Come far risparmiare le aziende su IMU e TARI
E altre categorie di costo su cui poter intervenire...
Di Andrea Beltrami
Iscritto Federmanager FVG Circoscrizione di Gorizia
Come Manager vediamo da anni l’accelerazione della competitività sui Mercati, che obbliga costantemente a ragionare su come salvaguardare i margini ed incrementare i fatturati. Questa, ovviamente, è la strada prioritaria ma ce n’è almeno un’altra che può aiutare l’impresa a guadagnare in efficienza: farsi supportare da specialisti di cost saving.
Sono tanti i vantaggi di questo supporto:
- l’apporto mirato di competenze specialistiche, non disponibili in azienda perché focalizzate su temi “no core”;
- l’azione in totale outsorcing, che porta nuove risorse legate al compito, per il tempo necessario per realizzare l’obiettivo di cost saving, lasciando le risorse interne aziendali dedicate ai loro compiti “core”;
- la logica di pagamento basata prevalentemente, se non esclusivamente, sulla success fee (una percentuale del risparmio ottenuto);
- la crescita di competenze del proprio personale, contaminato dalle competenze e conoscenze del team di lavoro dedicato al tema di cost saving.
In sintesi: ottengo dei risparmi duraturi, su costi ricorrenti, pago una percentuale di questi per un certo lasso di tempo, faccio crescere le competenze delle risorse aziendali.
Sono oltre quaranta le categorie di costo su cui si può intervenire: IMU, TARI, logistica, imballi, affitti, decontribuzione, flotta aziendale, noleggio IT (hardware e software), telecomunicazioni, monetica, facility management, lavoro temporaneo…
Ad oggi sono molte decine le aziende, in tutta Italia, con cui i miei specialisti hanno lavorato, per milioni di euro di riduzioni annuali ottenute.
Contattami per un colloquio conoscitivo: info@andreabeltrami.it, 339 7178717
27 settembre 2024