Non è mai troppo tardi
Nuovi organi istituzionali
Alberto Pilotto
Associato Federmanager Vicenza
Il titolo vuole ricordare la frase: “Non è
mai troppo tardi, per andare oltre” (Dante, Divina Commedia, Inferno, V 133-138)
e nel mio intento vorrebbe essere un invito a colleghe, a colleghi e ai 25 lettori
(forse più) che ci seguono, a impegnarsi
perché questo nostro BelPaese possa,
finalmente, trovare e mettere in atto alcune necessarie modifiche ai nostri organi
costituzionali (Corpo elettorale, Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Corte costituzionale).
L’obiettivo è di
eliminare certe storture e di migliorare la
pratica dell’esercizio della “res publica”.
Forse qualcuno, a seguito di queste frasi, potrebbe pensare che il sole e l’aria
dei quasi 3000 metri dolomitici mi abbia
provocato una forma di squilibrio mentale, ma, più semplicemente si tratta di una
valutazione oggettiva di fatti.
In aggiunta, per educazione e cultura scientifica, ritengo che qualsiasi cosa possa essere migliorata, anche quella che qualcuno, per piaggeria, aveva definito” la Costituzione più bella del mondo”.
Riporto qualche esempio a titolo esemplificativo: solo negli ultimi 20 anni ci sono stati 11 Presidenti del Consiglio; il PdC non può licenziare un suo ministro; nell’attuale legislatura ci sono stati 304 cambi di partito (detti cambi di casacca) per 214 parlamentari (record un senatore con 5 cambi e una deputata con 4); nella recente elezione del Presidente della Repubblica erano presenti 18 partiti; per le prossime elezioni politiche sono stati depositati 101 simboli di partito; il potere enorme della burocrazia ministeriale che può ritardare le leggi approvate dal Parlamento.
Non è mai troppo tardi per impegnarsi sui temi di attualità che hanno fatto la fortuna di tanti personaggi e di tante grandi compagnie internazionali: clima, ambiente, energie.
Ritengo importante e necessaria la voce di una categoria, come la nostra, che ha affrontato e affronta quotidianamente queste problematiche nei vari siti produttivi.
Ho sentito troppi pifferai, senza competenze e conoscenze, discettare su questi argomenti che sono di estrema importanza per le persone e per le aziende.
Ricordo che, qualche anno fa, erano state costituite in Federmanager delle Commissioni nazionali di vario tipo: si potrebbe istituirne una o più nuove per queste tematiche. Non è mai troppo tardi per andare oltre, qualunque siano i risultati elettorali e la successiva formazione del nuovo Governo.
Desidero concludere con un frase di Albert Einstein: “Non pretendiamo che le cose cambino, se agiamo sempre allo stesso modo”.
21 settembre 2022