Master sulla AI “da Nord a Sud”
Programma in collaborazione di Fe- dermanager Trento, Federmanager Toscana e Feder- manager Siclia Occidentale
Lo scorso settembre ha avuto luogo a Firenze l’inaugurazione del corso di alta formazione professionale “DAN[AI]S - Intelligenza Artificiale da Nord a Sud”, dove DANAIS racchiude sia le iniziali DA Nord A Sud sia l’acronimo AI.
Il programma è nato infatti dalla collaborazione di Federmanager Trento, Federmanager Toscana e Federmanager Siclia Occidentale ed è dedicato ai manager per comprendere le potenzialità della AI e le sue applicazioni pratiche nel contesto aziendale.
L’evento inaugurale ha avuto luogo presso l’Auditorium Florence Learning Center, ricavato nell’antica sede della Nuovo Pignone, la storica realtà industriale fiorentina specializzata nella costruzione di compressori e turbine a gas e a vapore per la movimentazione di idrocarburi. E infatti alcune bellissime turbine a gas si possono ancora ammirare nella hall all’ingresso!
Ci ha accolto la Presidente di Federmanager Toscana, Melania Angotta, ottima padrona di casa e vera anima di questo progetto, assieme al vicepresidente di Federmanager Sicilia occidentale Antonio Ferraro che ha portato i saluti del suo Presidente Ferdinando Pedone. Siamo stati anche onorati della presenza del Vice Presidente Nazionale Valter Quercioli che si è complimentato con i tre Presidenti e con i loro Consigli Direttivi per questo progetto cross-territoriale su una problematica di punta per il futuro dell’industria e della società civile.
La Presidente Melania Angotta, presentando il progetto formativo ha ricordato che “il nostro obiettivo è stato quello di collegare i manager con un filo rosso chiamato Intelligenza Artificiale da nord a sud: crediamo fortemente nel life-long learning per non risultare managerialmente obsoleti”.
Dopo le presentazioni ed i ringraziamenti anche da parte del nostro Presidente di Federmanager Trento Franco Torelli, ha avuto luogo l’interessante tavola rotonda “Come l’AI sta rivoluzionando il futuro delle aziende” coinvolgendo relatori di grande spessore, come Luigi Rucher di Hitachi Italia, Attilio Somma di TIM, Elena Lucattini di Baker Hughes e Lucio Machetti di Terranova Software, che hanno mostrato come è entrata la AI nelle loro aziende ed i vari livelli di rischio che essa comporta: da quelli più bassi legati a privacy e spam, a quelli maggiori che manipolano contenuti come chatbot, passando a quelli afferenti ad attività critiche come giustizia, sanità, credito o reti elettriche fino ai rischi di un utilizzo intrusivo o discriminatorio che possa minacciare salute e sicurezza.
La conclusione dell’evento inaugurale è stata sintetizzata saggiamente da Pietro Poccianti di AIXIA l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, partner fondamentale dell’iniziativa, spiegando che la AI è una rivoluzione proprio come lo fu nel ’400 la stampa: questa consentì una diffusione planetaria e capillare del sapere prima tramandato solo per pochi, ma fu necessario uno enorme sforzo da parte di tutti nel capire la scrittura, cioè nell’imparare a leggere e scrivere. Similmente oggi noi dobbiamo capire la AI imparando con pazienza ad usarla correttamente e coscientemente per non restare analfabeti digitali.
Nel mese di ottobre si è entrati nel vivo del corso: una settantina di giovani manager hanno ascoltato in presenza e online la prima lezione tenuta da Simone Marinai, professore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Firenze, sui concetti chiave sull’AI e sui Large Language Models.
La settimana successiva ha avuto luogo anche la seconda interessante lezione tenuta dal del Prof. Marco Lippi del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione ed esperto nell’apprendimento automatico, cioè nel machine learning e deep learning, con applicazioni negli ambiti del legal, della medicina, dell’astronomia e della bioinformatica.
La lezione si è concentrata sull’Explainable AI, seguita dalla testimonianza di Francesco Sambo di Verizon Connect, che ha illustrato le applicazioni dell’AI in azienda.
Le rimanenti sei giornate formative si terranno nei restanti venerdì di ottobre e novembre fino alla lezione conclusiva del 29 novembre tenuta dal prof. Romeo Bandinelli sulle varie soluzioni AI nell’industria, dallo sviluppo prodotto al delivery, e dalla prof.ssa Stefania Bandini che spiegherà invece dove non usare l’AI in azienda.
Ricordiamo infine che questo progetto ha ricevuto il patrocinio di CDI Manager ma anche – e sopratutto – la proficua collaborazione degli Ordini degli Ingegneri della provincia di Trento, di Firenze e di Palermo: professionisti, gli ingegneri, che sempre più condividono con i nostri manager obiettivi, problematiche ed aspirazioni dentro e fuori l’azienda.
25 novembre 2024