Manager, Politiche Attive e “Sviluppo PMI” lombarde per la ripresa
L’esplosione del Covid-19 e le pesanti ricadute economiche provocate dal lockdown hanno accelerato un processo già in atto facendo emergere criticità latenti.
Bruno Villani
Presidente ALDAI-Federmanager
Il nostro Paese, duramente colpito dalle conseguenze della recente pandemia, sta soffrendo non solo la nuova crisi ma anche le ataviche inefficienze.
In un momento così complesso occorre accelerare il cambiamento verso la sostenibilità e per farlo serve managerialità nelle imprese, specie se medio–piccole, ma anche nel pubblico. Non possiamo pensare di uscire dall'emergenza che stiamo vivendo senza capacità manageriali, rischieremmo di distruggere ulteriormente posti di lavoro e sperperare investimenti e sussidi. E’ soprattutto in questi momenti di ricostruzione che occorrono i Manager, persone cioè che sappiano tracciare strategie a lungo termine, che abbiano la capacità di analizzare e concepire e, caratteristica importante, che sappiano condividere con il proprio team.
Come Manager ma anche come persona guardo con preoccupazione ai segnali che arrivano dal mondo industriale ed economico. Voglio però continuare a essere ottimista perché credo fortemente che noi tutti abbiamo le potenzialità umane e materiali per riprenderci e per tornare protagonisti nel mondo. Occorre però un cambio di passo, oggi più che mai le responsabilità della politica vanno coniugate con il know how manageriale. E’ necessario quindi sin da ora un maggiore coinvolgimento dei Manager negli ambiti decisionali e gestionali.
Ma managerialità vuol dire anche competenze al servizio della collettività, per questo insieme alle organizzazioni lombarde di Confindustria, Digital Innovation Hub e Federmanager abbiamo voluto dare il via al primo concreto piano di Politiche Attive per aiutare le Piccole e Medie Imprese della Lombardia a superare la crisi e trarre vantaggio dai cambiamenti tecnologici e di mercato con l’aiuto di Manager competenti. Il Progetto “Sviluppo PMI” organizzato e promosso con il supporto di 4.Manager è un’iniziativa nuova che coniuga la necessità di accelerare la ripresa con la creazione e il rafforzamento di ecosistemi produttivi. A ciò si unisce l’elemento fondamentale: quelle competenze manageriali in grado di gestire e aumentare la competitività, di pari passo con l’implementazione delle tecnologie digitali, che rappresentano le leve cardine per creare prospettive di sviluppo per le imprese lombarde.
Nei mesi passati abbiamo affrontato con disciplina e spirito positivo la fase più critica dell’emergenza sanitaria. Ora è tempo che si apra un dialogo aperto e sincero tra Istituzioni, Associazioni, Parti Sociali, Imprenditori e Manager, per dare coesione allo sforzo collettivo e unanime di rinnovamento che dovremo affrontare. Solo così, uniti e coesi, ma anche partecipi e propositivi, potremo vincere le grandi sfide e le difficoltà che ci attendono e guardare in positivo al nostro futuro.
Da qui possiamo e dobbiamo ripartire subito con rinnovato slancio, forza e determinazione per lavorare tutti insieme, con tutti gli stakeholder del territorio, unendo visione strategica di lungo termine, competenze e un utilizzo massiccio di Politiche Attive del lavoro, per la sempre maggiore crescita e affermazione della managerialità, per la ripresa e il rilancio delle nostre Aziende e del Paese.
I cittadini, i lavoratori, le imprese hanno dato in questi mesi di emergenza e stanno dando tuttora prova di grande responsabilità - personale e collettiva -, dimostrando di essere pronti ad affrontare la fase post-emergenziale in maniera corretta e rispettosa delle norme così da poter recuperare la necessaria normalità.
Questa crisi ha accentuato le disuguaglianze e portato a galla problemi irrisolti e profondi. Per questo ora è il momento della massima coesione sociale. Il nostro sistema economico-produttivo è di fronte ad una sfida epocale: ora più che mai abbiamo la responsabilità di guidare, supportare e sostenere la managerialità all’interno delle imprese del nostro territorio di rappresentanza e non solo. La zona rossa è partita da qui, così come da qui, dalla Lombardia, partirà la riscossa del sistema Paese.
01 settembre 2020