Mercato del Lavoro: i dirigenti trevigiani e bellunesi si ricollocano in tempi brevi

Presentato da Federmanager Treviso e Belluno insieme a Uomo e Impresa l’ultimo report sul ricollocamento dei dirigenti d’azienda. La media di 4,1 mesi di attesa superiore al livello nazionale

Two business people shaking hands in front of their colleagues

Treviso, 25 giugno 2025 - Dinamico, flessibile e con un tempo di ricollocamento sempre più breve. È la fotografia del mercato del lavoro dei manager trevigiani e bellunesi scattata dal report presentato al termine del ciclo di incontri “Transizione di carriera: costruire il proprio futuro professionale con metodo e strategia” organizzato da Federmanager Treviso e Belluno insieme all’agenzia di outplacement Uomo e Impresa.

Un mercato che accelera: 4,1 mesi per trovare lavoro

I dati dimostrano come per i dirigenti delle imprese industriali delle due provincie come sia particolarmente contenuto il tempo di attesa tra la perdita del lavoro e una nuova occupazione, pari a 4,1 mesi di media nel 2024, migliore anche della media nazionale che si attesta sui 5,3 mesi, evidenziando una ripresa rapida e strategica per i manager che lavorano sul territorio. Ma non solo. La nuova posizione lavorativa nel 50% dei casi è paragonabile a quella precedente e nel 20% addirittura superiore. Per quello che riguarda la tipologia del nuovo rapporto nel 54% si tratta di tempo indeterminato e nel 39% di tempo determinato, ovvero declinato nella classica formula del temporary manager.
 

“Sostegno strategico nelle transizioni”: parla la presidente Duprè

“Grazie alla collaborazione con Uomo e Impresa del Gruppo Umana – ha spiegato la presidente di Federmanager Treviso e Belluno, Alessandra Duprè – siamo in grado di sostenere sempre più efficacemente i manager nelle fasi di transizione di carriera. Aiutando sia i dirigenti che hanno perso il proprio lavoro, che quindi stanno affrontando momenti difficili del proprio percorso professionale, ma anche chi sta cercando nuove opportunità. Opportunità che valgono però anche per le aziende, che possono accedere attraverso il progetto strategico 4Manager a dei contributi per offrire al dirigente licenziato la possibilità di seguire un percorso guidato di outplacement”.

Manager tra digitalizzazione e work-life balance: la sfida del cambiamento

“In questi ultimi anni il manager si trovano ad operare in un contesto radicalmente cambiato – ha detto Roberta Bullo, direttore generale di Uomo Impresa – affrontando cambiamenti organizzativi legati ai nuovi processi tecnologici, alla digitalizzazione e all’innovazione. L’obiettivo è aiutare i dirigenti a fare un bilancio personale, cercando di stimolarli a lavorare su se stessi, nell’investire sulla formazione e nell’evidenziare ed essere consapevoli di quelle che sono le aree sulle quali devono migliorare. Un aspetto fondamentale è il benessere in azienda. Oggi la maggior parte dei manager sente il bisogno di star bene all’interno della propria azienda, di essere motivato, di avere delle sfide che siano accettabili ma anche sfidanti e che tenga conto di quello che oggi è importante per tutti, che è il work life balance, il benessere all’interno dell’azienda”.

Identikit del dirigente in cerca di lavoro: over 50 e del settore tessile

Dai dati del report sulle transizioni di carriera emerge anche l’identikit del dirigente in attesa di ricollocamento: quasi il 70% è over 50, le aree di competenze prevalenti sono quella commerciale/marketing (25% dei casi), tecnica/produzione (17%) e direzione generale (14%), il settore è soprattutto quello tessile (46%) seguito dal meccanico (27%) e solitamente operano in aziende della PMI (nel 50% dei casi hanno tra gli 11 e i 50 dipendenti). Infine, per quello che riguarda le modalità si distribuiscono equamente tra la risoluzione consensuale (48%) e il licenziamento (47%).

Paolo Colombo
Ufficio Stampa 
Federmanager Treviso e Belluno