Federmanager Bergamo ha presentato il progetto di “Networking professionale”

Regate sul lago d’Iseo. Lezioni di arrampicata al Palamonti. Corsi avanzati su Linkedin e sul mondo digitale. Ma anche incontri in ambienti culturali ed enogastronomici. Sono alcune delle attività che, a partire da marzo e con cadenza trimestrale, il neonato gruppo “Networking professionale” proporrà ad iscritti e simpatizzanti di Federmanger Bergamo, come cornice per lo sviluppo delle relazioni fra chi aderirà al Progetto.

Alla presentazione dell’iniziativa, venerdì scorso all’Azienda agricola ‘Caminella’, gli onori di casa sono stati fatti da Bambina Colombo e Davide Orabona, rispettivamente presidente e vicepresidente di Federmanager Bergamo. “Insieme ai colleghi Renato De Franceschi, Silvia Gardini e Stefano Capponi, che mi hanno aiutato ad organizzare la serata – spiega Orabona - ho illustrato il progetto che vogliamo realizzare: costruire, in senso metaforico, una ‘palestra’ in cui apprendere gli strumenti basilari del fare networking, creando un ambiente fertile in cui svilupparlo, tra persone con storie umane e professionali assai diverse fra loro”.

L’idea, annunciata poco più di un anno fa, durante l’assemblea di insediamento del direttivo attualmente in carica, era stata presentata come uno dei cardini programmatici del triennio 2017-2020.

“Saper fare e fare networking – prosegue Orabona – è opportuno per almeno quattro ragioni. Per svolgere il proprio lavoro, sia che si cerchino persone con particolari caratteristiche sia che serva reperire informazioni da fonti esperte. Per avere informazioni su altre aziende, che siano competitor oppure no, per sapere come si muovono le persone che conosciamo. Per farci conoscere, noi e le aziende di appartenenza, allo scopo di aumentare il business. Infine, per cercare un nuovo lavoro”.

Ma in cosa consiste, in concreto, il progetto messo a punto sulla scorta delle risposte date ad un’indagine condotta la scorsa estate fra alcuni manager bergamaschi? 

“Una volta raccolti suggerimenti e stimoli dei nostri colleghi – spiega Orabona - siamo arrivati a circoscrivere una ristretta rosa di argomenti che svilupperemo nel corso dei quattro meeting previsti per il 2019: dal fare squadra su una barca a vela ad apprendere i primi rudimenti per affrontare un’impegnativa ascensione in montagna fino a comprendere pro e contro degli strumenti digitali. Ogni incontro, della durata compresa fra le 3 e le 5 ore, sarà scandito da una parte teorica, durante la quale saranno fornite ‘pillole’ formative sul networking e sugli strumenti per realizzarlo. Seguirà una parte pratica, durante la quale si dovrà mettere in pratica quanto appreso, anche con esperienze più ricreative”. “Per cementare fiducia e stima tra i partecipanti, al fine di conseguire risultati ottimali – conclude Orabona – abbiamo pensato di partire con un gruppo affiatato di 20-25 persone, che puntiamo ad allargare successivamente, tramite il passa parola. E a loro, a seconda degli eventi, chiederemo contributi variabili dai 20 ai 50 € a testa”.

Alla serata di presentazione dell’iniziativa ha partecipato una trentina di dirigenti d’azienda bergamaschi, che, nello spirito del progetto, hanno brevemente raccontato i rispettivi profili umani e professionali, prima di essere accompagnati nella visita alle cantine della ‘Caminella’.

I manager interessati a partecipare agli incontri di Networking professionale possono inviare una mail ad info@federmanagerbergamo.it oppure telefonare allo 035.223558.