Costruire in anticipo la propria previdenza

A Treviso un convegno molto atteso e seguito sui temi pensionistici e previdenziali

Una maggior attenzione ai temi previdenziali. E soprattutto gestirli sempre con largo anticipo, per non incorrere in problematiche poi difficilmente superabili. 

È questo l’invito lanciato ai manager dai relatori del convegno “Pensioni e previdenza: oggi e domani”, organizzato da Federmanager Treviso e Belluno lo scorso 24 gennaio a Palazzo Giacomelli di Treviso. 

Un incontro che ha visto un pubblico numeroso, per una tematica che è sempre molto calda ed al centro dell’attenzione, con un tavolo di relatori ed esperti pronti a soddisfare le numerose domande e richieste dei dirigenti presenti. 

“Storicamente Federmanager è sempre molto attenta e propositiva sul tema della previdenza – ha detto il direttore generale di Federmanager Mario Cardoni – Il nostro ruolo è quello di interlocutore istituzionale che esprime il proprio punto di vista e da suggerimenti perché il sistema previdenziale sia sostenibile nel tempo e garantisca adeguatezza delle prestazioni. Naturalmente per noi la previdenza è anche un servizio importante che diamo ai nostri associati, che richiede competenze specifiche, soprattutto perché le figure manageriali hanno storie professionali molto diverse tra loro. Ai manager oggi chiediamo di prestare una maggiore attenzione alla propria posizione previdenziale, perché la situazione effettiva, quando ci si avvicina al pensionamento, a volte contiene delle criticità che non si riescono più a sistemare o che comunque allungano i tempi di pensionamento”.
“Affrontare il tema della previdenza – ha continuato Roberta Carrone, direttore INPS di Treviso – è oggi estremamente attuale, soprattutto alla luce della crisi demografica che stiamo vivendo, con una popolazione che diminuisce ed invecchia sempre di più. Questi cambiamenti implicano anche una crescente complessità normativa. Per superare e gestire meglio queste difficoltà è vitale investire in formazione, come stiamo facendo noi in collaborazione con Confindustria e Federmanager”.

“Quello che mi sento di consigliare oggi ai manager – ha concluso Rita Comandini, esperta previdenziale – è di affrontare il tema della pensione e della propria vita assicurativa il prima possibile. Se lo si approccia in fase pensionistica o parapensionistica, è troppo tardi per correggere situazioni che magari sono andate in prescrizione o per definire attività realizzate in contesti internazionali con situazioni svantaggiose.  Purtroppo la previdenza italiana oggi è uno zibaldone di norme diverse che si sono sedimentate nel corso degli anni, per affrontare le quali serve un consulente che si sappia districare e le sappia applicare costruendo, proprio come fosse un abito sartoriale, una consulenza previdenziale su misura”.