Matching fra competenze manageriali e potenzialità dell’impresa LaFonte.eu per favorire lo sviluppo

Avviato con soddisfazione il progetto di transizione digitale, grazie al programma sperimentale di Politiche Attive Sviluppo PMI, frutto della collaborazione fra Confindustria, DIH e Federmanager

Franco Sesona   

Associato ALDAI Federmanager, qualificato DIH Lombardia per le iniziative di Sviluppo PMI
Accogliendo la richiesta dell’azienda La Fonte.eu S.r.l., UNIVA, Unione Industriali Provincia di Varese e Digital Innovation Hub Lombardia hanno creato le condizioni per realizzare il progetto denominato “Impostazione di un processo di transizione digitale” nell’ambito dell’iniziativa di Politiche Attive Sviluppo PMI. 

La società LaFonte.eu nasce nel 1975, grazie all’intuito ed all’ingegno dei due soci fondatori per rispondere ad una crescente richiesta del mercato di sistemi filtranti; oggi è una realtà dinamica della cintura industriale della città di Varese (sede a Vedano Olona), player di riferimento nel proprio settore di mercato ed è riconosciuta anche a livello internazionale.

L’azienda progetta, grazie alle competenze specialistiche dello staff tecnico interno, e realizza, nel proprio sito produttivo, una gamma di soluzioni di alta qualità, specializzate per la movimentazione, pompaggio, filtrazione e depurazione di liquidi anche corrosivi. I prodotti de LaFonte.eu trovano ampia applicazione nel settore galvanico, orafo e dei circuiti stampati, ma anche nel processo di recupero dei metalli preziosi ove la società ha realizzato e propone prodotti e soluzioni specifiche.
È una media azienda dotata di un ampio potenziale e con possibilità di crescita, grazie all'energia, passione e dedizione della proprietà ed in particolare dell'Amministratore Delegato Roberto Poretti e dei suoi figli che continuano con passione la gestione e lo sviluppo dell’azienda.

Cosa ha voluto ottenere l’azienda con questo progetto?

Dopo aver eseguito con il Digital Innovation Hub Lombardia l’assessment per la valutazione della maturità digitale, l’azienda ha deciso di intraprendere un percorso progettuale di medio periodo, impostando una roadmap che progressivamente permetta di raggiungere l’obiettivo di coordinare in modo efficace i processi produttivo-logistici e gli approvvigionamenti al fine di soddisfare in modo più tempestivo le variazioni della domanda e gestire in modo più efficiente produttività e costi di produzione. 

Per l’avviamento del progetto l’azienda desiderava l’aiuto di un manager che avesse capacità di analisi dei problemi, un approccio metodologico strutturato, competenze nei sistemi informativi aziendali (ERP) ed in grado di supportare la proprietà grazie a doti di ascolto, sensibilità e di sviluppare relazioni di fiducia.

Devo ringraziare tutti gli enti che hanno contribuito all’iniziativa e in particolare le persone coinvolte nella selezione del manager idoneo al progetto, e precisamente l’Ing. Roberto Zardoni per conto del Digital Innovation Hub (DIH) e il Dott. Davide Trivi per conto della società Key2People, che hanno identificato nel sottoscritto il profilo più idoneo; credo che la scelta si sia rivelata corretta, realizzando piena soddisfazione sia nel manager che nell’impresa. Ringrazio altresì il responsabile del progetto di Sviluppo PMI Ing. Franco Del Vecchio e la Dott.ssa Ilaria Sartori che hanno organizzato in modo eccellente tutte le fasi di preparazione e realizzazione dell’intervento, infine la Dr.ssa Virginia Delodovici di UNIVA per il costante supporto prima e durante il progetto.

Come accennato inizialmente, l’obiettivo del progetto era di delineare un percorso strutturato di verifica dei processi delle “operations” (progettazione, produzione, logistica) per determinare le azioni ed il percorso da intraprendere per implementare un crescente livello di digitalizzazione e permettere, a partire dalla strutturazione del processo di gestione dell’anagrafica materiali e delle distinte basi, di garantire nel tempo un più efficiente passaggio di informazioni tra progettazione e produzione, una più attenta e strutturata pianificazione delle commesse di produzione e dei relativi cicli di lavorazione, una più puntuale e organica gestione degli approvvigionamenti e dei magazzini, un maggior controllo dei costi di produzione.

Dopo una analisi e mappatura ad alto livello dei processi aziendali e delle modalità operative, si è condiviso di partire con il processo di gestione dell’anagrafica dei materiali e nello specifico nella revisione e nuova strutturazione dello schema e delle regole da utilizzare per la codifica dei prodotti e delle componenti.

Nel corso del progetto, sono stati altresì analizzati e visionati il software gestionale in uso ed i sistemi di supporto alla progettazione (CAD/CAM), valutando insieme all’azienda il migliore approccio per integrare quanto definito in tema di anagrafica materiali con le applicazioni in uso, condividendo alcune idee implementative (es. software per la creazione e gestione delle configurazioni dei prodotti).

Credo che il successo del progetto e delle sue evoluzioni future, sia frutto di un ottimo gioco di squadra tra tutti gli attori: in primis l’azienda, che ha chiesto aiuto all’Unione Industriali Provincia di Varese, la quale ha recepito e gestito perfettamente l’esigenza, Poi, il progetto di Politiche Attive Sviluppo PMI, finanziato da 4Manager (l’associazione paritetica Confindustria e Federmanager) e da ultimo direi anche il manager, che credo abbia saputo entrare in sintonia con l’azienda, avendo cura di ascoltare e cogliere le necessità per indirizzarle in idee e soluzioni operative, e di instaurare un rapporto di stima / fiducia reciproca.

I risultati

Di seguito una sintesi dei risultati raggiunti:
  • Analisi ad alto livello dei processi aziendali delle operations e del catalogo dei prodotti 
  • Revisione della definizione della struttura dei prodotti e dei relativi codici articolo
  • Definizione e condivisione delle regole da utilizzare per la codifica delle componenti di prodotto es. camera filtrante, basamenti, pompe e motori
  • Predisposizione della documentazione a supporto delle analisi condotte e in particolare di una istruzione Operativa che dettaglia l’approccio identificato, le regole definite e le modalità di applicazione

Ho trovato da parte della Direzione Aziendale un'ottima collaborazione e un'apertura mentale ad ascoltare le idee e le proposte che venivano discusse durante gli incontri. Tutte le persone che ho incontrato a La Fonte.eu credono fermamente nell'impresa e sono convinte che questo progetto possa davvero aiutare l'azienda a fare un salto di qualità e a mantenere una posizione di rilevo nel mercato di riferimento. Personalmente ritengo questo progetto una bellissima esperienza che ha ulteriormente arricchito le mie competenze e migliorato le mie capacità di analisi e di ascolto.

Ringrazio quindi molto sentitamente la proprietà nelle persone dell’amministratore delegato Roberto Poretti e di suo figlio Marco Poretti che mi hanno accolto in azienda ed hanno accompagnato il progetto con entusiasmo, inoltre desidero ringraziare Fabrizio Vallini, responsabile organizzazione ed Edoardo Tagni, responsabile ufficio tecnico/R&D, con i quali ho lavorato sugli aspetti più operativi, per il loro grande contributo professionale ed il bellissimo rapporto umano instaurato.

Ringraziamenti ricambiati dall’impresa in occasione della riunione conclusiva. “Il manager, grazie alla sua esperienza ha fornito un contributo costruttivo consentendo una attenta analisi sulle problematiche dei processi ed ha permesso di impostare correttamente le basi per la strutturazione del processo di anagrafica dei materiali; il metodo utilizzato con frequenti incontri di condivisione si è rivelato molto efficace e si è inoltre creato un clima di fiducia che ha permesso un ampio e costruttivo confronto” ha dichiarato Fabrizio Vallini che ha concluso “Un bell’esempio di matching fra potenzialità dell’impresa e competenze manageriali per generare valore e sviluppo”
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013.

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