniziative di formazione e di tutoring in corso, valorizzando il patrimonio delle competenze dei colleghi associati e intendiamo assistere in tal modo i giovani dirigenti nel loro percorso di crescita manageriale.
Vogliamo dare ai dirigenti senior la possibilità di svolgere un ruolo attivo nelle associazioni, nel mondo del lavoro e nella società civile. Desideriamo sviluppare attività sociali, culturali ed iniziative di volontariato e di solidarietà, favorendo l’impegno e la disponibilità degli iscritti in pensione a mettere in gioco e condividere le proprie competenze. 
Riteniamo utile potenziare la comunicazione verso gli associati anche con la trasparenza nell’attività degli organi collegiali. Vogliamo creare eventi culturali e momenti di aggregazione che favoriscano la partecipazione dei dirigenti attivi, dei dirigenti in fase di ricollocazione e dei dirigenti senior per condividere esperienze, percorsi professionali ed umani, favorendo la creazione di un network per lo sviluppo di relazioni tra i soci stessi. 
Intendiamo promuovere iniziative che stimolino l’interesse e favoriscano l’iscrizione ad ALDAI di dirigenti non ancora iscritti. 
Riteniamo necessario potenziare la comunicazione esterna per dare visibilità e risalto allo impegno della categoria nello affrontare i temi del territorio milanese, lombardo e del Paese.
Vogliamo realizzare un programma concreto con i seguenti obiettivi: 

  1. Rafforzare la nostra presenza e rappresentatività in FEDERMANAGER ed in tutti gli organismi federali.
  2. Valorizzare il ruolo di ALDAI nella definizione delle linee strategiche contrattuali e nella impostazione di politiche industriali utili allo sviluppo del Paese.
  3. Proporre e rendere operative politiche attive per la dirigenza, al fine di aiutare i dirigenti inoccupati a reinserirsi nel sistema produttivo, migliorare l’efficienza del mercato del lavoro, incentivare le imprese ad investire su risorse manageriali qualificate, per restituire alle attività produttive un patrimonio di competenze inutilizzate.
  4. Difendere il potere d’acquisto dei redditi da lavoro e delle pensioni sostenendo politiche di rivalutazione basate sul riconoscimento del merito e della parità di genere.
  5. Sostenere e difendere il valore degli enti di previdenza e di assistenza sanitaria integrativa e di formazione (Fasi, Assidai, Previndai, Fondirigenti, 4.Manager, etc.) e garantire la stabilità del welfare di categoria.
  6. Promuovere le pari opportunità e il ruolo delle donne manager, fondamentali per il rilancio del Paese.
  7. Ampliare il dialogo con gli iscritti per verificare le loro aspettative e il gradimento delle iniziative proposte. Favorire la consultazione e la partecipazione dei soci sia nella definizione delle linee strategiche (rinnovi contrattuali e programmi di sviluppo), che nelle scelte operative.
  8. Promuovere e realizzare concrete iniziative con le istituzioni, le associazioni, le Università e le aziende lombarde per mettere a frutto il patrimonio di competenze volto a migliorare la competitività: managerialità, innovazione, internazionalizzazione delle imprese.
  9. Valorizzare il contributo dei dirigenti senior per rendere disponibile ai giovani, alle istituzioni scolastiche ed al Paese il loro patrimonio di competenze e valori.
Per maggiori informazioni: innovazionesviluppo.aldai@gmail.com

Sottoscrittori Programma Innovazione e Sviluppo

In servizio
Ansaloni Carlo Paolo
Biti Manuela
Dattoli Michele  
Laquagni Sara Cristiana         
Napoli Luigi
Spiazzi Carme
Stocco Claudia 
Zardoni Roberto

In pensione
Dindo Francesco
Lovotti Roberta
Menapace Silvana
Pansa Cedronio Fabio
Schianchi Mino
Trabucchi Fiorenza



Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.