L’evoluzione del manager: da guida tecnica a leader e coach

Una nuova frontiera per la leadership secondo Federmanager

di Giovanna Cardinale, Nicola Gallazzi e Ignazio Parrinello

Nel panorama aziendale contemporaneo, il ruolo del manager si trova al centro di una profonda trasformazione. I cambiamenti nei modelli organizzativi, le sfide della digitalizzazione e la crescente attenzione al benessere delle persone hanno impresso una svolta radicale alle responsabilità di chi dirige, coordina e ispira i team. L'epoca del manager esclusivamente focalizzato su obiettivi operativi e controllo dei processi sembra ormai sorpassata: oggi si afferma la figura del leader-coach, capace di motivare, ascoltare e sviluppare le potenzialità delle persone.

Il percorsoManager tra Manager” coordinato dal Gruppo Giovani di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna è nato nel 2019 con l’obiettivo di colmare le lacune formative sui temi delle soft skill e delle dinamiche relazionali che spesso i percorsi tradizionali trascurano, offrendo agli associati Federmanager uno spazio di confronto tra pari, supportato dall’esperienza di una psicologa e di un coach, in cui mettere subito in pratica nuovi approcci e modelli di leadership.

Nel corso del 2025, il programma ha trattato diversi temi quali la leadership e comunicazione assertiva, il campo semantico nei gruppi di lavoro, gli aspetti legati alla motivazione, benessere e autoconsapevolezza, sino ad analizzare le aspettative e le pretese sul ruolo manageriale. 
Il culmine del calendario è stato il weekend del 13–15 giugno, a Villa Berloni di Pesaro, dedicato al passaggio da manager a leader-coach attraverso esercitazioni su intelligenza emotiva, tecniche di mindfulness e resilienza.
Federmanager, con il suo percorso “Manager tra Manager”, offre occasioni di confronto e crescita che mettono al centro la trasformazione culturale del management.

Spesso il ruolo del manager viene identificato con la capacità di pianificare, organizzare ed esercitare il controllo. L’enfasi è posta sull'efficienza, sul rispetto di procedure e sulla misurazione dei risultati. Tuttavia, in un contesto di crescente complessità e incertezza, questo modello si sta rivelando insufficiente a rispondere alle esigenze delle persone e delle organizzazioni.

Il gruppo Giovani Federmanager in formazione outdoor a Villa Berloni (PU) giugno 2025

Il gruppo Giovani Federmanager in formazione outdoor a Villa Berloni (PU) giugno 2025

La rivoluzione digitale, l’affermazione di modelli collaborativi e l'evoluzione generazionale hanno portato a riscrivere le regole e per chi aspira a generare valore non può limitarsi ad impartire direttive: occorre che sappia creare relazioni, facilitare il dialogo, stimolare l’innovazione e favorire la crescita personale e professionale di chi lo circonda. Il leader-coach diventa un riferimento, un mentore, un alleato nel percorso di sviluppo delle persone. Lascia alle spalle la logica del comando e controllo, per abbracciare quella del supporto e dell’empowerment. Questo cambiamento implica una profonda revisione delle competenze e degli atteggiamenti, richiedendo apertura mentale, capacità di ascolto attivo, competenze relazionali e una sensibilità autentica verso le motivazioni di ciascuna persona.

Federmanager promuove da anni una visione evoluta del management, valorizzando la formazione continua, il networking di valore e il confronto tra esperienze. Il progetto “Manager tra Manager” di Federmanager si configura come una piattaforma dinamica in cui dirigenti e manager possono affrontare insieme le nuove sfide, scambiando idee e soluzioni in un ambiente inclusivo e stimolante.

Queste occasioni di confronto rappresentano uno spazio prezioso per riflettere sulle nuove responsabilità che gravano su chi guida le organizzazioni e offrono strumenti per attuare una leadership autentica e sostenibile.
Giovanna Cardinale, Quality Manager in Società Italiana Tecnospazzole e membra del Gruppo Giovani

Giovanna Cardinale, Quality Manager in Società Italiana Tecnospazzole e membra del Gruppo Giovani

Ad esempio, il weekend outdoor di Giugno 2025 presso Villa Berloni a Pesaro si è distinto come un vero e proprio laboratorio di idee e pratiche innovative. 
Nella cornice elegante e ispirante della villa, manager provenienti da diverse realtà si sono riuniti per condividere esperienze, esplorare nuovi approcci e sperimentare tecniche di leadership evolutiva. Il programma ha alternato momenti di formazione frontale a workshop interattivi, favorendo il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva. Particolare attenzione è stata dedicata alle metodologie di coaching applicate al contesto manageriale, con simulazioni, role play e analisi di casi reali che hanno permesso di definire un modello basato su:
  • La capacità di ascoltare senza giudizio;
  • La valorizzazione dei talenti individuali;
  • La promozione del feedback costruttivo;
  • La fiducia come pilastro della relazione manager-collaboratore.
Attraverso esercitazioni pratiche e momenti di confronto, i partecipanti hanno potuto sperimentare in prima persona quanto il passaggio da manager a leader-coach non sia soltanto una questione di competenze tecniche, ma soprattutto di attitudine e stile relazionale.
La trasformazione del manager in leader-coach comporta benefici tangibili per persone e aziende. Una leadership esercitata secondo i principi del coaching genera ambienti di lavoro più collaborativi, favorisce la motivazione e migliora il benessere del gruppo. I team guidati da leader-coach si dimostrano più proattivi, resilienti e capaci di innovare, grazie alla fiducia reciproca e alla valorizzazione delle differenze.

Nicola Gallazzi, Consigliere e Coordinatore Gruppo Giovani Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna

Nicola Gallazzi, Consigliere e Coordinatore Gruppo Giovani Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna

Numerosi studi inoltre evidenziano come organizzazioni che adottano un approccio di leadership coaching registrino performance superiori e una maggiore capacità di adattamento in tempi di crisi. Tra i vantaggi emergono:
  • Aumento della soddisfazione e della retention del personale;
  • Miglioramento dell’efficacia comunicativa interna;
  • Accelerazione dei processi decisionali;
  • Maggiore attrattività verso talenti e nuovi collaboratori.
Il passaggio dalla gestione tradizionale a una leadership improntata al coaching non rappresenta più una semplice moda, ma risponde a un’esigenza concreta dettata dalle rapide evoluzioni che attraversano società e organizzazioni. 
Percorsi come “Manager tra Manager”, promossi dal Gruppo Giovani di Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna, si propongono come risorse preziose: offrono strumenti pratici e stimoli ideali a chi sceglie di vivere il proprio ruolo manageriale in modo innovativo e generativo.

Ignazio Parrinello, Technology Risk Manager di Ernst & Young e membro del Gruppo Giovani

Ignazio Parrinello, Technology Risk Manager di Ernst & Young e membro del Gruppo Giovani

Guidare i collaboratori riconoscendone e potenziandone talenti, passioni e capacità costituisce la leva fondamentale per il successo di domani. Il manager-leader-coach si fa promotore di un contesto lavorativo aperto alla crescita condivisa, all’innovazione e alla creazione di valore duraturo, andando oltre la logica del risultato immediato.

Se aspiri a un percorso di crescita personale e professionale, cogli l’occasione di partecipare a Manager tra Manager. Entrando in questa community, avrai l’opportunità di scoprire nuovi orizzonti, confrontarti con altre esperienze e rafforzare le competenze indispensabili per affrontare le sfide future. 

Per saperne di più o per contattare il Gruppo Giovani di Federmanager Bologna Ferrara Ravenna, visita il nostro sito a questo link oppure scrivi a comunicazione@federmanagerbo.it.
I coordinatori saranno lieti di accoglierti. 

Fai il primo passo verso il successo insieme a noi!